Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] era stata fedelissima alla Santa Sede, anche forse più dei Borbonedi Napoli e degli Asburgo24.
Assume un particolare connotato il fatto decidere come dividere le rispettive zone di influenza e sovranità diSpagna e Portogallo sulle nuove terre, era ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] pontificati Pio IV e Pio V. Scritta al re diSpagna Filippo II).
Per le fonti edite:
Legazioni di Averardo Serristori, ambasciatore di Cosimo I a Carlo V e in corte di Roma (1557-1568), a cura di G. Canestrini, Firenze 1853, pp. 383-416.
Le relazioni ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] XIV accettò il testamento e il 16 novembre Filippo fu presentato come re diSpagna. L'imperatore era contrario all'ascesa di un Borbone sul trono diSpagna e minacciava la guerra. Il G., condividendo il clima che si respirava a Parigi, confidava ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] di restaurazione generale, Ferdinando VII re diSpagna nel 1817 ordinava che nell'ateneo di Alcalá il trattato del D. subentrasse alle Institutiones di Napoli e poi a Palermo al seguito di Ferdinando IV diBorbone. Nel dicembre del 1799 ricevette l' ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] Napoli di Carlo diBorbone, l'accusa mossagli da un tal Domenico De Angelis e dal nunzio pontificio di Arch. della Soc. nap. di storia patria, P. Giannone, Epistolario, passim; Arch. di Stato di Napoli, Consiglio diSpagna, Diversorum, aa. 1733-1734 ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] conformità con quanto stabilito dal trattato di Londra del 1718 che affidava a don Carlo diBorbone, dopo la morte dell'ultimo nel 1736 lo aveva nominato auditore militare dell'esercito diSpagna, e solo la situazione familiare - a quanto afferma ...
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ARGENTO, Gaetano
Elvira Gencarelli
Nacque il 28 dic. 1661 a Cosenza, da una famiglia proveniente da Rose. In quella città l'A. intraprese gli studi di filosofia, lettere e diritto, in un ambiente intellettuale [...] a re diSpagna, emanò, nel febbraio 1708, gli editti di sequestro dei benefici e delle rendite ecclesiastiche del Regno di Napoli, fu concordato, concluso fra la S. Sede e Carlo diBorbone. Va, infine, ricordato il peso non trascurabile ...
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La tutela del patrimonio culturale
Salvatore Settis
L’individuazione di quel che oggi chiamiamo «patrimonio culturale» come oggetto di specifiche preoccupazioni e norme di tutela è un processo secolare, [...] il nucleo degli Uffizi. Alla stessa idea vennero a ispirarsi in un’altra capitale italiana, Napoli, le prammatiche del re Carlo diBorbone (III come re diSpagna), che nel 1755 ripresero il linguaggio dell’Editto Valenti per arginare la fuga ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] della nomina, con diploma di Carlo II diSpagna del 17 febbr. 1699, interinato dal Senato di Milano il 9 aprile successivo di fedeltà al nuovo re, Filippo V diBorbone.
Durante gli ultimi anni del dominio spagnolo il G. ricoprì altri due incarichi di ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] in qualità di uomo d'arme, partecipando nel 1527 alla sfortunata difesa di Roma contro l'esercito imperiale del connestabile diBorbone.
Si ignorano tra i legisti rappresentanti a Roma il re diSpagna Filippo II.
A questo terzo Bernardino Borghese ...
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juancarlismo
s. m. Il favore e la considerazione dei quali gode Juan Carlos di Borbone, proclamato re di Spagna il 22 novembre 1975. ◆ Negli ultimi anni, un certo revisionismo di destra aveva riletto in parte il ruolo di Juan Carlos […] Il...
carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...