Pretendente alla corona diSpagna, nato il 29 marzo 1788 dal re Carlo IV, morto a Trieste il 10 marzo 1855. Dopo essere stato prigioniero dell'imperatore Napoleone I col fratello Ferdinando VII, rientrò [...] riconoscere la decisione del fratello maggiore che aveva abolito la legge salica importata di Francia dai Borboni e contrastante con le costituzioni antiche della Spagna. Sostenne pertanto che spettasse a lui il trono, invece che alla nipote Isabella ...
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NEY, Michel
Alberto Baldini
Duca d'Elchingen, principe della Moscova, maresciallo di Francia, nato a Sarrelouis il 10 gennaio 1769, fucilato a Parigi il 7 dicembre 1815. Di modeste origini, insofferente [...] di gloria, alle campagne di Germania e di Polonia (1805, 1806, 1807) e nel 1808 fu nominato duca d'Elchingen e inviato alla guerra diSpagna durante le successive campagne di Germania (1813) e di Francia (1814). Aderì ai Borboni dopo l'abdicazione ...
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Generale, nato a Reggio di Calabria il 22 settembre 1774, morto alla Stanza, presso Napoli, il 29 luglio 1822. Compiti gli studî all'Accademia militare di Napoli, fu incorporato (1793), in qualità di ufficiale, [...] di Napoli, il D'A. riprese la carriera delle armi, e col grado di capo-battaglione fece la guerra diSpagna sotto il generale Lechi, guadagnandosi il grado di Tolentino contro gli Austriaci. Tornati i Borboni a Napoli, accettò da costoro il ...
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Viceré del Messico dal 1657 al 1660. Son da ricordare le spedizioni fatte sotto di lui contro gl'Inglesi, e, in particolare, una nella Florida e un'altra (1656) alla Giamaica, quando quest'isola cadde [...] di S. Filippo Neri di Alburquerque. All'interno, furono continuati e terminati i lavori della cattedrale di duca di Alburquerque 1711. Sotto di lui, le Spagna. Tuttavia, continuò l'opera di d'altra parte, di mitigare la durezza più di un atti di dispotica ...
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Generale (Cava dei Tirreni 1784 - Napoli 1867); esule a Parigi, entrò nell'esercito francese e si batté nella campagna napoleonica del 1805. Chiamato da G. Bonaparte nell'esercito napoletano (1806), militò [...] nel Regno, in Spagna e in Russia, giungendo al grado di maresciallo di campo e venne ferito gravemente nella campagna murattiana del 1815. Conservato nel grado dalla restaurazione borbonica, lo perdette per la parte presa ai moti del 1820-21. ...
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Nato a Barletta verso il 1777, morto a Napoli il 25 novembre 1861. Allorché i Borboni, al sopraggiungere dei Francesi, dovettero riparare in Sicilia, egli ve li seguì, e poscia andò in Spagna a combattere [...] e andò in esilio; a stento riuscì allora a ricoverarsi a Montpellier. Passata la rivoluzione, tornò a Napoli (1850), ma il re non volle più saperne di lui.
Bibl.: H. Castille, Le marquis Del Carretto ancien ministre du roi de Naples, Parigi 1856. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] un contenzioso anche con la Serenissima, colpevole, in realtà, di aver appoggiato Enrico IV diBorbone, di aver simpatizzato con le Provincie Unite d’Olanda ribelli alla Spagna, di aver allacciato, nel 1603, rapporti diplomatici con l’Inghilterra ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] a me, come a moltissimi siciliani, la rivoluzione contro i Borbonidi Napoli e le menti e le armi delle province napoletane che che appendice culturale della Spagna musulmana (v. Bibl., F. Gabrieli, Arabi di Sicilia e arabi diSpagna, in Dal mondo ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] fianco della Spagna ora a fianco della Francia, per mantenere una certa autonomia e libertà d'azione. Non appena il conflitto politico-religioso scoppiato nella Europa centrale nel 1618 annunciò i prodromi di un ennesimo duello fra Borboni e Asburgo ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] . Era mancata tuttavia l'adesione esplicita della Spagna (legatasi alla Francia nel primo "patto di famiglia" borbonico) al trattato di Torino, mentre le pretese di Elisabetta Farnese, erede dei ducati di Parma e Piacenza, su Napoli e la Sicilia ...
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legittimista
s. m. e f. e agg. [der. di legittimo, sul modello del fr. légitimiste] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. In genere, chi sostiene una dinastia reale spodestata, operando per rimetterla sul trono; anche, fautore o partigiano del regime...
co-ufficiale
agg. Che condivide il riconoscimento di ufficialità. ◆ i Giochi del 2006 si svolgeranno, è vero, nelle vallate occitane, ma è altrettanto vero che in queste, oltre alla lingua d’oc, si parla pure e diffusamente il piemontese....