BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] il regista tornò in Sudamerica con la compagnia Borboni-Cimara. Nel 1939 assunse la direzione di due lavori di E. O'Neill, Anna Christie, in di Roma e dalle corrispondenze su riviste straniere, e da una serie di viaggi in Spagna con esposizioni di ...
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GRAMATICA, Emma
Gianni Gatti
Nacque a Borgo San Donnino (ora Fidenza, presso Parma), il 25 ott. 1874 da Domenico, suggeritore teatrale, e da Cristina Bradil, sarta di scena, impiegati, all'epoca, nella [...] "tarantella" (si veda quanto dichiarato da Paola Borboni nella trasmissione televisiva Applausi). Anche la voce sottile, H. Manzi e R. Pappler; nel 1950 in Spagna interpretò Gli alberi muoiono in piedi di A. Cesone. Nel 1951 V. De Sica la immortalò ...
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GHERARDI, Gherardo
Fiammetta Lozzi Gallo
Nacque a Capanne di Granaglione, un piccolo paese dell'Appennino tosco-emiliano, in provincia di Bologna, il 2 luglio 1891 da Lodovico e da Augusta de' Maria.
Presto [...] per il teatro. Già nel 1921, con lo pseudonimo di M.G. Gysterton, aveva fatto allestire da una filodrammatica bolognese (Torino, teatro Carignano, compagnia Borboni-Lupi, rappresentata nel 1932 anche in Argentina e Spagna), in cui si esplora, con ...
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legittimista
s. m. e f. e agg. [der. di legittimo, sul modello del fr. légitimiste] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. In genere, chi sostiene una dinastia reale spodestata, operando per rimetterla sul trono; anche, fautore o partigiano del regime...
co-ufficiale
agg. Che condivide il riconoscimento di ufficialità. ◆ i Giochi del 2006 si svolgeranno, è vero, nelle vallate occitane, ma è altrettanto vero che in queste, oltre alla lingua d’oc, si parla pure e diffusamente il piemontese....