MALATESTA, Giovanni Battista
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Federico e Lucia Ferrari.
Suo padre fu tesoriere marchionale e, dal 1494 al 1504, massaro del Comune di Mantova, cariche [...] , anche questi abilmente negoziati dal Malatesta.
Il 6 giugno 1530, con la morte improvvisa del giovane marchese del Monferrato, Bonifacio IV Paleologo, si apriva, però, la prospettiva per il duca di Mantova di pretendere a quello Stato, ove fosse ...
Leggi Tutto
PIETRO di Moriana-Savoia
Paolo Buffo
PIETRO di Moriana-Savoia. – Nato poco dopo il 1045, Pietro I di Moriana-Savoia fu figlio primogenito di Adelaide (figlia dell’arduinico Olderico Manfredi, marchese [...] e si acuì intorno al 1078, quando Cuniberto tentò di espellere con un intervento armato l’abate eletto dai monaci (Bonifacio II); secondo la cronaca clusina di Guglielmo, Pietro prestò il suo aiuto militare a quell’azione di forza. La partecipazione ...
Leggi Tutto
DI NEGRO, Ansaldo
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico, nacque nella seconda metà del sec. XII a Genova.
Il padre Enrico, autorevole esponente del Comune negli anni di passaggio dal regime consolare a quello [...] dei suoi eredi.
Aveva sposato Beatrice Lomellini, da cui ebbe Enrico, Pietro, Giacomo, Guido, Inghetto, Pastone, Nicolò, Bonifacio, Simonetto e Lanfranco.
I documenti genovesi ricordano anche un Ansaldo Di Negro, figlio di Guglielmo, che nel 1248 fu ...
Leggi Tutto
CAETANI, Giacomo (Iacobello, Bello)
Paola Supino Martini
Secondo di questo nome, nacque intorno al 1338 da Nicola conte di Fondi e da Giacoma Orsini.
Morto Nicola (nel 1348 c.) è probabile che la vedova [...] di Fondi suo fratello e i suoi seguaci e riuscì a rioccupare, i castelli di Sermoneta, Ninfa, Bassiano e Norma, dei quali Bonifacio IX il 13 febbr. 1401 gli concesse l'investitura. Fedele alla Chiesa, il 18 dic. 1411 otteneva da Giovanni XXIII il ...
Leggi Tutto
GRILLO, Antonio
Enrico Basso
Nacque da Sigismondo verso la metà del sec. XIV, appartenne a una importante famiglia dell'aristocrazia genovese, di tradizionale orientamento ghibellino, costantemente [...] raccolti in Occidente dal vescovo di Calcedonia e confluiti sui banchi dei collettori papali al servizio del pontefice romano Bonifacio IX.
I fondi avrebbero dovuto essere utilizzati per rimborsare le spese sostenute nei mesi precedenti da I. Doria e ...
Leggi Tutto
CADEDDU, Salvatore
Bruno Anatra
Nato a Cagliari presumibilmente nel 1729, fu tra i protagonisti dei moti angioiani. Esponente del ceto forense, come avvocato, negli anni '90 faceva capo alla sua persona [...] all'aprile 1813, quando, spinto dal padre, risaliva verso la Gallura e a Longone s'imbarcava per la Corsica.
A Bonifacio incontrò Zedda, Garau e Moroni, come lui condannati a morte in contumacia. Con essi si trasferì ad Ajaccio, sotto la protezione ...
Leggi Tutto
BERNARDO ORLANDO ROSSI
RRoberto Greci
Appartenne a una famiglia parmense che ebbe grande importanza nell'età medievale ma che, nel periodo in cui visse B., da non molti anni aveva una posizione di spicco.
Il [...] al quale Federico II aveva affidato la difesa di Parma. In aiuto dei parmensi rientrati corsero Rizzardo conte di S. Bonifacio di Verona, i piacentini, il legato pontificio Gregorio da Montelongo e B., arrivato al comando di mille cavalieri milanesi ...
Leggi Tutto
NOTAI, REGNO DI GERMANIA
AAndreas Meyer
In questo contesto, per Germania s'intende l'area di lingua tedesca del Sacro Romano Impero e l'arco di tempo preso in esame copre interamente il XIII secolo. [...] il vescovo di Utrecht ottenne la stessa concessione per la designazione di quattro notai e quello di Metz, sotto Bonifacio VIII, ne nominò due.
I notai autorizzati di norma dall'imperatore erano in maggioranza chierici (anche clerici uxorati), in ...
Leggi Tutto
Marino II
Ambrogio M. Piazzoni
Come avvenuto per Marino I, in alcuni cataloghi di papi il suo nome fu mutato in quello di Martino e vi risulta, dunque, il terzo con questo nome. Questa erronea tradizione [...] Leone VII, che a sua volta si rifaceva esplicitamente a quanto deciso due secoli prima in favore di s. Bonifacio per l'organizzazione dell'attività missionaria nei territori germanici. La significativa novità della decisione di M. rispetto a quella ...
Leggi Tutto
FOLPERTI, Ardengo
Maria Nadia Covini
Nacque l'11 giugno 1360 a Pavia da Giovan Pietro e da Andriola della Volta, figlia di un ricco notaio. La famiglia Folperti era antica e facoltosa: fin dal primo [...] 1429, cessato il suo mandato più volte rinnovato, fu sottoposto, secondo gli statuti, a sindacato. Il vicario generale Bonifacio Guameri accertò alcune irregolarità e condannò il F., con una sentenza del 29sett. 1429, a risarcire alla Camera ducale ...
Leggi Tutto
cloaca
s. f. [dal lat. cloaca, che deriva dalla stessa radice del gr. κλύζω «lavare, pulire»]. – 1. Condotto sotterraneo che raccoglie e scarica le acque piovane e i liquidi di rifiuto; fogna, chiavica. In usi fig., per mettere in risalto...
elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, si dicono elementi le sostanze semplici...