MONZANI, Cirillo
Alberto Ferraboschi
MONZANI, Cirillo. – Nacque nel 1820 secondo la maggior parte degli studi, ma più probabilmente il 17 settembre 1823, a Castelnovo ne’ Monti (Reggio Emilia), da Mariano [...] sbarco in Calabria e al tentativo insurrezionale dei fratelli Bandiera, venendo arrestato nel 1844 dalla polizia borbonica. Scarcerato grazie all’intervento dello scienziato di idee liberali Macedonio Melloni, fu nuovamente imprigionato e condotto ...
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TARI, Antonio
Alessandro Savorelli
TARI, Antonio. – Nacque il 4 luglio 1809 a Santa Maria Maggiore in provincia di Caserta (dal 1862 Santa Maria Capua Vetere), da Giuseppe, conservatore delle ipoteche [...] ebbe stretti rapporti di amicizia.
Disperso questo gruppo con il fallimento della rivoluzione del 1848 e la violenta repressione borbonica, scelse di ritirarsi nel paese d’origine, a Terelle, dove visse appartato per un decennio con la famiglia (si ...
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LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
, Filippo Primogenito del conte Claudio, di antica e nobile casata di Parma, e di Isabella Bacardi, appartenente a una rinomata famiglia catalana, nacque a Barcellona [...] della duchessa di Parma Maria Luisa d'Austria, nel dicembre del 1847, il L. accettò l'incarico di recarsi da Carlo Ludovico di Borbone, duca di Lucca in procinto di cingere la corona ducale di Parma con il nome di Carlo II, che già lo aveva insignito ...
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STROZZI, Ferdinando
Paolo Cozzo
– Nacque a Roma il 2 ottobre 1652 da Ludovico (1623-1705), duca di Bagnoli e marchese di Forano, e da Maria Eleonora de Mayorca.
Il padre (che dopo la morte della seconda [...] quella con la Lega d’Augusta (formata da Spagna, Impero, Inghilterra e Olanda), scatenando così la dura reazione borbonica. Arrivato a Torino alla vigilia della battaglia di Staffarda (dove il 18 agosto 1690 l’esercito sabaudo, nonostante il ...
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SERRAO, Paolo
Simone Caputo
SERRAO, Paolo. – Nacque a Filadelfia, in Calabria, l’11 aprile 1830 da Bernardo e da Marianna Calabretta; il fratello maggiore Carlo fu impiegato della Prefettura di Catanzaro.
All’età [...] , s.d., p. 1). A causa dei precedenti penali di Serrao, l’opera non fu rappresentata per divieto della polizia borbonica; stessa sorte toccò alla successiva Dionora de’ Bardi (1853). Nel 1855 compose una Sinfonia a grande orchestra in la maggiore ...
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Crisanti, Andrea
Stefano Masi
Scenografo cinematografico e teatrale, nato a Roma il 12 giugno 1936. Ha saputo trovare un raro equilibrio fra istanze realiste e raffinatezza delle forme, specialmente [...] 2002), diretto da Emidio Greco e tratto dal romanzo di L. Sciascia dove ha rievocato il fasto settecentesco della Sicilia borbonica. Ma è nei piccoli film di impianto quasi teatrale, quali Salto nel vuoto (1980) di Marco Bellocchio, allestito insieme ...
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RIVISTA
Alberto PIRONTI
. Spettacolo teatrale, sorto a Parigi nel secolo XVIII e largamente diffusosi in Europa e in America a partire dagl'inizî del secolo XX. Originariamente la rivista aveva carattere [...] de Paris di Pierre-Yves Barré, Jean-Baptiste Radet e Guillaume Desfontaines del 1810. Nelle riviste del periodo della restaurazione borbonica si trovano accenni al ciclismo (Le Rideau levé, ou le Siège du Parnasse di Armand Dartois, 1818) e agli ...
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WELLINGTON, Arthur Wellesley, duca di
Alberto Baldini
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Generale e uomo di stato inglese, nato a Dublino il 29 aprile 1769 (non, come credeva egli stesso, il 10 maggio), morto a Walmer Castle (Kent) [...] con Blücher, ed ebbe il comando del corpo di occupazione degli alleati rimasto in Francia dopo la restaurazione borbonica sino al 1818. La nazione inglese, riconoscente, gli donò nel 1817 Apsley House e Strathfieldsaye (Hampshire), acquistati per ...
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SCIACCA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Guido LIBERTINI
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
Città della Sicilia meridionale nella provincia di Agrigento, da cui dista 50 km. [...] . Soltanto nel 1782 però il magistrato comunale ottenne il titolo senatorio. Durante le dominazioni spagnola, austriaca e borbonica, perduta gran parte della sua prosperità marittima e commerciale, visse in sonnolenta pace, interrotta nel marzo 1720 ...
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Generale e uomo politico spagnolo, nato a Granatula il 27 febbraio 1793, morto a Logroño il 9 gennaio 1879. Destinato dai genitori alla carriera ecclesiastica, nel 1808, quando la Spagna si sollevò per [...] sorta con O'Donnell, che lo sostituì nel governo, l'E. tornò a vita privata. Nel 1868, dopo l'espulsione della monarchia borbonica, aderì al governo repubblicano del Serrano; e quando il duca d'Aosta fu proclamato re di Spagna, ebbe dal nuovo sovrano ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
borbonismo
s. m. [der. di borbonico]. – Atteggiamento nostalgico verso la dominazione e la tradizione borbonica: al palazzo Francalanza, che egli aveva fatto riaprire e riabilitava perché la chiusura non s’imputasse al b. della famiglia (De...