Elemento chimico, simbolo B, numero atomico 5, peso atomico 10,82 (costituito per l’81,17% dall’isotopo 115B e per il 18,83% da quello 105B, densità variabile da 1,73 (b. amorfo) a 2,34 g/cm3 (b. cristallino), [...] , mentre a caldo si combina sia con l’ossigeno sia con l’azoto; è attaccato dagli alogeni. I composti del b., come il borace (➔), sono noti sin dall’antichità; il b. elementare fu preparato per la prima volta da H. Davy (1808) in Inghilterra e quasi ...
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Chimico italiano (Padova 1878 - Milano 1955), allievo di R. Nasini, prof. di chimica industriale (dal 1909) nelle univ. di Palermo, Bologna e Milano; socio nazionale dei Lincei (1947). Autore di numerose [...] ricerche condotte prima nel campo della tecnologia chimica (preparazione elettrolitica del borace, fabbricazione dell'acido cloridrico, sali potassici, ecc.), poi dei combustibili (naturali e artificiali, solidi, liquidi e gassosi). ...
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HOEFER, Hubert Franz
Giovanni Piccardi
Nacque a Colonia, in Germania, nel 1728 (come si legge nel registro della chiesa di St. Kolumba, dove risulta battezzato il 4 ottobre di quell'anno), da Johann [...] 1702 da G. Homberg (Mém. de l'Acad. royale des sciences, 1702, p. 51), come prodotto della distillazione del borace con un vetriolo di ferro (solfato). Successivamente, si poté ottenere questo acido debole (che quindi veniva considerato come un sale ...
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Chimico e medico (Parigi 1672 - ivi 1731), prof. al Collège de France; assertore nel suo Tractatus de materia medica (post., 1741) dell'importanza della chimica come scienza ausiliaria della medicina; [...] rocca, ecc.) e dello studio di prodotti naturali (spugne, corallo, acque minerali, ecc.). Il fratello Claude-Joseph, detto Geoffroi le Jeune (Parigi 1685 - ivi 1752) è noto per ricerche sulla composizione dei prodotti naturali (borace, soda, ecc.). ...
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LEVI, Mario Giacomo
Chimico, nato il 16 aprile 1878 a Padova dove si è laureato nel 1900. Dal 1900 al 1909 fu assistente, libero docente e professore incaricato di elettrochimica, di chimica applicata [...] dell'Accademia dei Lincei.
Si è occupato in un primo tempo di problemi di chimica industriale (preparazione del borace, dell'acido cloridrico, dell'idrogeno, utilizzazione dello zolfo, ecc.) e, a partire dal 1927, esclusivamente di problemi inerenti ...
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LEVI, Mario Giacomo
Luigi Cerruti
Nacque a Padova il 16 apr. 1878, da Giacomo e da Marianna Padoa. Terminati gli studi liceali, si iscrisse al corso di laurea in chimica presso l'Università di Padova, [...] , in collab. con S. Castellani, in Gazz. chimica italiana, 1910, vol. 40, pt. I, pp. 138-176; Nuovi studi sulla preparazione del borace, in collaborazione con O. Garavini, ibid., 1911, vol. 41, pt. I, pp. 756-781).
L'11 nov. 1909 il L. fu nominato ...
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Sostanze la cui tossicità verso gli Insetti è tale da provocarne la morte. Il loro uso rappresenta pertanto il più comune metodo di lotta (lotta chimica) contro gli Insetti nocivi.
Modalità di azione [...] composti specificamente studiati. Si ricordano i composti dell’arsenico (arseniati e arseniti), del boro (acido borico e borace), del fluo;ro (fluoruri, fluosilicati, fluoroalluminati).
I. organici naturali. - Molto usati prima dell’avvento degli i ...
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zinco Elemento chimico, metallo di colore bianco azzurrastro, che all’aria si ricopre di uno strato sottile di carbonato basico.
Chimica
Caratteri generali
Lo z. appartiene al gruppo II B del sistema [...] in acqua, molto solubile in acidi diluiti. Si ottiene per riscaldamento a 500-1000 °C di ossido di z. e borace. Usato nell’industria ceramica, e come agente antifiamme in vernici e tessuti. Bromuro di z. Cristalli bianchi, igroscopici di formula ...
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LITIO
Dante Buttinelli
(XXI, p. 276)
Le prime importanti applicazioni commerciali del l. risalgono agli anni del primo dopoguerra (1918-20), quando l'elemento venne impiegato in alcune leghe di alluminio [...] la fonte di l. più a buon mercato, in quanto sfruttate contemporaneamente per il recupero di sali potassici e borace, e offrirebbero ampie garanzie rispetto a improvvisi eventuali aumenti dei consumi di l., stante la loro enorme potenzialità ...
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L'Ottocento: chimica. Analisi chimica
William A. Campbell
Peter Morris
Analisi chimica
Il laboratorio chimico, così come lo si conosce oggi, è nato nel XIX sec., quando furono costruite le strutture [...] carbonella cominciava a superare l'offerta, Griffin preparò un blocco modellato ‒ utilizzando carbonella in polvere, carbonato di sodio, borace, frumento di riso e acqua, che entrò nell'uso comune via via che l'insegnamento della chimica era ammesso ...
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borace
s. m. [dal lat. mediev. borax, e questo dall’arabo būraq, di origine persiana]. – Minerale monoclino, tetraborato di sodio idrato, di aspetto vitreo, biancastro; esposto all’aria sfiorisce per la sua tendenza a disidratarsi; per riscaldamento...