SCALI, Manetto
Silvia Diacciati
– Nacque presumibilmente a Firenze nella seconda metà degli anni Cinquanta del XIII secolo, figlio di messer Spina e di madre sconosciuta.
Compare per la prima volta [...] Manetto Spini.
Manetto Scali fu dedicatario del volgarizzamento del trattato De re militari di Vegezio a opera del fiorentino Bono Giamboni e, secondo Gianfranco Contini, non è da escludere che fosse il destinatario del sonetto Guata Manetto, quella ...
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ROLANDELLO, Francesco
Paola Tomè
– Nacque a Treviso o ad Asolo nel 1427, figlio di Rolando, dal cui diminutivo furono in seguito denominati i discendenti, e da madre per ora ignota.
Odorico Confruorer, [...] stile dantesco e comparsa in calce all’editio princeps del volgarizzamento del Trésor di Brunetto Latini attribuito a sua volta a Bono Giamboni (edita in Mazzoni Peruzzi, 1984, che ignora però la precedente edizione di C. Del Balzo del 1909).
Opere ...
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GANDOLFO, Asclepia
Piero Crociani
Nacque a Porto Maurizio (oggi Imperia) il 22 luglio 1864 da Giuseppe e Carolina Callini. Diplomatosi ragioniere, dopo una brevissima esperienza lavorativa scelse la [...] .
Il delitto Matteotti doveva riportare il G. sul continente: travolto dalle conseguenze dello scandalo, il generale E. De Bono si era dovuto dimettere dal comando della MVSN, incarico che, dopo un brevissimo interinato di I. Balbo, venne conferito ...
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MELODIA, Nicola (Nicolò, Niccolò)
Raffaele De Leo
Nacque ad Altamura il 2 sett. 1840 da Tommaso, possidente, e da Clarice Vischi.
Studiò a Napoli, presso il r. collegio di S. Carlo alle Mortelle, ove [...] Senato al tempo in cui essa fu chiamata a giudicare sulla denuncia presentata dal giornalista G. Donati, che accusava E. De Bono di complicità nel delitto Matteotti, il M. si dimise dall’incarico nel gennaio 1925, quando l’istruttoria era ancora in ...
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CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] morali, ma gravi dubbi sulla sua capacità d'imporsi e di amministrare abilmente le risorse economiche del collegio: "Pro bono operario et pro pio nihil in eo desiderantur, ad bonum tamen rectorem multa, quidam putant omnia"; era uomo di studio ...
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appetito
Sofia Vanni Rovighi
È il moto dell'animo per cui si tende a un oggetto, la " tendenza ", il " desiderio ", l'" inclinazione ", e si distingue dalla facoltà conoscitiva, per la quale un oggetto [...] quae appetuntur. Quaedam autem entia sunt juxta primum, quod est unum simpliciter et verum bonum, in multis convenientia cum ipso bono, et quaedam sunt distantia ab illo et quaedam remotissima ab illo. Et ideo dicit Aristoteles in ir de Coelo et ...
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ROGNONI, Luigi
Pietro Misuraca
ROGNONI, Luigi. – Nacque a Milano il 27 agosto 1913 da Italo, commerciante pavese, e da Luigia Arbib Clément, pianista e poi cantante lirica (in arte Franca Luisa Clementi).
Iniziò [...] , L. R. e Alfredo Casella. Il carteggio (1934-1946) e gli scritti di R. su Casella (1935-1958), Lucca 2005; V. Di Bono, L. R. critico musicale alla RAI, tesi di laurea, Università di Palermo, a.a. 2007-08; P. Misuraca, L. R. intellettuale europeo ...
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manifesto
Antonietta Bufano
Relativamente pochi i casi in cui questo aggettivo è adoperato in funzione di attributo; numerosissimi invece quelli in cui è predicativo, quasi sempre del verbo ‛ essere [...] a buon figliuolo e da buon figliuolo a buon padre; e questa donna fosse in altissimo grado di bontade, e lo suo padre... fosse bono in alto grado; manifesto è che questa donna fue... piena di dolore, XXII 2); ma cfr. anche Cv II IV 12 E perché questa ...
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L’espressione accusativo con l’infinito si riferisce propriamente a una costruzione della grammatica latina classica in cui un verbo di dire (o di pensare, giudicare, sentire, ecc.) regge una proposizione [...] e note di F. Chabod, Einaudi.
Paolo Orosio (1849), Delle Storie contra i Pagani libri VII, volgarizzamento di Bono Giamboni, con note di Francesco Tassi, Firenze, T. Baracchi.
Migliorini, Bruno (1960), Storia della lingua italiana, Firenze, Sansoni ...
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ERIZZO, Gasparo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia l'8 sett. 1529, primo di quattro figli maschi di Giovanni di Benedetto e di Andriana Marcello di Bernardo di Andrea. La famiglia aveva ormai fissato [...] ; Venezia, Bibl. del Civico Museo Correr, Mss. Donà delle Rose, 321, cc. 1r-13v: Relatione di Dalmatia di Michele Bono et Gaspare Erizzo sindaci (pubblicata in Commissiones et relationes Venetae, a cura di S. Ljubić, in Monumenta spectantia historiam ...
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bono
bòno agg. – Variante pop. di buono. È forma frequente anche in molti composti, nei quali si oscilla tuttavia tra bono- e buono- (per es. bongustaio e buongustaio, bonavoglia e buonavoglia). In questo Vocabolario, quasi tutti questi composti...
pro bono pacis
locuz. lat. (propr. «per il bene della pace»), usata in ital. come avv. – Espressione che significa ed equivale all’ital. per amor di pace; si ripete spesso con riferimento a concessioni che si dichiarano fatte per evitare contrasti,...