. Sodalizio segreto di carattere popolare, fiorito in special modo quasi ad un tempo in tutta l'Europa latina, che dai moti del'14 a quelli del'48, additò come scopo supremo la libertà e l'indipendenza [...] egli si studiò di mutarle nome e carattere, capeggiandola; ma inutilmente, poiché le riconfermate promesse degl'Inglesi e del Borbone di elargire una carta costituzionale e la liberta al Regno, non solo tolsero ogni indugio, ma favorirono la fusione ...
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GIANNONE, Pietro
Fausto Nicolini
Nato il 7 maggio 1676 a Ischitella, da Scipione e Lucrezia Micaglia, e recatosi intorno al 1692 a Napoli per erudirsi nella giurisprudenza, la sua fiammeggiante passione [...] più perfetta e verso cui, del resto, espresse in lettere private la più sprezzante commiserazione.
La riconquista ispano-borbonica del Regno (1734) e la conseguente perdita della pensione gravante sul bilancio delle Sicilie inducevano, intanto, il G ...
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SAPRI (A. T., 27-28-29)
Aldo ROMANO
Luchino FRANCIOSA
Paese della provincia di Salerno, da cui dista 164 km., situato nel Golfo di Policastro. Ha case di bell'aspetto e vie dritte, ma strette; il territorio, [...] altri di quei giovani avventurosi spezzarono per sempre ogni vincolo di simpatia tra l'Europa civile e la dinastia dei Borboni di Napoli: questo fu forse il maggiore apporto morale che la spedizione di Sapri fornì alla causa del Risorgimento italiano ...
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Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] sull'identificazione della città. Lo scavo della città ebbe inizio nel marzo-aprile 1748 sotto il regno di Carlo di Borbone, dieci anni dopo l'inizio degli scavi di Ercolano, quando l'ing. Alcubierre, ispezionando il canale del Fontana, ebbe notizia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La nascita del sistema ferroviario e il ruolo della tecnica
Andrea Giuntini
I primi passi dell’esperienza ferroviaria preunitaria
L’introduzione delle ferrovie nella penisola italiana prima del 1861 [...] , che in molti casi gli permettevano di confrontarsi alla pari con le realtà più progredite del Paese. Non solo i Borboni misero il proprio marchio sulla prima ferrovia italiana, ma fecero altrettanto sulla prima nave a vapore del Mediterraneo. Si ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] il D. ha avuto "comodità d'osservare con l'occhio proprio"), si distende dall'esplodere della rivalità tra i Guisa e i Borbone alla pubblicazione, il 7 giugno 1598, della o pace" con la Spagna. Sostenuta e calibrata la forma, controllato lo scandito ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] dal C., che accennavano chiaramente alle difficoltà frapposte dal governo napoletano. Il lavoro cadde nelle mani della polizia borbonica, e provocò un'autentica tempesta: divieto della rivista nel Regno, allontanamento dei gesuiti da vari uffici ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] di León Joaquín Abarca y Blanque e l'ambasciatore piemontese Clemente Solaro della Margarita. Dopo decenni in cui la monarchia borbonica aveva esercitato in proprio la delega apostolica per la Spagna e le Indie, relegando la nunziatura madrilena a un ...
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MORMILE, Ottavio
Vladimiro Sperber
– Figlio di Nicola Maria, di antica famiglia nobile napoletana del Seggio di Portanova, duca di Castelpagano e di Campochiaro, marchese di Ripa (Ripalimosana), e di [...] 1820-1821, a cura di A. Alberti, Bologna 1926-1941, ad ind.; W. Maturi, Il Congresso di Vienna e la restaurazione dei Borboni (estratto da Rivista storica italiana, s. 5, III [1938]), s. l. 1938, pp. 58 s., 92 n. 136; L. Blanch, Scritti storici ...
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D'ADDA SALVATERRA, Camillo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 27 sett. 1803 dal marchese Girolamo e da Felicita Meda, discendente anch'essa da un'antica famiglia patrizia milanese e, per via di madre, [...] le maglie della giustizia, arrivò a sollecitare egli stesso la propria estradizione. Tradotto a La Spezia dalla gendarmeria borbonica per esservi preso in consegna dal commissario austriaco L. Bolza, il 16 maggio fu rinchiuso nel carcere milanese ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
borbonismo
s. m. [der. di borbonico]. – Atteggiamento nostalgico verso la dominazione e la tradizione borbonica: al palazzo Francalanza, che egli aveva fatto riaprire e riabilitava perché la chiusura non s’imputasse al b. della famiglia (De...