NEY, Michel
Alberto Baldini
Duca d'Elchingen, principe della Moscova, maresciallo di Francia, nato a Sarrelouis il 10 gennaio 1769, fucilato a Parigi il 7 dicembre 1815. Di modeste origini, insofferente [...] instancabilmente alla testa delle sue truppe durante le successive campagne di Germania (1813) e di Francia (1814). Aderì ai Borboni dopo l'abdicazione dell'imperatore, ma quando Napoleone riapparve, dall'isola d'Elba, sul suolo francese, il N. dopo ...
Leggi Tutto
VOLTURNO (XXXV, p. 584; App. II, 11, p. 1127)
Domenico RUOCCO
Il V. è il principale fiume e il più sfruttato per l'energia elettrica dell'Italia Meridionale. Le prime centrali sono sorte a Capo Volturno [...] Torto sono state parzialmente completate nel 1959.
La bonifica del Volturno. - La bonifica del basso V. fu iniziata già sotto i Borboni con la sistemazione dei corsi dei Regi Lagni e dell'Agnena, è stata continuata dall'O.N.C. dopo la prima guerra ...
Leggi Tutto
SUCHET, Louis-Gabriel, duca di Albufera
Alberto Baldini
Maresciallo di Francia, nato a Lione il 2 marzo 1772, morto presso Marsiglia il 3 gennaio 1826. Arruolatosi fra i volontarî del Rodano nel 1791, [...] di Albufera. Ma venuta l'ora della sfortuna, dovette abbandonare Valenza e Barcellona. Alla prima restaurazione sottomessosi ai Borboni, fu creato pari di Francia. Durante i Cento giorni si accostò nuovamente a Napoleone (che gli diede il comando ...
Leggi Tutto
Falconi, Armando
Sisto Sallusti
Attore cinematografico e teatrale, nato a Roma il 10 luglio 1871 e morto a Milano il 10 settembre 1954. Si affermò nel teatro e nel cinema dando vita con la sua creativa [...] varie compagnie riscuotendo ampio successo anche in America Latina e recitando fra gli altri con Dora Menichelli Migliari, Paola Borboni, Sarah Ferrati, Evi Maltagliati. Dal 1931 ebbe inizio un secondo periodo cinematografico di F. che, con l'avvento ...
Leggi Tutto
FERRI, Ferdinando
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli il 5 sett. 1767 da Filippo, proprietario e magistrato della r. udienza di Salerno, e da Maria Ruffina De Maffutiis, originaria di Auletta.
La sua [...] , 38-40; P. Colletta, Storia del Reame di Napoli, a cura di N. Cortese, Napoli 1951, II, pp. 74 s., 124; A. Dumas, I Borboni di Napoli, Napoli 1969, V, pp. 136-139; B. Croce, Luisa Sanfelice e la congiura dei Baccher, Trani 1888; Id., La rivoluzione ...
Leggi Tutto
Patriota e uomo politico italiano (Bomba 1822 - Roma 1893), fratello di Bertrando. Per la sua attività antiborbonica fu condannato a morte, pena tramutata nel 1852 in ergastolo e nel 1859 in esilio perpetuo. [...] maggio, ma fondò con L. Settembrini, C. Braico e F. Agresti la setta dell'Unità italiana, allo scopo di cacciare i Borboni e di diffondere l'idea unitaria. Arrestato (1849), dopo un lungo processo fu condannato a morte, ma, commutatagli la pena nell ...
Leggi Tutto
GUIZOT, François-Pierre-Guillaume
Uomo di stato e scrittore francese, nato a Nîmes il 4 ottobre 1787, morto a Val-Richer, presso Lisieux, il 12 ottobre 1874. Suo padre era stato ghigliottinato l'8 aprile [...] da lui lasciata quando Napoleone I tornò dall'isola d'Elba; si rit-rò allora a Gand, fino a quando, tornati i Borboni a Parigi, fu scelto per segretario generale dal ministro della Giustizia Barbé-Marbois, fino al 10 maggio 1816. Due anni dopo ebbe ...
Leggi Tutto
ROSSETTI, Gabriele
Maria Luisa Giartosio
Patriota, poeta e dantista, nato il 28 febbraio 1783 a Vasto, in Abruzzo, morto a Londra il 24 aprile 1854. Per le precoci doti di poeta e improvvisatore e l'attitudine [...] per l'Istruzione pubblica e le Belle arti. Ebbe rapporti di amicizia con Murat e i Bonaparte. Tornati i Borboni nel 1815, rimase indisturbato nel suo ufficio, pubblicando le sue poesie di carattere arcadico, col nome di Filidauro Labidiense ...
Leggi Tutto
SCIALOJA, Antonio
Walter Maturi
Economista e finanziere, nato a S. Giovanni a Teduccio presso Napoli il 31 luglio 1817, morto nell'Isola di Procida nella notte dal 12 al 13 ottobre 1877. Apprese il [...] albertista, che mirava all'alleanza con Carlo Alberto e alla partecipazione alla guerra contro l'Austria. Inviso, perciò, ai Borboni, fu costretto a dimettersi dopo il 15 maggio 1848, venne arrestato nella notte del 26 settembre 1849 e condannato, l ...
Leggi Tutto
Nato a Parigi il 4 gennaio 1790. Allievo degli Oratoriani nel collegio di Juilly, entrò giovanissimo nello studio d'avvocato del padre, celebre penalista. Lo spettacolo dei trionfi del primo Impero non [...] riconosciuto come uno dei migliori oratori delle Camere francesi, in cui sostenne con gran coraggio la causa dei vinti Borboni. Si espose ai pericoli dell'arresto per difendere la duchessa di Berry, della quale aveva pur disapprovato i tentativi ...
Leggi Tutto
borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
borbonismo
s. m. [der. di borbonico]. – Atteggiamento nostalgico verso la dominazione e la tradizione borbonica: al palazzo Francalanza, che egli aveva fatto riaprire e riabilitava perché la chiusura non s’imputasse al b. della famiglia (De...