Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Duecento, le mutate condizioni sociali e politiche favoriscono nell’Italia dei Comuni [...] di Brunetto Latini ha un ruolo essenziale, ma è parte di un movimento più ampio. Il giudice fiorentino BonoGiamboni (tra l’altro, volgarizzatore del Tresor) volgarizza, nel Fiore di Rettorica, una parte della Rhetorica ad Herennium, integrandola ...
Leggi Tutto
Vegezio Renato, Publio Flavio
Giorgio Masi
Scarse sono le notizie sull’autore dell’Epitoma rei militaris (da qui in poi Erm). Ignota è la nazionalità; probabilmente la sua vita si svolse tra la fine [...] trasmissione manoscritta e un alto numero di edizioni a stampa e volgarizzamenti, in italiano (opera di BonoGiamboni, rimasto manoscritto fino all’Ottocento), spagnolo, francese e tedesco. Di particolare interesse, perché probabile tramite testuale ...
Leggi Tutto
I ➔ titoli di opere (letterarie, ma anche musicali e artistiche in genere) richiedono sempre l’iniziale maiuscola del primo elemento, anche se si tratta di un articolo: Il barone rampante (di Italo Calvino), [...] Johnny (di Beppe Fenoglio), Canti di Castelvecchio (di Giovanni Pascoli), Libro de’ Vizî e delle Virtudi (di BonoGiamboni).
Quanto i titoli appaiono nella scrittura, si presentano alcuni problemi particolari. Si indicano qui i principali.
Quando ...
Leggi Tutto
Frate (sec. 13º); dedicò a re Manfredi il suo Fiore di retorica, giunto in cinque redazioni (una attribuita a BonoGiamboni), e, in qualche edizione a stampa, sotto il nome di Maestro Galeoto da Bologna. ...
Leggi Tutto
SEGRE, Cesare
Ignazio Baldelli
Filologo romanzo, nato a Verzuolo, presso Saluzzo (Cuneo), il 4 aprile 1928. Professore di Filologia romanza a Trieste dal 1954 al 1956, è poi passato all'università di [...] francesi (Li Bestiaires d'Amours di Richart de Fornival, del 1957, e Il libro de' Vizî e delle Virtudi di BonoGiamboni, del 1968). Della mai tralasciata attività testuale dedicata all'Ariosto, si può segnalare l'edizione dell'Orlando furioso (con S ...
Leggi Tutto
LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] una circolazione autonoma di Tresor, II, 50-121 (o un equivoco con il Libro de' vizî e delle virtudi di BonoGiamboni); mentre rimane senza riscontro il titolo Chiave del Tesoro, forse uno schema dell'opera maggiore. Il testo della Rettorica (Maggini ...
Leggi Tutto
La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] un'usucapione di testi: è questo il secolo del volgarizzamento; e non si può attuare con calma la discriminazione delle opere (BonoGiamboni traduce l'Arte della guerra di Vegezio, le !storie di Orosio, la Miseria dell'uomo di Lotario Diacono); ed è ...
Leggi Tutto
Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] i casuisti, i volgarizzatori di sermoni, di omelìe e di soliloquii; debbono comunicare col Frate di Scarperìa, con BonoGiamboni, con Caterina da Siena, con Giordano da Ripalta, col Cavalca, col Passavanti; debbono studiosamente mirarsi negli Specchi ...
Leggi Tutto
LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] relativamente autonoma" (Segre, in Prosa del Duecento, 1959, p. 740), il Libro de' vizi e delle virtudi di BonoGiamboni (1270 ca.). Solo nell'ultimo quarto del secolo si afferma compiutamente la narrativa breve (Conti di antichi cavalieri, Novellino ...
Leggi Tutto
Classica, Cultura
Manlio Pastore Stocchi
. Nella Firenze ancor priva di uno Studium generale (che ebbe solo nel 1349) D. non poté seguire un corso regolare di studi superiori. D'altra parte affiora [...] certo il De Re militari ebbe una qualche diffusione a Firenze alla fine del Duecento, se non altro nel volgarizzamento procurato da BonoGiamboni, e forse D. lo lesse allora in veste toscana: naturale che all'epoca della Monarchia non l'avesse più a ...
Leggi Tutto
volgarizzatore
volgariżżatóre s. m. (f. -trice) [der. di volgarizzare]. – 1. Chi volgarizza, cioè traduce in volgare: Bono Giamboni fu il v. delle «Historiae» di Paolo Orosio. 2. Chi espone problemi di scienza e di cultura in forma accessibile,...