DINA (Dinis de), Bartolomeo
Mario Speroni
Nacque da illustre famiglia di Valenza (prov. Alessandria), intorno al 1360. Nell'agosto del 1388 era studente di diritto a Pavia e partecipava come testimone [...] nominato lettore straordinario delle Decretali.
Come si evince da un esposto inoltrato rettore dei medici e degli artisti, Bonifacio da Genova, alla duchessa reggente, Caterina Viscontil il D. entrò in conflitto con il lettore di medicina Luchino ...
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DEL CASSERO, Martino (Martino da Fano)
Filippo Liotta
Le prime notizie su di lui provengono da fra' Salimbene da Parma che fu suo contemporaneo, in relazione con lui e ospite, per essere stato nascosto [...] studi di diritto alla scuola di Azzone e fu contemporaneo di Iacopo Baldovini e di Accursio, che insieme con Azzone e Bonifacio egli chiamava suoi maestri (Meijers, p. XXVIII n. 1). Nel 1229 (secondo il Savigny) o nel 1238 (secondo Sarti-Fattorini) è ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] 1398, sotto la minaccia del condottiero Paolo Orsini di Firenze, i partiti consegnassero il pieno dominio di Roma nelle mani di Bonifacio IX. Le successive lotte tra i Colonna e gli Orsini spinsero Innocenzo VII a ricorrere all’aiuto del re di Napoli ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] anche quando non lo era affatto, come nel caso dell'opinione sugli antipodi, condannata da papa Zaccaria nella lettera a san Bonifacio, del 1 maggio 748.
Tutte le locuzioni tratte dalla Bibbia, ossia, in sostanza, il «pasce oves meas» detto da Gesù a ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] . La corrispondenza in proposito con Benedetto XIII, cui il B. contribuì con lettere personali al papa e al confidente di questo Bonifacio Ferrer, suo amico, non portò ad alcuna intesa. Anzi al concilio di Pisa i due papi concorrenti furono deposti e ...
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BANDELLI, Bandello
Roberto Abbondanza
Nacque verosimilmente intorno alla metà del secolo XIV, da Michele, di famiglia lucchese di elevata condizione. Nel 1372 intraprese gli studi di diritto canonico [...] lo destinò nunzio apostolico in Germania e in Boemia con facoltà. di rivedere i conti a tutti i collettori apostolici, e Bonifacio IX lo nominò il 28 ott. 1394 collettore generale di tutte le rendite della Camera apostolica nel ducato di Spoleto e ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] al servizio del papa, che gli affidò missioni delicate, confacenti alle sue competenze giuridiche, come nel processo alla memoria di Bonifacio VIII o, in seguito, al concilio di Vienne. Nel dicembre 1312, all'età di 68 anni, fu creato cardinale del ...
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MARCHISIO Scriba
Luca Filangieri
M. proveniva dal gruppo familiare genovese de Domo, i cui membri parteciparono attivamente alla vita sociale e commerciale della città fin dalla seconda metà del XII [...] M. sono legate al suo lavoro di notaio di fiducia del Comune. Nel 1204 si recò ad Albenga per redigere l'atto con cui Bonifacio, marchese di Clavesana, vendeva al Comune di Genova i diritti sul castello di Cervo. Nel periodo 1207-18 M. fu scelto come ...
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MARZI, Bonaventura
Duccio Balestracci
(Tura). – Nacque, da Bartolomeo di Bramanzone, presumibilmente a Siena poco dopo la metà del sec. XIII, in una famiglia di mercanti e prestatori, presente in città [...] . si sfilò dalla società e cercò di recuperare il suo capitale.
Nel giugno 1295 è nell’elenco dei mercanti senesi a cui Bonifacio VIII concesse una proroga al pagamento dei debiti: ciò potrebbe far pensare che a tale data il M. fosse ancora legato ai ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] IX realizzò la concentrazione dei poteri regi senza inimicarsi i papi, tanto che ventisette anni dopo la sua morte, nel 1297, Bonifacio VIII lo canonizzò. Tuttavia, proprio allora (tra il 1296 e il 1303) un diretto nipote del re santo, Filippo IV il ...
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cloaca
s. f. [dal lat. cloaca, che deriva dalla stessa radice del gr. κλύζω «lavare, pulire»]. – 1. Condotto sotterraneo che raccoglie e scarica le acque piovane e i liquidi di rifiuto; fogna, chiavica. In usi fig., per mettere in risalto...
elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, si dicono elementi le sostanze semplici...