GUARANO, Marino
Antonio Borrelli
Nacque il 1° apr. 1731 a Melito (oggi Melito di Napoli) nella diocesi di Aversa. I genitori, Michele e Geronima Gentile, "di condizioni mediocri", morirono nello stesso [...] dell'adoa.
Come avvenne per molti altri intellettuali riformatori, il G. maturò in seguito un progressivo distacco dalla monarchia borbonica, fino a pubblicare nel gennaio 1799 un'ode elogiativa per l'entrata in Napoli del generale J.-É. Championnet ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] Chiesa (concordato austriaco del 1855 per il Lombardo-Veneto, accordi del 1851 con la Toscana, politica moderata dei Borboni di Napoli), le vicende dello Stato sabaudo nel «decennio di preparazione» dovevano rendere la spaccatura sempre più marcata ...
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CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] dei Francesi, segno evidente che durante la sua nunziatura aveva saputo accattivarsi le simpatie di quella corte e dei Borboni di Napoli; ma Vienna gli preferiva i cardinali Sagripanti e Paolucci. Quando sembrava già sicura l'elezione del Rezzonico ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] dalla Rivoluzione di luglio, con la larga insurrezione che abbatteva a Parigi il regno di Carlo X, della casa dei Borboni, e portava al trono Luigi Filippo d’Orléans, fautore di un governo liberale e costituzionale, avrebbe segnato in profondità, in ...
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GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] Nicola Cirillo, che proprio ai principî lockiani si richiamava nel suo dettato costitutivo.
Dopo la proclamazione del giovane Carlo di Borbone a re di Napoli, il 15 maggio 1734, il G. venne confermato nella carica di cappellano maggiore e vide almeno ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] di produrre una nuova traduzione dell’intera Bibbia dagli originali. Iniziò l’opera nel 1850, confinato a Favignana dai Borboni per la sua partecipazione ai moti del 1848. Con il titolo La Santa Scrittura in volgare, riscontrata nuovamente con ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] VI, per indurlo a intervenire contro i Turchi; ma l'imperatore, dopo aver a lungo esitato nel timore che le corti borboniche approfittassero in Italia di un suo impegno in Oriente, finì per decidere l'intervento prima che l'Orsini partisse da Roma e ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] 1990.
12 Cfr. E. Cutinelli-Rendina, Chiesa e religione in Machiavelli, Pisa 1998.
13 Cfr. F. Leoni, Il governo borbonico in esilio (1861-1866), Napoli 1984.
14 Cfr. U. Parente, Ludovico Altieri cardinale vescovo di Albano (1805-1867), Albano Laziale ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] che egli tenne verso la rivoluzione francese del 1830. Quando infatti arrivò a Roma la notizia che a Parigi i Borboni erano stati deposti e sostituiti in seguito ad una rivolta popolare da un rappresentante della dinastia orleanista, P. si guardò ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] regolare dal nostro paese, a eccezione della Sicilia e della Sardegna in cui resistevano, grazie alla protezione della flotta inglese, i Borboni e i Savoia, ma la sconfitta di Napoleone prima in Russia e poi a Lipsia fece immaginare il ritorno a un ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
borbonismo
s. m. [der. di borbonico]. – Atteggiamento nostalgico verso la dominazione e la tradizione borbonica: al palazzo Francalanza, che egli aveva fatto riaprire e riabilitava perché la chiusura non s’imputasse al b. della famiglia (De...