Generale (Arbois, Giura, 1761 - Parigi 1804). Ufficiale d'artiglieria, prese parte alla Rivoluzione; segnalato da Saint-Just a Robespierre, ottenne il comando dell'armata della Mosella e del Reno (1793). [...] 'anno seguente riuscì a fuggire e riparò in Inghilterra. Ivi prese decisa posizione contro Bonaparte e lavorò per una restaurazione borbonica. Partecipò tra l'altro alla congiura di G. Cadoudal (1803); recatosi a Parigi per concertarsi con Moreau, fu ...
Leggi Tutto
GRECO, Antonio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 sett. 1816 da Salvatore, proprietario terriero, e Barbara Gregoraci. Avviato in giovane età agli studi teologici, subì il richiamo del nascente patriottismo [...] in extremis della costituzione da parte di Francesco II di Borbone (25 giugno 1859) il G. entrò in rapporto con armamento della guardia nazionale, fu provveduto al nutrimento dei soldati borbonici sbandati e pronti a darsi al saccheggio, e furono ...
Leggi Tutto
SOLE, Nicola
Maria Teresa Imbriani
SOLE, Nicola. – Nacque a Senise (Potenza) il 31 marzo 1821, primogenito di Biagio, possidente, e di Raffaella Dursio.
Morto il padre nel 1832, fu affidato alle cure [...] le nozze dell’erede al trono delle Due Sicilie con Maria Sofia di Baviera: composta sotto lo sguardo vigile della censura borbonica e musicata da Saverio Mercadante, andò in scena, a causa della scomparsa di Ferdinando II, il 26 luglio 1859, quando ...
Leggi Tutto
ROSAROLL, Giuseppe. –
Antonino De Francesco
Nacque a Napoli il 16 settembre 1775 da Sebastiano, capitano del reggimento delle guardie svizzere, e da Maria Maddalena Scorza.
Venne avviato alla vita militare [...] di Tolentino, seppe, in qualità di comandante della piazza cittadina, assicurare il buon ordine al momento del rientro dei Borbone e si vide conservati titolo e gradi dal governo restaurato.
Negli anni successivi parve tornare ai diletti studi di ...
Leggi Tutto
Famiglia genovese, forse discendente da uno dei figli del visconte Ido, che a metà del sec. 10º rappresentava l'autorità dei marchesi Obertenghi. Nel 1159 un membro della famiglia, Corso, fu console a [...] il ramo di Napoli, del quale si ricordano Giuseppe (n. 1771), duca di Cassano, e suo fratello Gennaro, vittima della reazione borbonica, giustiziato nel 1799. Alla fine del sec. 18º i S. di Genova appaiono divisi nei due rami della Porta dei Vacca e ...
Leggi Tutto
SETTEMBRINI, Luigi
Fausto NICOLINI
Patriota e letterato, nato a Napoli il 17 aprile 1813; morto ivi il 3 novembre 1876. Trascorsa la prima infanzia a Caserta, dove dal padre, vecchio patriota del 1799, [...] a fare gl'Italiani e Dell'annessione di Napoli al Regno d'Italia), nei quali, dichiarando di non volere i Borboni "neppure per servitori", esortava gl'Italiani del Mezzogiorno a unirsi alla restante Italia sotto lo scettro di Vittorio Emanuele. Un ...
Leggi Tutto
RUSSO, Vincenzo
Felice Battaglia
Scrittore e uomo politico, nato a Palma Campania il 16 giugno 1770. Educato nel seminario di Nola, compì gli studî giuridici a Napoli. Nell'esercizio forense, nell'ambiente [...] anche membro della commissione legislativa, ma soprattutto suscitatore indomito, esempio vivente di dignità civile. La reazione borbonica non poté perdonargli. Preso prigioniero, dopo un combattimento, il 19 novembre 1799 fu impiccato.
Nei Pensieri ...
Leggi Tutto
FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Giuseppe Paladino
Scrittrice e patriota, nata a Roma il 13 gennaio 1752 dai portoghesi Clemente e Caterina Lopez. Passata in Napoli con la famiglia, si fece ben presto [...] , si sforzò di rendere popolare il nuovo regime, ma ne cavò poco profitto, e richiamò su di sé la vendetta borbonica quando la repubblica fu caduta. Giudicata dalla Giunta di stato, fu condannata a morte. Il 20 agosto affrontò con intrepidezza ...
Leggi Tutto
SCHIPA, Michelangelo.
Renata De Lorenzo
– Nacque a Lecce il 4 ottobre 1854, secondogenito di Giuseppe, di professione sarto, e di Teresa Bandelli, casalinga.
Studiò nel locale liceo dal 1865 al 1873 [...] dall’età moderna, a conferma della sua costante adesione agli ideali risorgimentali. Anche l’ultima opera, Nel Regno di Ferdinando IV Borbone (Firenze 1938), ebbe la prefazione di Volpe.
Morì a Napoli il 4 ottobre 1939 e solo dopo tale data ebbe la ...
Leggi Tutto
VALENTE, Pietro
Fabio Mangone
– Nacque a Napoli, il 10 agosto 1794, da Pasquale, avvocato, e da Anna Maria Palumbo.
Seguendo la propria inclinazione per l’architettura, tra il 1807 e il 1810 studiò [...] dell’arte, 1997, nn. 4-5, pp. 220-231; F. Mangone, P. V.: un professionista-intellettuale nella Napoli della Restaurazione borbonica, in La cultura architettonica nell’età della Restaurazione, a cura di G. Ricci, Milano 2002, pp. 301-309; La fabbrica ...
Leggi Tutto
borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
borbonismo
s. m. [der. di borbonico]. – Atteggiamento nostalgico verso la dominazione e la tradizione borbonica: al palazzo Francalanza, che egli aveva fatto riaprire e riabilitava perché la chiusura non s’imputasse al b. della famiglia (De...