Poeta (n. Milano 1240 circa - m. tra il 1313 e il 1315), scrisse molti poemetti in versi alessandrini, per lo più in quartine monorime; alcuni sono in forma di contrasto (fra Satana e la Madonna, fra la [...] ) e specialmente il Libro delle tre scritture (finito prima del 1274), in cui descrive le pene infernali (scrittura negra), la redenzione (rossa), le gioie del Paradiso (dorata). Il volgare di B. è importante documento della lingua letteraria comune ...
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CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] presso Mondadori, trasse invece origine dalla sua esperienza scolastica: il liceo BonvesindalaRiva è il Beccaria dove la Corti insegnava, Bobbio è la ricostruzione metaforica della realtà culturale pavese. Due anni dopo esplose il Sessantotto ...
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Frate minore, rimatore (seconda metà sec. 13º), autore di due poemetti in quartine di alessandrini monorimi, De Ierusalem celesti e De Babilonia civitate infernali, descrizioni del paradiso e dell'inferno, [...] una fonte di Dante. G. trae ispirazione in parte dall'Apocalisse e in parte dalla letteratura francescana del suo tempo; vicino a Bonvesin de laRiva per il metro usato e per la materia trattata, è tecnicamente meno preparato ed è a lui inferiore per ...
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DE BARTHOLOMAEIS, Vincenzo
Marco Boni
Nacque a Carapelle Calvisio (prov. dell'Aquila) l'8 genn. 1867, da Benedetto e da Serafina Zappi. Terminati gli studi secondari, si iscrisse all'università di Roma, [...] Ernesto Monaci, Roma 1901, pp. 103-116), l'edizione del Libro delle tre scritture e dei Volgari delle Vanità di BonvesindaLaRiva (Roma 1901; edizione che precedette di poco quella di L. Biadene e dette occasione a una vivace polemica), l'edizione ...
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Stella, Angelo. - Linguista e filologo italiano (Travedona Monate, Varese, 1938 - Pavia 2023). Allievo di M. Corti, si è laureato presso l’Università degli studi di Pavia, dove ha insegnato Dialettologia [...] dal Centro di studi manzoniani, inoltre ha curato quattro volumi della monumentale Storia della Lingua Italiana diretta da L. Serianni e P. Trifone. S. si è occupato anche di molti altri autori, tra i quali Bonvesin de laRiva, L. Ariosto e C. Dossi. ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] che vanno studiate con prudenza. Bonvesin de laRiva nel De magnalibus urbis Mediolani ha molte notizie statistiche sulla città alla fine del Duecento. Il trecentesco Pietro Azario da Novara è buona fonte per la storia viscontea. Incominciano ora ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] parmigiani del 1248 e con altri ritmi. Ci fu anche chi trasse da giocose novelle commedie elegiache (Riccardo di Venosa), chi dettò in versi precetti morali e politici (Bonvesin de laRiva, l’autore del Facetus, Orfino di Lodi), chi compose satire e ...
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BARSEGAPA, Pietro da
Eugenio Ragni
Rimatore lombardo vissuto nella seconda metà del sec. XIII; fu autore di un'opera poetica a carattere didattico, da lui stesso chiamata Sermone.
Una sola, pur se ben [...] letterat. ital., XLI [1903], pp. 99-113); V. De Bartholomaeis, Il Libro delle tre scritture... di BonvesindaRiva, Roma 1901, pp. 22 s.; F. Torraca, Studi su la lirica italiana del Duecento, Bologna 1902, p. 357; G. E. Parodi, I versi comuni a P. di ...
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BISSOLO, Ardighino (Bellino)
Cesare Segre
Nome e patria dello scrittore risultano dall'incipit del suo Speculum vite, dove egli è indicato come "Belinus Bixolus de Mediolano"; la sua professione dal [...] tre le opere del B., è stato trascritto (nell'anno 1325) da Prosdocimo da Cittadella, che era custode del duomo di Padova; e che l'
Il B., maestro e scrittore come il suo coetaneo Bonvesin de laRiva, ha sentito al pari di quello il bisogno di ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] Brandani al Purgatorio di S. Patrizio, dai due poemetti di Giacomino da Verona al Libro delle tre scritture di BonvesindaRiva, per citare solo i più noti -, ma con la stessa più o meno colta e raffinata letteratura sia didattico-allegorica, sia ...
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