GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] della famiglia diBorbone e la famiglia di Guisa.
Un'altra fonte di possibili tensioni fu la successione sul trono di Portogallo. Il essere il matrimonio tra il duca d'Angiò e l'infanta diSpagna, che secondo G. XIII dovevano salire al trono inglese.
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] 21 ottobre, il padre, C., nella veste di duca di Nevers e Rethel, ne prosegue l'impegno a favore del Borbone; ed il re, che a lui si " e "geni" di C., "francese di nascita, di Stati, di aderenze" e "geloso" e "diffidente diSpagna" (come osserva il ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] con Massimiliano ad eleggere il nipote Carlo, re diSpagna: una grave sconfitta per la diplomazia pontificia, poiché assunse di fatto, dopo la partenza del connestabile diBorbone, il governo del ducato - o più propriamente della sola città di Milano ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] dal 1737. Dopo la scomparsa del fratello maggiore Carlo (18 gennaio 1761) fu promesso all’infanta diSpagna Maria Luisa diBorbone, figlia di Carlo III, che sposò a Innsbruck il 5 agosto 1765. L’unione contribuiva al riavvicinamento tra le Case ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] sposando Enrico IV diBorbone - ad assecondare il prosieguo della politica matrimoniale medicea. E salutata con gioia la nascita, del 20 maggio 1577, di Filippo - indicativo il nome di piaggeria nei confronti del re diSpagna accompagnata, si può ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] eserciti di Luigi XIV e la preoccupazione per le conseguenze che una incontrastata egemonia europea del Borbone del tutto ingiustamente raccusa di concertare con l'ambasciatore diSpagna a Vienna, Carlo Emanuele di Borgomanero, un'offensiva austriaca ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] diBorbone era di nuovo in pericolo. Con il trattato di Worms (13 sett. 1743) Austria e Sardegna si spartirono il Mezzogiorno d'Italia, assegnando il Napoletano con i Presidi alla prima e la Sicilia alla seconda (Ajello, p. 681). Francia e Spagna ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] d'Etruria per volontà del Bonaparte, essa passava sotto la sovranità formale dell'infante diSpagna, Ludovico diBorbone-Parma, giunto a Firenze il 12 ag. 1801. Il cambiamento di regime non scalfì, tuttavia, la posizione del F., che anche col nuovo ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] , letterato ed erudito napoletano, futuro bibliotecario di re Carlo diBorbone; in lui cercava una guida e un furono sequestrate e sigillate tutte le sue scritture concernenti la nunziatura diSpagna.
Tornato a Roma nell'estate 1754, l'E. riprese i ...
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CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] dobloni" e "la spesa della chiave mi anderà a cento doble diSpagna, cara mercanzia senza averla cercata, né essermene curato" (Cors. , pp. 173-176; M. Schipa, Il Regno di Napoli al tempo di Carlo diBorbone, Milano-Roma-Napoli 1923, pp. 294, 316-318 ...
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juancarlismo
s. m. Il favore e la considerazione dei quali gode Juan Carlos di Borbone, proclamato re di Spagna il 22 novembre 1975. ◆ Negli ultimi anni, un certo revisionismo di destra aveva riletto in parte il ruolo di Juan Carlos […] Il...
carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...