FULVIO, Andrea
Massimo Ceresa
Nacque intorno al 1470. Lui stesso si dichiarò nativo di Palestrina, pur essendosi a volte autodefinito "Sabino", così da far pensare che la sua famiglia provenisse da [...] F. fa cenno ai precedenti storici, ebraici e romani, del giubileo, ai diversi anni santi a cominciare da quello del 1300 di Bonifacio VIII, si sofferma su quello del 1450 di Niccolò V, con attenzione all'attività culturale di quel papa, e descrive il ...
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BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] e le Egloghe,a cura di G. Romeo, Lanciano 1913; La Nautica, Città di Castello 1915; La Nautica,introduzione e note di G. Bonifacio, Torino 1921; Gli apologhi e il Celèo,a cura di C. L. Bertini, Torino 1890; Gli epigrammi inediti, gli apologhi e le ...
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CAVALLO (Cavalli, Caballus, Caballinus), Marco (Marco Antonio)
Gianni Ballistreri
Nacque ad Ancona nella seconda metà del sec. XV; secondo il Vecchietti e il Peruzzi, fu figlio di Lionardo, patrizio [...] . 210 ss.; C. Feroso [pseud. del Maroni], Ancona semper optimorum ingeniorum... genitrix, Anconae 1883, pp. 30 s.; E. Percopo, Dragonetto Bonifacio marchese d'Oria rimatore napol. del sec. XVI, in Giorn. stor. della letter. ital., X (1887), p. 213; D ...
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BUSENELLO (Businello, Bosinello), Giovanni Francesco
Martino Capucci
Nacque a Venezia il 24 sett. 1598 da Alessandro e da Laura Muscorno, in una famiglia ricca e influente, della quale più volte evoca [...] ;rime scelte, in Poesia del Seicento a c. di C. Muscetta e P. P. Ferrante, Torino 1964, II, pp. 1278-1323.
Fonti e Bibl.: B. Bonifacio, Musarum lib. X, Venezia 1646, lib. X, 39 e 134, pp. 437 e 469 (è cit. anche un'ediz. di Treviso 1645); L. Allacci ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] , per la loro compilazione enciclopedica, furono strumenti essenziali della cultura medievale. Contemporaneo a Beda fu s. Bonifacio, scrittore in prosa e in versi e apostolo del cristianesimo in Germania.
Carlomagno, restauratore dell’Impero, attuò ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] una guerra epica, con l'ars dictaminis. Fatti come le investiture e le crociate e uomini come Innocenza III e Bonifacio VIII sono assai da più che non una cosa politica: sono anche avvenimenti spirituali, rivoluzioni ed evoluzioni nel seno della ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] 1922, ad indices; L. von Pastor, Storia dei papi, X-XI, Roma 1928-29, ad indices; A. Bacotich, Due stampe… di N. Bonifacio…, in Arch. stor. per la Dalmazia, XX (1935), p. 493; Mostra iconografica gonzaghesca…, Mantova 1937, p. 68; T. Bozza, Scrittori ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] a trasportar a Rovigo il venerabile corpo di s. Bellino vescovo et martire, contro l'orazione del dottor Giovanni Bonifacio che pretende il contrario, Ferrara 1609; Il Barbiere. Risposta di Serafin Colato da s. Bellino barbiere, all'invettiva uscita ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] di Marienburg a Würzburg (consacrata nel 706) e le tracce della basilica di Fulda, la cui abbazia fondata da s. Bonifacio (744), insieme a quelle di Lorsch (763), di Corvey (824), di Reichenau (831) ecc., è al centro della produzione artistica ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] CXL. L’autore del Liber Pontificalis ha disseminato fra le notizie sui papi Evaristo, Vittore, Zefirino, Silvestro, Siricio, Bonifacio, norme che documenti anteriori (appunto il Constitutum Silvestri e il suo rifacimento laurenziano, detta sinodo dei ...
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cloaca
s. f. [dal lat. cloaca, che deriva dalla stessa radice del gr. κλύζω «lavare, pulire»]. – 1. Condotto sotterraneo che raccoglie e scarica le acque piovane e i liquidi di rifiuto; fogna, chiavica. In usi fig., per mettere in risalto...
elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, si dicono elementi le sostanze semplici...