MICHEROUX, Antonio
Piero Crociani
– Figlio di Giuseppe e di Maria Luisa Désjean, nacque a Napoli nel 1755. Il padre era colonnello del reggimento «Hainaut», la madre era figlia di un brigadiere generale; [...] e imbarcarsi per la Francia, progetto che il cardinale bocciò. Il 2 giugno era ad Ariano con circa duecento regolari russi e borbonici. Il 5 si unì all’armata sanfedista che tra il 13 e il 14 entrò in Napoli vincendo la resistenza dei repubblicani ...
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MEDRANO, Giovanni Antonio
Roberto Parisi
– Nacque l’11 dic. 1703 a Sciacca in Sicilia. Ancora adolescente, si trasferì con la famiglia in Spagna, dove intraprese la carriera militare in seno al real [...] di Montjuic a Barcellona che elaborò nel 1730.
Nel dicembre 1731 seguì a Livorno il figlio sedicenne di Filippo V, Carlo di Borbone, duca di Parma e Piacenza, in qualità di ingegnere ordinario e con il grado di tenente, ma con il principale compito ...
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RUTA, Clemente
Alberto Crispo
– Nacque a Parma il 9 maggio 1685 da Giuseppe, maestro di fortificazioni e aritmetica dei principi Farnese e presso il Collegio dei Nobili, e da Angela Elisabetta Bagnara [...] di Napoli dal 1738 al 1799, Napoli 1879, pp. 18, 22, 24; M. Schipa, Il Regno di Napoli al tempo di Carlo di Borbone, Napoli 1904, pp. 275 nota 3, 284 nota 2; N. Pelicelli, R., C., in U. Thieme - F. Becker, Allgemeines Lexicon der bildenden Künstler ...
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SAVARESE, Giacomo
Stefania Torre
– Nacque a Napoli il 25 gennaio 1807, terzogenito di Luigi, magistrato della Corte dei conti, e di Marianna Winspeare.
Con il fratello Roberto fu avviato agli studi [...] ’agricoltura, alle quali si sarebbe dedicato con maggiore passione dopo il 1860.
Nell’ultima fase del Regno borbonico Savarese ricoprì diversi incarichi pubblici, divenendo consigliere di Ferdinando II. Nel 1843 fu eletto nel Decurionato di Napoli ...
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MELEGARI, Francesco
Edoardo Fregoso
– Nacque a Parma il 18 ott. 1761 da Andrea ed Enrichetta Chioffi. La famiglia non doveva essere molto agiata se, pochi giorni prima di laurearsi in giurisprudenza [...] , pp. 511 s.; S. Di Noto Marrella, Il Collegio dei dottori e giudici e la facoltà legale parmense in età farnesiano-borbonica (1545-1802), Padova 2001, pp. 351, 358, 509; G.B. Jannelli, Diz. biografico dei parmigiani illustri, Genova 1877, pp. 258 ss ...
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MARUGJ, Giovan Leonardo
Giuliana Iaccarino Rizzo
– Nacque a Casalnuovo (odierna Manduria), presso Taranto, il 12 genn. 1753 da Stefano e Rosa Bisignani. Fu battezzato come Angelo Maria, ma, dopo la [...] I laboriosi pastori arcadi sono identificabili con i rivoluzionari; il «mostro», nuovo Idra di Lerna, con la brutale reazione borbonica; i Messeni con i cittadini favorevoli alla Repubblica.
Dopo la rivoluzione del 1820 fu eletto in rappresentanza di ...
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- Nacque a Parma nel 1741 da una famiglia nobile proveniente dalla Garfagnana e segnalata a Parma sin dai primi decenni del XVIII secolo.
Iniziò la sua carriera nel 1741 in Spagna, al servizio del duca [...] La Passione di Giesù Cristo Nostro Signore poema, Parma s.d. (post 1769); L' Estro della fede consacrato all'augusto Ferdinando di Borbon reale infante di Spagna, Lucca 1777.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Parma, Protomedicato, 14 (21. 4. 1761), 15 ...
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DE DEO, Emanuele
Maria Aurora Tallarico
Nato a Minervino Murge (Bari) l'11 giugno 1772 da Vincenzo. dottore in legge e letterato lucerino, di cospicua famiglia originaria della Spagna, e da Vincenza [...] dalle idee rivoluzionarie e giuro, insieme con molti altri" giovani, di essere fedele ai Francesi e nemico della monarchia borbonica.
Nell'aprile del 1793 a Gioia partecipò, insieme con il fratello Giuseppe e la sorella Angela, ad un banchetto ...
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ARCOVITO, Girolamo
Angela Valente
Nato a Reggio Calabria il 7 nov. 1771, da Natale e da Teresa Ranieri, fece i primi studi in seminario, poi, a venticinque anni, alla vigilia della consacrazione sacerdotale, [...] all'ultimo giorno, e fu tra quei deputati che protestarono per la violazione del diritto delle genti.
Al ritorno dei Borboni, fu destituito e processato, ma riuscì a sfuggire all'arresto nascondendosi in Calabria, finché Francesco I lo amnistiò nel ...
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AVENATI, Giacinto
Ernesto Pellegrini
Nacque a Feletto (Torino) il 15 ag. 1809 da Brunone e Luigia Nizia. Arruolatosi nell'esercito come cadetto, divenne nel 1831 sottotenente di fanteria, luogotenente [...] di Savoia. L'anno dopo col grado di maggior generale comandò le truppe che operarono contro la guarnigione borbonica rinchiusa nella cittadella di Messina, costringendola in breve tempo a capitolare.
Luogotenente generale nel 1862, ebbe come tale ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
borbonismo
s. m. [der. di borbonico]. – Atteggiamento nostalgico verso la dominazione e la tradizione borbonica: al palazzo Francalanza, che egli aveva fatto riaprire e riabilitava perché la chiusura non s’imputasse al b. della famiglia (De...