BONAMICI, Pietro Giuseppe Maria (Castruccio)
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 18 ott. 1710 da Francesco e da Maria Felice Rigola. La famiglia era di modeste condizioni economiche.
Studiò nel seminario [...] menzione gli studi che hanno avuto per oggetto anche non immediato la battaglia di Velletri. Cfr. per tutti M. Schipa, Il Regno diNapoli al tempo di Carlo diBorbone, I, Milano 1923, pp. 372 ss. Cfr. inoltre G. M. Mazzuchelli, Gli scrittori ...
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BENTIVEGNA, Francesco
Francesco Brancato
Nato a Corleone (Palermo) il 4 marzo 1820, da Giliberto e da Teresa de Cordova dei marchesi della Giostra, appartenne a cospicua famiglia e, avviato dapprima [...] comunicare in quell'occasione il luogotenente del re al governo diNapoli, "i più audaci sussurravano d'essere arrivata l'ora programma politico e d'azione, tranne quello generico di cacciare il Borbone dall'isola, né che avesse dirette intese con ...
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ABBAMONTI (Abamonti, Abbamonte, Abamonte), Giuseppe
Pasquale Villani
Nacque a Caggiano (Salerno) il 21 genn. 1759; si laureò in giurisprudenza a Napoli. Fu tra i primi fautori della rivoluzione francese [...] Murat a far parte del Consiglio di Stato. Per il trattato di Casalanza (1815)conservò il suo posto di magistrato anche dopo la restaurazione di Ferdinando diBorbone, prima come consigliere della Suprema Corte diNapoli e poi, dal giugno 1817, come ...
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Vienna, Congresso di
Congresso convocato a norma della prima Pace di Parigi del 30 maggio 1814 con il compito di dare un nuovo assetto politico all’Europa dopo la sconfitta della Francia napoleonica, [...] tornarono gli Asburgo-Lorena. Lo Stato pontificio fu restaurato con le Legazioni; la dinastia borbonicadiNapoli riebbe il regno diNapoli e quello di Sicilia che furono fusi nel nuovo e unico regno delle Due Sicilie. Queste disposizioni garantivano ...
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Pepe, Guglielmo
Militare e patriota (Squillace, Catanzaro, 1783 - Torino 1855). Quattordicenne fu mandato a Napoli per frequentare la scuola militare. Influenzato dalle idee innovatrici provenienti dalla [...] combattere in Spagna con il grado di colonnello, e, tornato a Napoli, fu promosso maresciallo di campo. Fece poi la campagna d’Italia, segnalandosi al ponte sull’Enza e alla Secchia. Tornati i Borbone sul trono diNapoli, Pepe ottenne nel 1818 il ...
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Scialoja, Antonio
Economista e uomo politico (S. Giovanni a Teduccio, Napoli, 1817 - Procida 1877). Si laureò in giurisprudenza a Napoli nel 1841 dopo aver già raggiunto la notorietà con la pubblicazione [...] contro l’Austria. Dopo la restaurazione dei Borbone fu arrestato nel settembre del 1849 e condannato a nove anni di reclusione, commutati nell’esilio perpetuo dal Regno diNapoli per intercessione di Napoleone III. Tornato a Torino, assunse diversi ...
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Ulloa Calà, Girolamo
Militare e patriota (S. Giovanni a Carbonara, Napoli, 1810 - Firenze 1891). Cominciò la carriera nelle forze armate del Regno delle Due Sicilie. Studioso di questioni militari fondò [...] , fu comandante in capo dell’esercito toscano, ma, sospettato di favorire le aspirazioni di Girolamo Napoleone al trono di Toscana, fu costretto a dimettersi. Tornato a Napoli si riavvicinò ai Borbone e, dopo l’annessione del Regno delle Due Sicilie ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] il trono al francese Filippo V diBorbone. Con la nuova dinastia ebbe inizio per la S. un periodo di ripresa; la politica dinastica di Elisabetta Farnese, moglie di Filippo V, portò all’insediamento dei figli Carlo a Napoli e in Sicilia nel 1734, e ...
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Comune della Campania (130,84 km2 con 58.338 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città a 135 m s.l.m. sul colle della Guardia, alla confluenza del Sabato nel Calore, sorge nel cuore della regione [...] su Napoli: fu occupata da Federico II (1241-50), Manfredi (1258-66), Ladislao di Durazzo (1408), Giovanna II (1414-18); gli Aragonesi la tennero come vicari della Chiesa (1443-59), l’imperatore Carlo V la occupò nel 1528 e i Borbone ...
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Giovanni Maria Mastai Ferretti (Senigallia 1792 - Roma 1878). Il suo pontificato (1846-78) è stato uno dei più lunghi della storia della Chiesa: furono decenni particolarmente densi di avvenimenti che [...] , fu proclamata la repubblica; da Gaeta, ospite di Ferdinando II diBorbone, sollecitò l'intervento delle potenze cattoliche (Francia, Austria, Spagna e Napoli). Abbattuta la Repubblica romana dal corpo di spedizione francese del gen. Oudinot (luglio ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
borbonismo
s. m. [der. di borbonico]. – Atteggiamento nostalgico verso la dominazione e la tradizione borbonica: al palazzo Francalanza, che egli aveva fatto riaprire e riabilitava perché la chiusura non s’imputasse al b. della famiglia (De...