DE LIETO, Casimiro
Giuseppe Masi
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 4 apr. 1803 da Antonio e da Lucia Vuolo, oriundi della costiera amalfitana. La famiglia, di idee liberali, apparteneva [...] 'idea e dei fasti nazionali nella Calabria Ultra prima, Roma 1912, pp. 22, 27-30, 32 s., 38, 40; M. Mazziotti, La reazione borbonica nel Regno di Napoli, Milano-Roma-Napoli 1912, pp. 23, 121 s., 319 ss., 378, 381, 385; G. Paladino, Il quindici maggio ...
Leggi Tutto
FAVA, Francesco Saverio
Alessandra Cavaterra
Nacque a Salerno il 3 luglio 1832 da Francesco, nobile, patrizio di Amantea, e dalla bresciana Nicoletta Paoletta Profitti. Compì i suoi studi a Napoli, [...] dell'ex Regno delle Due Sicilie svolgessero il loro servizio in sedi di scarso rilievo o dove l'antica amicizia con i Borboni di Napoli poteva essere sfruttata a vantaggio dell'Italia.
Il primo paese che il F. raggiunse alla ripresa dell'attività nel ...
Leggi Tutto
NATALE, Michele Arcangelo
Pasquale Matarazzo
– Nacque a Casapulla (oggi in provincia di Caserta) il 23 agosto 1751 da Alessandro Michele de Natale e da Grazia Monte, appartenenti entrambi a modeste [...] vacante dal 1792. Non avendo al momento della nomina alcun titolo accademico, richiesto dalle norme vigenti nel regno borbonico per essere investito della dignità prelatizia, dovette sostenere gli esami di teologia presso l’Ateneo napoletano. Essendo ...
Leggi Tutto
ENGLEN, Mariano
Sandra Pileri
Nacque a Napoli nel 1818 da Giovan Vittorio e Maria De Ciutiis. Il padre, di nobile famiglia calabrese. si era stabilito giovanissimo a Napoli divenendo presto uno dei [...] pria intendere al progresso e al miglioramento agricolo" (ed. Foggia 1858).
Il 9 ag. 1860, poco prima della capitolazione borbonica, l'E. fu nominato intendente della provincia di Bari, dove rimase fino al 7 novembre quando fu chiamato a sostituire ...
Leggi Tutto
MOSCA, Luigi
Daniele Carnini
– Fratello di Giuseppe, nacque a Napoli nel 1775.
Iniziò gli studi musicali a 12 anni, probabilmente nel conservatorio della Madonna di Loreto, sotto la guida di Fedele [...] ; era tenuto a dare tre lezioni a settimana a fronte di uno stipendio mensile di 30 ducati. Fu anche socio della Reale società borbonica e, secondo Florimo (1882), direttore della musica al teatro Nuovo. È probabile che i due incarichi a Palazzo e al ...
Leggi Tutto
FIANI, Nicola
Toni Iermano
Nacque a Torremaggiore in Capitanata (od. prov. di Foggia) il 23 nov. 1757 da Giuseppe e Marianna Maffei. Nel paese natale, feudo del principe R. Di Sangro, restò fino agli [...] e del Lauberg, conteneva anche la Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino.
Nei primi giorni del gennaio 1794 la polizia borbonica, su denuncia di un prete pugliese, P. N. Patarini di Gioia del Colle, arrestò il De Deo, i fratelli B. e M ...
Leggi Tutto
DAMELE, Giacomo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova nel 1811 da Andrea e da Rosa Gazola. Figura organizzativamente basilare del mazzinianesimo genovese per gli anni 1856-1870, ma intellettualmente di [...] . non ebbe noie quantunque il suo nome ed indirizzo - vergati in maniera alquanto approssimativa - fossero stati trovati dalla polizia borbonica in un biglietto conservato nel portafogli del Pisacane.
Al sicuro da ogni ricerca il D. continuò dunque a ...
Leggi Tutto
CANALE, Saverio
Mirella Giansante
Nacque il 15 febbr. 1695 a Terni da Giovanni Maria, conte di Varolengo, e da Maria Caterina Gregori. La sua famiglia, di antica nobiltà, derivava il nome dal castello [...] il tentativo del cardinale Acquaviva di inviare il C. a Napoli in qualità di nunzio al posto di monsignor Gualtieri. Tale manovra borbonica non riuscì, ma in compenso il C. ebbe la nomina a chierico di camera. Nel 1744 fu governatore di Cesi e delle ...
Leggi Tutto
ABELA, Gaetano
Francesco Brancato
Nacque a Siracusa il 24 genn. 1778 da Giuseppe, barone di Camelio, e da Concetta dei principi di La Torre. Nel 1795 entrò, quale volontario, nel terzo battaglione di [...] di Termini Imerese (22 settembre) e abbandonato il programma separatista da parte della nobiltà, che accettava il ritorno della dinastia borbonica, l'A. non ebbe più seguito e il 28 ottobre venne arrestato e rinchiuso nelle carceri di Palermo. Nel ...
Leggi Tutto
CANTELMO, Restaino
Aurelio Musi
Nacque a Napoli il 22 nov. 1653 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano. Avviatosi in giovane età alla carriera militare, nel 1675 ottenne il grado di capitano [...] Napoli.
Il 30 ott. 1700 muore Carlo II; il 16 nov. dello stesso anno viene proclamato re di Spagna Filippo di Borbone. A questa epoca il C. ricopre la carica di capitano generale dell'artiglieria. Da una parte il suo provato lealismo politico, dall ...
Leggi Tutto
borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
borbonismo
s. m. [der. di borbonico]. – Atteggiamento nostalgico verso la dominazione e la tradizione borbonica: al palazzo Francalanza, che egli aveva fatto riaprire e riabilitava perché la chiusura non s’imputasse al b. della famiglia (De...