FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] politica reazionaria dei Borboni ebbe luogo la prima formazione scolastica. All'Aquila frequentò, sia pure per pochi mesi, le scuole dei gesuiti; successivamente, fu indirizzato al seminario cittadino. Nonostante la malferma salute, studiò con ...
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CIMBALI, Enrico
Bruno Busacca
Nacque a Bronte (Catania), il 9 dic. 1855 da Antonio, di una famiglia di possidenti, e da Marianna Leanza, e vi compi gli studi inferiori, frequen tando per breve tempo [...] "Capizzi", allora assai noto in Sicilia.
Il padre, medico, aveva ricoperto incarichi amministrativi di rilievo sotto i Borboni, e poi negli anni successivi all'unificazione, creando intorno alla fwniglia vasti consensi che al giovane C. furono ...
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DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] di Napoli. Nel settembre 1860 si arruolò volontario nell'esercito garibaldino e prese parte all'ultima fase della lotta contro i Borboni. Fu assegnato alla divisione Avezzana con il grado di sottotenente e combatté presso Pettorano il 17 e 18 ottobre ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] , attingendo ai libri che riusciva a ottenere in prestito dai conoscenti.
Rimasto estraneo alla politica fino alla caduta dei Borboni, nel 1860 aderì al nuovo ordine di cose, senza però partecipare attivamente alla vita pubblica, e chiese invano che ...
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CANTALUPO, Benedetto
Francesco Di Battista
Nacque a Napoli il 30 maggio 1802 da Serafina Diana e da Francesco; il padre, di cui rimase presto orfano, era "negoziante", ma vantava titoli nobiliari e [...] opera scientifica". Il 23 giugno 1826 veniva nominato giudice del tribunale civile di Lucera (dove subito istituì un'accademia a gloria dei Borboni), il 6 dic. 1827 in quello di Trani; il 29 nov. 1830 passò alla Gran Corte criminale di Lecce, l'anno ...
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MAFFEI, Giuseppe
Gianni Fazzini
Nacque a Solofra, presso Avellino, secondo dei figli del conte Giacinto e di Isabella de Falco (dopo Michelangelo e prima di Pietro) il 17 febbr. 1728 (Solofra, Arch. [...] una scuola privata di diritto e praticò l'avvocatura. Fu nominato censore della stampa dei libri e nel 1788 Ferdinando IV di Borbone lo incaricò di presiedere la Commissione per la riforma dell'Università di Catania, della quale fu poi rettore. Il 21 ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] arrivato a Napoli il 12 novembre, e di aver preso l'abito dei gesuiti il 20 dello stesso mese.
Dopo la fuga dei Borboni da Napoli (gennaio 1806), il M. si recò a Roma, dove insegnò al Collegio romano. In seguito l'amministratore apostolico (dal 1807 ...
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CIANCIULLI, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di otto fratelli, nacque in Montella (Avellino) il 1°ag. 1734 da Giovan Battista, di cospicua famiglia di proprietari, e da Eustachia de [...] stima, accresciuta e stimolata anche dal fatto, che questi compariva come "capo ribelle" in cima alle liste di proscrizione compilate dal Borbone in Palermo: quasi per reazione infatti la carriera del C. ne fu accelerata, e nel marzo del 1807 egli fu ...
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PARISIO, Nicola
Domenico Cecere
– Nacque a Napoli il 25 agosto 1781 da Camillo e Marianna Rossi, originari di Celico, in Calabria Citra. Alcuni suoi antenati si erano distinti nella giurisprudenza e [...] pubblica utilità, ch’è il più che possan tollerare di popolarità i Governi Monarchici» (Archivio di Stato di Napoli, Archivio Borbone, b. 1115, II parte, c. 949). Lo scritto denota l’adesione a una visione assolutistica del potere regio, da difendere ...
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LAURIA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Montefusco, presso Avellino, il 6 giugno 1769, da Giuseppe e Antonia Ribas, secondo di tre maschi. Rimasto presto orfano prima del padre, poi della madre, [...] .
Tuttavia non si allineò del tutto ai nuovi dominatori e assunse la difesa di Giovan Battista Rodio, incaricato dal Borbone di organizzare la resistenza ai Francesi, che nell'aprile 1806 fu condannato a morte come brigante con una procedura che ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
borbonismo
s. m. [der. di borbonico]. – Atteggiamento nostalgico verso la dominazione e la tradizione borbonica: al palazzo Francalanza, che egli aveva fatto riaprire e riabilitava perché la chiusura non s’imputasse al b. della famiglia (De...