BOSCO, Ferdinando Beneventano del
Giuseppe Monsagrati
Nato a Palermo nel 1813, presto si trasferì a Napoli, dove entrò nel collegio della Nunziatella. Terminati i corsi, fu immesso nei ruoli dell'esercito [...] giornale La Discussione, Napoli, 9 genn. 1881. Qualche cenno sull'attività del B. prima del 1860 si ha in G. Buttà, I Borboni di Napoli al cospetto di due secoli, II, Napoli 1877, pp. 611, 618, 653; in G. Ferrarelli, Memorie militari del Mezzogiorno ...
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INTONTI, Nicola
Silvio de Majo
Nacque ad Ariano Irpino il 9 dic. 1775 da Giuseppe Saverio, di nobile famiglia originaria di Lucera, e da Camilla Giannotti. Dopo gli studi giuridici entrò in magistratura, [...] , Principali personaggi di polizia a Napoli sotto i Francesi ed i Borboni, Viterbo 1959, pp. 22 s. (brevi e sommarie ma p. 39 (sul periodo foggiano dell'I.); H. Acton, Gli ultimi Borboni di Napoli (1825-1861), Firenze 1962, ad ind.; P. Calà Ulloa, ...
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CARCANI (Carcano), Giuseppe
Alessandra Ascarelli
Alquanto discordanti le notizie biografiche desunte dai repertori e da documenti piacentini, che farebbero pensare all'omonimia di due compositori contemporanei [...] le quali era quella di S. Alessandro e di S. Maria di Campagna. Il C. frequentò con assiduità (dal 1749) la corte borbonica, dove era considerato uno dei più autorevoli musicisti del ducato di Parma e Piacenza, "ma non si guadagnò la benevolenza dell ...
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ISABELLA (Maria Isabella) di Borbone, regina del Regno delle Due Sicilie
Silvio de Majo
Nacque a Madrid il 6 luglio 1789 da Carlo IV, re di Spagna, e Maria Luisa di Borbone Parma. Nel 1802, a tredici [...] 1938, ad ind.; P. Colletta, Storia del Reame di Napoli, a cura di N. Cortese, Napoli 1957, ad ind.; H. Acton, Gli ultimi Borboni di Napoli (1825-1861), Firenze 1962, ad ind.; P. Calà Ulloa, Il regno di Ferdinando II, a cura di F. de Tiberiis, Napoli ...
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MAFFEI, Giuseppe
Gianni Fazzini
Nacque a Solofra, presso Avellino, secondo dei figli del conte Giacinto e di Isabella de Falco (dopo Michelangelo e prima di Pietro) il 17 febbr. 1728 (Solofra, Arch. [...] una scuola privata di diritto e praticò l'avvocatura. Fu nominato censore della stampa dei libri e nel 1788 Ferdinando IV di Borbone lo incaricò di presiedere la Commissione per la riforma dell'Università di Catania, della quale fu poi rettore. Il 21 ...
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Uomo politico francese (Parigi 1754 - ivi 1838). Ecclesiastico, abilissimo diplomatico e consigliere di Napoleone Bonaparte, fu ministro degli Esteri e rappresentante della Francia al congresso di Vienna [...] spedizione di Russia, Napoleone gli offrì il portafoglio degli Esteri; ma T. cominciò invece a preparare la restaurazione dei Borboni, che fu in gran parte merito suo. Nominato ministro degli Esteri da Luigi XVIII, rappresentò la Francia al congresso ...
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LA FARINA, Giuseppe
Mario Menghini
Uomo politico e storico, nato a Messina il 20 luglio 1815, morto a Torino il 5 settembre 1863. D'ingegno precoce, a quindici anni aveva già scritto un'Ode sacra, con [...] , fu poi eletto deputato alla Camera dei comuni, dove fu tra i più eloquenti oratori nel sostenere la dichiarazione di decadenza dei Borboni. Poco dopo fu spedito in missione diplomatica, insieme con M. Amari e C. Pisani, presso i governi di Roma, di ...
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FOUCHÈ, Joseph, duca d'Otranto
Roberto Palmarocchi
Nacque a Le Pellerin (Loira Inferiore) il 21 maggio 1759. In seminario aveva preso gli ordini minori, ma non ebbe mai i maggiori. Nel settembre 1792 [...] proclamazione a imperatore del re di Roma e provocare il richiamo di Luigi XVIII. Questa volta riuscì a farsi imporre al Borbone come ministro. Ma il suo successo fu di breve durata: dovette rinunziare alla sua carica e lasciare la Francia, donde fu ...
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Patriota e uomo politico, nato ad Aquila il 1 ottobre 1791, morto ivi il 21 febbraio 1871. Esordì nella vita politica redigendo, a nome dei suoi concittadini, un indirizzo di omaggio al Murat, che si recava [...] a Malta, donde passò in Francia. Peregrinò per varî paesi d'Europa, infine si ridusse in Toscana, e, dopo la caduta dei Borboni, tornò a Napoli, dove ottenne pubblici uffici. Eletto deputato per l'VIII legislatura, passò poco dopo al senato. Il D. fu ...
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JOURDAN, Jean-Baptiste
Pompilio Schiarini
Maresciallo di Francia, nato a Limoges il 29 aprile 1762, morto a Parigi il 23 novembre 1833. Dopo essere stato volontario nella guerra d'indipendenza d'America, [...] Napoli e poi in Spagna e diresse le fortunose operazioni nella Penisola Iberica. Alla caduta di Napoleone riconobbe i Borboni e durante la monarchia di luglio divenne per breve tempo anche ministro degli Esteri. Lasciò un libro di Memorie pubblicato ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
borbonismo
s. m. [der. di borbonico]. – Atteggiamento nostalgico verso la dominazione e la tradizione borbonica: al palazzo Francalanza, che egli aveva fatto riaprire e riabilitava perché la chiusura non s’imputasse al b. della famiglia (De...