ZURLO, Giuseppe.
Anna Maria Rao
– Nacque a Baranello (Molise) il 6 novembre 1757, da Nicola e da Ermenegilda Iacampo, in una famiglia di media borghesia provinciale. Insieme al fratello Biase, studiò [...] ad ind.; P. Villani, Mezzogiorno tra riforme e rivoluzione, Roma-Bari 1977, pp. 213-330; A.M. Rao, La prima restaurazione borbonica, in Storia del Mezzogiorno, IV, 2, Roma 1986, pp. 541-574; Ead., L’«amaro della feudalità». La devoluzione di Arnone e ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] , che non aveva interesse alla Repubblica ed era propenso a ricavarne contributi finanziari per poi riconsegnare il Regno al Borbone. Con zelo e rigore promulgò leggi sui funzionari pubblici, per l'abolizione di fidecommessi e primogeniture, sulla ...
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BELGRADO, Iacopo
Vincenzo Cappelletti
Nacque ad Udine, da nobile famiglia friulana, il 16 nov. 1704. Compiuti i primi studi di lettere greche e latine a Padova, entrò nella Compagnia di Gesù il 16 nov. [...] B. rinunziasse all'insegnamento nello Studio di Parma nel 1750, allorché assunse la carica di confessore e teologo di Filippo di Borbone, nonché quella di matematico della Real casa. La protezione del duca permise al B. di continuare la sua attività ...
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PESCI, Ugo
Costanza D'Elia
PESCI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1846 da Vittorio e Carlotta Bartoletti.
La famiglia, di estrazione piccolo-borghese, dopo la rivoluzione del 1848 si avvicinò [...] riedito Il salotto della contessa Maffei e la società milanese (Milano 1895), Raffaele de Cesare, autore di poderosi libri sull’ultima Napoli borbonica come La fine di un Regno (Città di Castello 1895) e Roma e lo Stato del papa (Roma 1907), o ai ...
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MARTINELLI, Vincenzio (Vincenzo)
Carla Sodini
Nacque a Montecatini il 1° maggio 1702. Il padre, Matteo di Vincenzio di Matteo, esercitava la professione legale e, per diversi anni – almeno fino al 1720 [...] trasferì a Napoli dove, con l’aiuto di Tanucci, sollecitato dagli amici fiorentini, trovò un impiego presso la corte borbonica. Qui il M. compose la sua prima opera, la Istoria critica della vita civile, pubblicata successivamente a Londra nel 1752 ...
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POERIO, Raffaele
Silvio de Majo
POERIO, Raffaele. – Nacque a Catanzaro il 29 settembre 1792 da Carlo e da Gaetana Poerio, entrambi appartenenti a famiglie nobili: la madre era baronessa di Belcastro, [...] , Guastalla e soprattutto al ponte della Vittoria, sul fiume Taro, organizzando la ritirata del suo reggimento.
Dopo la restaurazione borbonica, nel maggio 1816 si ritirò dal servizio e tornò a Catanzaro presso la famiglia, di cui, su delega dei ...
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ESCARÈNE (Escarena, Scarena, Lescarena), Antonio Maria Francesco di Paola Bartolomeo Tonduti conte de l'
Maria Barbara Bertini
Nacque a Nizza il 14 ott. 1771 (Arch. d. Ordine Mauriziano) dalle seconde [...] , e si occupò del riordinamento delle milizie civiche, dei Comuni e degli ospedali.
Nel 1815, dopo la restaurazione borbonica (era rimasto al ministero anche durante i Cento giorni), rimase nell'amministrazione e gli venne conferito l'incarico di ...
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PIRELLI, Filippo Maria
Micol Ferrara
PIRELLI, Filippo Maria. – Nacque ad Ariano (l’attuale Ariano Irpino) il 29 aprile 1708 da Domenico, appartenente al patriziato locale, e Camilla Miranda. Durante [...] delle corone (Francia, Spagna, Regno di Napoli) per l’elezione di un soggetto capace di trattare con le corti borboniche rispetto al problema gesuitico e, più in generale, alla salvaguardia degli interessi spirituali e temporali della S. Sede. Grande ...
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BRANCONE, Gaetano Maria
DDe Caro
Nacque in Puglia, in data imprecisabile, da Giovanni, che fu segretario della città di Napoli, avendo ottenuto nel 1697 questa carica, alla quale aspirava anche Giovan [...] Liguori 1696-1787, Firenze 1903, I, pp. 257, 276, 471 s., 477-479, 555; M. Schipa, Il Regno di Napoli al tempo di Carlo di Borbone, Milano-Roma-Napoli 1923, I, pp. 104, 108, 236, 287, 298; II, pp. 15 s., 54, 60, 82, 107, 141, 161, 170; C. Berardelli ...
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SALERNI, Fabrizio Antonio
Stefano Boero
– Nacque a Cosenza il 10 luglio 1679 da «cattolici e nobili genitori», i coniugi Domenico Salerni e Cecilia Ciaccia.
Ebbe quattro fratelli: Giovanni Battista, [...] e con l’universitas – in particolare, con il sindaco e i decurioni. Negli anni successivi al sinodo, in epoca austriaca e borbonica, Salerni segnalava alla Segreteria di Stato a Roma le continue liti a lui mosse dai «Regi ministri di Napoli» e «da ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
borbonismo
s. m. [der. di borbonico]. – Atteggiamento nostalgico verso la dominazione e la tradizione borbonica: al palazzo Francalanza, che egli aveva fatto riaprire e riabilitava perché la chiusura non s’imputasse al b. della famiglia (De...