GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] era l'ugonotto Enrico diBorbone, re di Navarra scomunicato da Sisto V come eretico "relapso" e dichiarato inabile a regnare. Al candidato protestante si opponevano inoltre i francesi riuniti nella Lega cattolica e Filippo II diSpagna, che alla Lega ...
Leggi Tutto
FILIPPO diBorbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re diSpagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] il continuo legame che lo univa ai sovrani diSpagna, suoi genitori.
Ma quanto il 1745, in complesso, era stato generoso con i Borbone, che tra l'altro avevano coronato il loro progetto di unione dinastica inviando l'infanta Maria Teresa come sposa ...
Leggi Tutto
Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] Guidate da Georg von Frundsberg e da Carlo diBorbone, il connestabile di Francia che era passato dalla parte imperiale per Turco era indispensabile far lega con il papa e con il re diSpagna. Ma a Roma, dove era stato ambasciatore, il da Ponte ...
Leggi Tutto
Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] : il trono diSpagna, già degli Asburgo, era passato a un principe di casa Borbone, Filippo d'Angiò, nipote di Luigi XIV, seppure con l'impegno di rinunziare definitivamente alla successione nel regno di Francia, ossia alla possibilità di unire le ...
Leggi Tutto
L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] del papa, con il quale del resto rimaneva aperta la vertenza di Goro, di creare un fronte diplomatico in grado di ostacolare gli ambiziosi piani egemonici sull'Italia attribuiti ai BorbonidiSpagna (144).
Tra la fine del 1741 e gli inizi del 1742 ...
Leggi Tutto
La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] al riaffacciarsi della Francia, rianimata dalla soluzione borbonica della crisi salutata con favore e, Amadigi che necessita, per uscire, di "molta spesa". Conta sui "privilegi" del re diSpagna, conta sui donativi di chi ha "parte", come Giovanni ...
Leggi Tutto
Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] Napoli per costituire il nucleo più significativo del Museo Borbonico. In questa occasione i marmi furono nuovamente restaurati dall Medici (v. oltre), Rospigliosi, Massimo, re diSpagna. Una parte di esse fu trasferita nel palazzo a Piazza SS. ...
Leggi Tutto
Venezia e la politica italiana: 1454-1530
Michael E. Mallett
Pace e guerre, 1454-1494
I negoziati per la pace, e per un concordato che risolvesse i contenziosi che dividevano gli Stati italiani, si [...] che Verona venisse trasferita al nuovo re diSpagna Carlo, nipote di Massimiliano, e da questi alla Francia, tenere a bada a distanza l'esercito imperiale del duca diBorbone che nella primavera del 1527 scendeva verso sud per minacciare ...
Leggi Tutto
La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] ostentazione dei Borbone in Francia («lo Stato sono io») con un’analoga ostentazione di potere sulla Chiesa di Inghilterra. la loro fede nelle Inquisizioni diSpagna e Roma163. Alla fine, una caccia all’eresia di questo tipo porta alle pulizie ...
Leggi Tutto
Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] d'Inghilterra, favorendo, viceversa, il progetto di dargli in sposa una delle "infantas" diSpagna.
Se la prematura morte del duca d' intesa tra i membri cattolici della famiglia diBorbone e i membri della famiglia di Guisa. Dal canto suo, G. si ...
Leggi Tutto
juancarlismo
s. m. Il favore e la considerazione dei quali gode Juan Carlos di Borbone, proclamato re di Spagna il 22 novembre 1975. ◆ Negli ultimi anni, un certo revisionismo di destra aveva riletto in parte il ruolo di Juan Carlos […] Il...
carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...