ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] Il suo esercito, - appoggiato da una flotta fluviale spedita daFerrara, riconquistò senza difficoltà Fratta e et gravamine Marchionis et Ferrarensium, sicut eis cum honore et bono nostro et reparatione iurium nostrorum videbitur" (G. Soranzo, p ...
Leggi Tutto
FORESE da Rabatta
Giovanni Ciappelli
Figlio di Ughettuccio di Bentivegna, nacque nella seconda metà del sec. XIII a Rabatta (presso Borgo San Lorenzo, Firenze) o nella stessa Firenze.
La famiglia di [...] 1341, fu testimone del lodo pronunziato dal signore di Ferrara Obizzo d'Este per risolvere definitivamente le pratiche fra Mastino Brunelleschi, Tommaso Corsini, Giorgio di Barone e ser Marco di ser Bonoda Ugnano, e, fra il 10 e il 15 novembre, fu ...
Leggi Tutto
BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] I, pp. 485 s.), da cui ebbe poi dieci figli.
Vagante dapprima fra Imola e Ferrara, accreditato da Guarino e dalla sua cerchia (egli essere egli "bono servidore" di papa Eugenio -, sia anche per ragioni più personali, favorite da certa sua rigidezza ...
Leggi Tutto
CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] è protagonista negativo quale "prence" invasato da Aletto), Napoli 1596; L. Soranzo, L'ottomano..., Ferrara 1599, pp. 10 ss., 83, ;F. Giunta, Civiltà siciliana, Vicenza 1961, p. 60;S. Bono, I corsari barbareschi, Torino 1964, pp. 158, 354;L. Gambi ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] , Ne repugnate vestro bono, cui la Voix e consentì che misure analoghe fossero prese a Ferrara e a Ravenna, e sequestri di beni emanò norme miranti a ridurre l'esodo di opere di arte antica da Roma. Tra il 1771-73, secondo una idea del tesoriere ...
Leggi Tutto
BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] voci, storia segreta d'una crisi, Roma 1945; M. e M. Ferrara, Conversando con Togliatti, Roma 1953, p. 340; M. Ruini, I De Bono davanti all'Alta Corte di Giustizia, a cura di G. Rossini, Bologna 1966, p. 125; G. Rochat, L'esercito italiano da ...
Leggi Tutto
GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] "da questa presente vita" di chi, per lui orfano, è stato "bono et honorevole padre"; un sincero dolore che esclude, da parte : dapprima fu a Ravenna, quindi, passando il 25 per Ferrara, a Mantova, "in giupone con quattro cavalli solamente". Vana ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] quand'era nel 1191 ambasciatore a Ferrara, un giorno, durante un banchetto ufficiale, si fece mettere da un servo un capello nel piatto resta che siano nipoti perché figli o di Pietro o di Bono o di Vitale (o di qualche altro fratello che è difficile ...
Leggi Tutto
BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] egli ebbe ripetute offerte dai proprietari della Gazzetta di Ferrara affinché assumesse la direzione di quel quotidiano; il B gen. De Bono, a seguito dell'assassinio di G. Matteotti. Il B. intanto il 20 marzo 1924 si era dimesso da presidente dell' ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] ris. (1903-1949),Cat. F1, b. 20), il B. tornò a Ferrara, assumendovi nel maggio 1910 la carica di segretario della camera del lavoro e la Balbo, demandava a un comando supremo - composto da I. Balbo, E. De Bono, C. M. De Vecchi -l'organizzazione ...
Leggi Tutto