BUSSERO, Goffredo da
GG. Rondinini Soldi
Nacque a Milano l'8 ott. 1220, giorno festivo di S. Pelagia e di S. Simeone il vecchio (secondo il martirologio romano), e fu battezzato dal prete Valo di S. [...] ambrosiana e quella delle istituzioni civili.
Il momento di maggiore fortuna delle opere del B. fu il sec. XIV, quando BonvesindelaRiva e Galvano Fiamma le conobbero ed usarono come fonti; poi, fino al Giulini, come s'è detto, vennero trascurate ...
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Galateo
Nicola Porro
Il termine galateo - che ricalca il titolo del manuale cinquecentesco di Giovanni Della Casa contenente consigli e ammaestramenti sulla maniera di conversare, di vestire, di stare [...] e ai cerimoniali del tempo; fanno eccezione, a cavallo fra Duecento e Trecento, il trattatello di BonvesindelaRivaDe quinquaginta curialitatibus ad mensam e alcuni elementari Tischzuchten (norme da osservare a tavola) in forma di filastrocca ...
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BARSEGAPA, Pietro da
Eugenio Ragni
Rimatore lombardo vissuto nella seconda metà del sec. XIII; fu autore di un'opera poetica a carattere didattico, da lui stesso chiamata Sermone.
Una sola, pur se ben [...] Difficile o impossibile rispondere con argomentazioni valide alla domanda se il B., come Giacomino da Verona o come BonvesindelaRiva, due poeti a lui assai vicini - e artisticamente a lui superiori per lingua e per ispirazione - abbia appartenuto ...
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porta
Domenico Consoli
I. In senso proprio per " porta di una città " in Pd XI 47 Porta Sole (in Perugia); XVI 94 Sovra la porta ch'al presente è carca / di nova fellonia: " haec fuit antiqua porta [...] canton si è tre belle porte, / clare plu ke stelle et alte, longhe e grosse " (Contini, Poeti I 629); e BonvesindelaRiva: " Dnanz dal patre dolcissimo lo iusto se deporta, / In delectevre gloria festeza e se conforta: / Plasess a Iesù Criste ke ...
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ORELLI, Simone
Alberto Luongo
ORELLI, Simone (Simone da Locarno). – Nacque a Locarno attorno al 1220 da Guido, esponente di una famiglia aristocratica, discendente dal ceppo dei da Besozzo, che aveva [...] registro e politica a Milano alla fine del Duecento, in Libri e altro. Nel passato e nel presente, Milano 2006, p. 38; BonvesindelaRiva, Le meraviglie di Milano, a cura di P. Chiesa, Milano 2009, pp. 112 s.; D. Pauli Falconi, O. S., in Dizionario ...
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BISSOLO, Ardighino (Bellino)
Cesare Segre
Nome e patria dello scrittore risultano dall'incipit del suo Speculum vite, dove egli è indicato come "Belinus Bixolus de Mediolano"; la sua professione dal [...] , sono rozzamente elaborati secondo le norme dell'ornatus facilis.
Il B., maestro e scrittore come il suo coetaneo BonvesindelaRiva, ha sentito al pari di quello il bisogno di spingere il suo insegnamento di maestro dalla grammatica latina alla ...
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squilla
Maria Adelaide Caponigro
In Pg VIII 5 l'ora... che lo novo peregrin d'amore / punge, se ode squilla di lontano / che paia il giorno pianger che si more, nella descrizione del sentimento di tristezza [...] che esso " firmiter observatur in plurimis locis " fin dal 1307. A tal proposito, una conferma si ha dall'epitafio di BonvesindelaRiva, morto fra il 1313 e il 1315, quindi anteriore alla bolla del 1318, che ci attesta che egli " primo fecit ...
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La lingua
Alfredo Stussi
La posizione linguistica del veneziano medievale rispetto ai volgari dell'entroterra ha un nesso preciso con le vicende storiche che portarono all'insediamento lagunare, [...] donaçiun qe fese la mugler de sto Marco Ven[er>
2 a Çan Vener so figlo dela parte terça dela propi[e>
3 tae nostra come ladè a mio mar[io nonché, in Italia, nei volgari milanese di Bonvesin da laRiva e campano di Catenaccio d'Anagni (38). ...
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DE BARTHOLOMAEIS, Vincenzo
Marco Boni
Nacque a Carapelle Calvisio (prov. dell'Aquila) l'8 genn. 1867, da Benedetto e da Serafina Zappi. Terminati gli studi secondari, si iscrisse all'università di Roma, [...] delle tre scritture e dei Volgari delle Vanità di Bonvesin da LaRiva (Roma 1901; edizione che precedette di poco quella 74), La tenson de Taurel et de Falconet (ibid., XVIII [1906], pp. 172-195), Du róle et de l'origine dela tornade dans la poésie ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] 1929. Importante, A. Leman, Urbain VIII et la rivalité dela France et dela maison d'Autriche de 1631 à 1635, Parigi 1920; G. Fagniez, sul modello degli enuegs provenzali. Il milanese Bonvesin da laRiva, dotto uomo vissuto non oltre il 1315, ...
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