AMEDEO FERNANDINO MARIA di Savoia, duca d'Aosta, re diSpagna
Carlo Pischedda
Terzogenito di Vittorio Emanuele, allora principe ereditario di Sardegna, e di Maria Adelaide, nacque a Torino il 30 maggio [...] squadra del Mediterraneo.
Il destino gli riserbava a questo punto l'amara esperienza regale in Spagna. Cacciata la regina Isabella II diBorbone dalla rivoluzione del settembre 1868, i capi rivoluzionari, e soprattutto il generale Juan Prim, leader ...
Leggi Tutto
BORBONE, Alfonso di, conte di Caserta
Ruggero Moscati
Nato nel palazzo reale di Caserta il 28 marzo 1841, terzogenito di Ferdinando II re delle Due Sicilie e di Maria Teresa d'Asburgo, fu avviato fin [...] alle sue prerogative di principe napoletano per assumere quelle di infante diSpagna, occupava nella . Per l'attività del B. fino al 1861 v. anche H. Acton, Gliultimi Borbonidi Napoli (1825-1861), Milano 1962, ad Indicem (bibl. alle pp. 621-628). ...
Leggi Tutto
CARAFA, Lelio
Carla Russo
Figlio terzogenito di Marzio Domenico, duca di Maddaloni, e di Emilia Carafa dei duchi d'Andria. Allo scoppio della guerra di successione spagnola, i Maddaloni si erano schierati [...] insignito dell'onoreficenza del Toson d'oro nel 1719 e del titolo di grande diSpagna nel 1734.
Ritornò in Italia al seguito di Carlo diBorbone, con il grado di capitano di una compagnia di guardie del corpo a cavallo, al cui comando lo aveva voluto ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] gesuiti non apparisse, come in Portogallo e in Spagna, un arbitrio della ragione di Stato. Nell'ottobre 1767, il Tanucci, che aveva , concertata dalle tre principali potenze borboniche, di scioglimento della Compagnia di Gesù. Il 20 gennaio fu ...
Leggi Tutto
CROCCO DONATELLI, Carmine
Luigi Agnello
Nato a Rionero in Vulture (prov. di Potenza) il 5 giugno 1830 da Francesco, piccolo affittuario, e da Maria Gerardi, cardatrice di lana, ricevette da uno zio [...] al mero malandrinaggio, che praticò anche in danno di possidenti borbonici e in un'area estesa alla Puglia e al Italia: la Spagna e il brigantaggio meridionale postunitario, Milano 1979, ad Ind.; G. Fortunato, Carteggio, a cura di E. Gentile, ...
Leggi Tutto
D'ARCO FERRARI, Ulisse
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa l'8 marzo 1786 da Paolo e da Marianna Stampiglia, patrizia romana. Il padre, maggiore delle truppe toscane e già combattente della guerra dei [...] 1808-09 in Spagna, agli ordini del gen. F. Reille; nel '10 ebbe il grado di capitano, poi nel '12partecipò alla campagna di Russia, nella allora di stanza ad Orléans, con la denominazione di 14º di linea. Era già avvenuta la restaurazione dei Borboni, ...
Leggi Tutto
DORIA, Francesco Maria
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 28 ott. 1707 da Brancaleone e da Maria Giovanna Saluzzo e fu ascritto al Libro d'oro della nobiltà genovese il 15 dic. 1728. Non abbiamo notizia [...] ormai inutile, perché Genova il 1º maggio 1745 aveva firmato con Spagna, Francia e Napoli il trattato di Aranjuez, in base al quale le monarchie borboniche garantivano l'integrità del territorio ligure in cambio dell'intervento genovese contro ...
Leggi Tutto
DE CONCILJ (De Concili, De Conciliì, De Concilij, De Conciliis), Lorenzo
Silvio De Majo
Nacque ad Avellino il 6 luglio 1776 da Donato e Maddalena Genovese.
Tra le varie forme dei cognome, delle quali [...] in varie occasioni.
Nei due anni che rimase in Spagna conibatté prima come semplice soldato dell'esercito costituzionale nella poi, dilagando la reazione borbonica, si ritirò a vita privata in Avellino.
Nei primi giorni di settembre del 1860 il D ...
Leggi Tutto
MAC DONALD, Francesco
Piero Crociani
Figlio di Giuseppe e di Eloisa Malloy, nacque a Pescara il 19 febbr. 1776.
Il padre, di origine scozzese, era allora aiutante maggiore del reggimento "Re", un reparto [...] Nel frattempo, rifugiatisi i Borboni in Sicilia e insediatosi sul trono di Napoli Giuseppe Bonaparte, gli di comando di grandi unità e nella quasi totale mancanza di reparti sperimentati nella guerra, visto che le unità utilizzate in Spagna e ...
Leggi Tutto
DE ATTELLIS, Orazio
CCassani
Nacque a Sant'Angelo Limosano, presso Campobasso, il 22 ott. 1774 secondogenito di Francesco marchese di Sant'Angelo e Dorotea D'Auria.
Poco amato ed aspramente trattato [...] carcere napoletano, permisero alla polizia borbonicadi denunziarlo al governo francese quale autore di una congiura contro la Francia. , non ottenne di riprendere servizio nell'esetcito e, nel marzo del 1821, partì per la Spagna.
A Barcellona scrisse ...
Leggi Tutto
legittimista
s. m. e f. e agg. [der. di legittimo, sul modello del fr. légitimiste] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. In genere, chi sostiene una dinastia reale spodestata, operando per rimetterla sul trono; anche, fautore o partigiano del regime...
co-ufficiale
agg. Che condivide il riconoscimento di ufficialità. ◆ i Giochi del 2006 si svolgeranno, è vero, nelle vallate occitane, ma è altrettanto vero che in queste, oltre alla lingua d’oc, si parla pure e diffusamente il piemontese....