PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] che lo mise in evidenza, durante quei decenni di scisma, come una figura di rilievo tra gli uomini più vicini alla curia romana. Bonifacio IX lo nominò vescovo di Taranto il 24 marzo del 1400 (ivi, p. 473) e poi vescovo di Firenze il 16 novembre ...
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BROGLIA (Broglio), Cecchino, detto Broglia da Trino o da Tridino
EEsch
Della famiglia Broglia di Chieri, nacque molto probabilmente a Trino presso Vercelli. Mancano notizie sud suoi genitori, sulla [...] signore di Assisi con il titolo di gonfalonerius et dominus generalis. Pur operando per lo più in questo periodo d'intesa con Bonifacio IX, non mancò di sfruttare la posizione conquistata in Umbria anche contro di lui, tanto che nel marzo del 1399 il ...
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CAMBI, Nero
Michele Luzzati
Mercante, banchiere e uomo politico fiorentino nato intorno alla metà del Duecento.
A proposito del nome di Nero Cambi l'Ottokar faceva presente la necessità di "essere circospetti [...] Gherardi, la compagnia degli Spini ed era uno dei principali agenti del raggruppamento politico dei neri alla corte di Bonifacio VIII. Dino Compagni ricorda la sua astuzia e la sua grossolanità, insistendo sulle sue modeste origini - suo padre era ...
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BOSCHETTI, Bonadamo
Augusta Griffa Bellotti
Figlio di Gherardo, nacque a Modena probabilmente verso la metà del sec. XIII. Canonico della cattedrale, compare quale testimone in un atto del vescovo Filippo [...] A. Muratori, Rerum Italic. Script., XI, Mediolani 1727, coll. 95, 100; Cronache modenesi di A. Tassoni,di Giovanni da Bazzano e di Bonifacio da Morano, a cura di L. Vischi, T. Sandonnini, O. Raselli, Modena 1888, pp. 91, 105, 108, 110, 131, 229, 358 ...
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BUONDELMONTI, Andrea
RR. M. Ciccarelli-L. Martinuzzi
Figlio di Lorenzo e di Filippa di Simone Guardi, visse nella seconda metà del XIV secolo e nei primi anni del XV. Attivo uomo politico fiorentino, [...] dovevano infatti aprire agli operatori economici fiorentini il mercato magiaro. Nel 1397 il B. fu ambasciatore presso il papa Bonifacio IX, per spiegare i motivi dell'alleanza stipulata da Firenze con Carlo VI di Francia. Nel 1398 compì a ...
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Sardegna Regione dell’Italia insulare (24.100 km2 con 1.611.621 ab. nel 2020, ripartiti in 377 Comuni; densità 67 ab./km2), costituita dall’isola omonima (23.833 km2; la seconda, per superficie, del Mediterraneo) [...] di Logudoro; i Genovesi ottennero poi per dedizione Sassari (1294).
Una nuova fase si aprì con l’investitura dell’isola data da Bonifacio VIII, e poi da Clemente V, a Giacomo II d’Aragona. Gli Aragonesi, insediatisi in S. dal 1326, privarono le città ...
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(gr. Θεσσαλονίκη, gr. mediev. Σαλονίκιον) Città della Grecia (363.987 ab. nel 2001), capoluogo del nomo omonimo e della regione della Macedonia Centrale. È l’antica Tessalonica. Situata nella parte più [...] . Nel 1204, con la formazione dell’Impero latino d’Oriente, S. fu assegnata con la Macedonia e parte della Tessaglia a Bonifacio marchese del Monferrato con il titolo di re ma, nel 1222, venne conquistata da Teodoro, despota di Epiro, che si incoronò ...
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Arduino re d'Italia. - Figlio (n. 955 - m. abbazia di Fruttuaria 1015) di Dadone, conte di Pombia, e di una figlia di Arduino Glabrione. Dopo aver sconfitto e ucciso Pietro vescovo di Vercelli, ed essere [...] da una rivolta di partigiani di A. Questi parve ritrovare fautori in tutta l'Italia settentr., ma l'opposizione del marchese Bonifacio di Toscana e del vescovo Arnolfo di Milano e una grave infermità che lo colse lo persuasero a deporre le insegne ...
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Ideale, vagheggiato in tutto il Medioevo, di restaurazione dell’antica potenza imperiale romana, elevata dalla missione ancor più universalistica del cristianesimo, che in Roma aveva il suo centro. Sostenuto [...] dello spirituale sul temporale e sulla soggezione dell’Impero cristiano al potere della Chiesa di Roma (Innocenzo III, Bonifacio VIII), affrettò la vanificazione dell’idea di renovatio, sostituita dall’idea di un trasferimento di autorità che Dio ...
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Uomo politico filippino, nato a Concepción il 27 novembre 1932, morto a Manila il 21 agosto 1983. Iniziò la sua carriera come giornalista: a soli sedici anni fu inviato dal Manila Times a seguire la guerra [...] condannò a morte per "assassinio, detenzione di armi e sovversione". L'esecuzione fu differita e A. fu trasferito al forte Bonifacio, a Manila, da dove continuò a lanciare i suoi appelli contro il regime di Marcos. Nel 1980 fu autorizzato a lasciare ...
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cloaca
s. f. [dal lat. cloaca, che deriva dalla stessa radice del gr. κλύζω «lavare, pulire»]. – 1. Condotto sotterraneo che raccoglie e scarica le acque piovane e i liquidi di rifiuto; fogna, chiavica. In usi fig., per mettere in risalto...
elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, si dicono elementi le sostanze semplici...