DEL MEDICO, Antonio
Chiara Garzya Romano
Nacque a Carrara il 2 apr. 1705 da Francesco e da Francesca Staffetti (cfr. albero genealogico in Carrara, Accademia di belle arti, Archivio Del Medico, Nobili [...] ibid.). Il26 febbr. 1763 il D. stipulò un contratto con gli Eletti della città diNapoli per la fornitura di dodici statue (figure allegoriche delle Virtù di Carlo diBorbone), che egli si impegnava a far venire da Carrara (come infatti fece entro il ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] compiuto, ma che il Murat non riuscì a promulgare (N. Cortese, Memorie di ... F. Pignatelli principe di Strongoli, I, Bari 1927, p. 152).
Rientrati i Borboni a Napoli nella primavera del 1815, il D. lasciò la vita politica, ottenendo la pensione ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] all'ingresso nel "Patto di famiglia", stipulato nel 1761 tra le corti borbonichedi Francia e Spagna; e questioni diplomatiche minori e occasionali.
Da Parigi il G. seguì con attenzione la grande crisi granaria del Regno diNapoli del 1763-64. Il ...
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LAURO, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Piano di Sorrento il 19 giugno 1887 da Gioacchino, piccolo armatore navale, e da Laura Cafiero. Non aveva ancora tredici anni allorché il padre, contrariato [...] , Milano 1992; A. Ghirelli, A. L., l'ultimo Borbone, in Id., Un'altra Napoli, Venezia 1993, pp. 91-111; Il silenzio della ragione. Politica e cultura a Napoli negli anni Cinquanta, a cura di G. Chianese, Napoli 1994, ad ind.; S. Setta, La destra nell ...
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BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] In seguito il B. si trasferì a Palermo.
Nel 1761, dopo che Carlo diBorbone era stato costretto a furor di popolo a licenziare dal governo il De Gregorio, il B. ritornò a Napoli, ove scrisse una memoria contro il dazio sul minutillo (pubbl. dal Dal ...
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PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] (2000), 1, pp. 145-245; L. Nolasco, Guerra e pubblica felicità nel pensiero illuministico di G. P., Galatina 2003; G. Galasso, Il Regno diNapoli. Il Mezzogiorno borbonico e napoleonico (1734-1815), Storia d’Italia, IV,Torino 2007, pp. 373, 579, 604 ...
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BRANCACCIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque il 15 ott. 1673 da una famiglia palermitana di piccola nobiltà.
Dopo essersi addottorato in giurisprudenza, il B. si dedicò all'avvocatura nel foro palermitano, [...] de Carlos III, I, Madrid 1894, pp. 226 s.; A. Manno, Il nobiliario di Sicilia, I, Palermo 1912, p. 147; M. Schiva, Il Regno diNapoli al tempo di Carlo diBorbone, Milano-Roma-Napoli 1923, passim;E.Viviani della Robbia, Bernardo Tanucci ed il suo più ...
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PALMERI, Niccolo
Ida Fazio
PALMERI, Niccolò. – Nacque a Termini Imerese il 10 agosto 1778 da Vincenzo, barone della Gasèna, e da Gaetana Palmeri.
Il padre aveva sposato una cugina del ramo primogenito [...] costituzionale, lord Bentinck, e il principe ereditario Francesco diBorbone (il futuro Francesco I delle Due Sicilie), nominato Considerazioni sul decreto del Parlamento diNapoli che dichiarò nulla la convenzione di Palermo del 14 ottobre 1820 ...
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CISTERNI, Giovanni
Michele Fatica
Nacque a Rimini nel 1775da Cristoforo e da Maria Cipriotti. I cronisti riminesi Nicola e Filippo Giangi, che, praticando la mercatura come il C., lo citano di frequente, [...] , ff. 134v, 135v).
Intanto l'assorbimento del Regno diNapoli nella sfera diretta dell'influenza politica francese nel febbraio 1806 e la conseguente fuga di Ferdinando diBorbone in Sicilia, in permanente stato di ostilità con la Francia e sotto la ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] 1750), che a venti anni entrerà al servizio di Carlo diBorbone.
La famiglia era di antica origine bolognese e, trasferitasi in Ravenna nel documenti ad Ancona, e quindi, attraverso la Puglia e Napoli, si portò a Roma, dove però non ebbe le ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
borbonismo
s. m. [der. di borbonico]. – Atteggiamento nostalgico verso la dominazione e la tradizione borbonica: al palazzo Francalanza, che egli aveva fatto riaprire e riabilitava perché la chiusura non s’imputasse al b. della famiglia (De...