BOCCELLA, Cesare
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca il 24 marzo 1810 dal marchese Cristoforo e da Elisabetta Bartolommei, fu educato a Parma in un collegio retto dai padri benedettini, da cui [...] Germania, dal 1827 al '33, fu al seguito di Carlo Lodovico diBorbone duca di Lucca, e fra il '31 e il '33 ne perché aveva troppo bisogno delle sovvenzioni che gli venivano dalla Spagna e troppo si sentiva strettamente sorvegliato dal Metternich, che ...
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PIGNONE del Carretto, Giorgio
Ugo Dovere
PIGNONE del Carretto, Giorgio (in religione Emmanuele Maria). – Nacque a Oriolo, in provincia di Cosenza, il 17 dicembre 1721 da Ferdinando e Isabella Caracciolo [...] , perché nominato confessore di Francesco I diBorbone, all’epoca duca di Calabria; ciò non gli impedì di partecipare ancora al Capitolo generale di Roma del 1786.
Da Ferdinando IV diBorbone fu proposto vescovo per la diocesi di Sessa Aurunca (27 ...
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PALLAVICINO, Lazzaro
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nacque a Genova il 13 giugno 1684, secondogenito maschio del marchese Giovan Francesco II e di Aurelia Spinola [...] con la Sicilia, dalla Spagna a Vittorio Amedeo II di Savoia, decretato dalla pace di Utrecht nel 1713, può costituirne Napoli, con Bernardo Tanucci e lo stesso Carlo diBorbone, avrebbe aperto un cinquantennio di lotte con la S. Sede. Del resto, ...
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juancarlismo
s. m. Il favore e la considerazione dei quali gode Juan Carlos di Borbone, proclamato re di Spagna il 22 novembre 1975. ◆ Negli ultimi anni, un certo revisionismo di destra aveva riletto in parte il ruolo di Juan Carlos […] Il...
carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...