SACRAMENTI
E. Palazzo
Nella teologia del Cristianesimo i s. hanno grande rilievo: scandendo la vita del cristiano, ne accompagnano il percorso terreno, di modo che, a ogni tappa essenziale della propria [...] del formulario in cui sono raccolte le orazioni per la messa del santo si trova una miniatura nella quale è rappresentato Bonifacio mentre impartisce il battesimo e la cresima, mentre in una seconda scena lo si vede subire il martirio; secondo la ...
Leggi Tutto
MALAVOLTI, Rinaldo
Bruno Bonucci
Figlio di Uguccione, nacque a Siena presumibilmente negli anni Quaranta del Duecento.
Il padre, camerlengo di Biccherna e membro del Consiglio generale del Comune, ebbe [...] 2ª ed., XV, 6, pp. 33 s.; Bullarium Franciscanum(, a cura di G. Sbaraglia, IV, Romae 1768, pp. 383-385; Les registres de Boniface VIII(, a cura di G. Digard - M. Faucon - A. Thomas, Paris 1884-1939, ad ind., s.v. Raynaldus, ep. Senen.; Le registre de ...
Leggi Tutto
COLTELLINI (de Cultellinis, de Bononia), Giovanni
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Appartenente a una famiglia di mercanti bolognesi, nacque, probabilmente a Bologna, tra il 1355 e il 1360, come inducono [...] , che sarebbe diventato un teologo importante e rinomato riformatore del suo Ordine.
Intorno al 1401, basandosi su una bolla di Bonifacio IX, il C. tentò di diventare provinciale, ma fino al 1405 Bernardo da Capri, che era stato insediato nel 1395 ...
Leggi Tutto
PAVESI, Giulio
Michele Cassese
– Nacque nel 1510 a Quinzano (Brescia), da genitori bergamaschi di cui non è noto il nome.
Entrò fra i domenicani nel convento di S. Clemente a Brescia e divenne magister di [...] ecclesiastici. Tra i casi più importanti affrontati da Pavesi si ricordano quelli di Mario Galeota, Giovanni Bernardino Bonifacio, ma soprattutto del protonotario Pietro Carnesecchi, per il quale raccolse nel 1560 le testimonianze locali, e la ...
Leggi Tutto
CORCADI (Conradi, Corradi), Pietro
Luisa Miglio
Nacque probabilmente a Bolsena (Viterbo) nella seconda metà del sec. XIII.
Le fonti letterarie non riportano alcuna notizia sull'infanzia e la fanciullezza [...] aveva definitivamente imposto il suo assoluto dominio.
Con la bolla Illius vices, emanata appunto in quel giorno, papa Bonifacio VIII aveva infatti troncato ogni dissidio con Orvieto imponendo che tutti i castelli di Val di Lago fossero sottoposti ...
Leggi Tutto
BIANDRATA, Alfonso
**
Nacque a Saluzzo, in anno imprecisato, primogenito della nobile famiglia. Uomo d'affari, viaggiava sovente anche al di là delle Alpi. Quasi contemporaneamente a suo fratello Giorgio [...] saluzzesi, ritornò a Losanna.
Al principio del 1582 si stabilì a Ginevra, con la moglie Andreetta Morina, figlia dello speziale Bonifacio Morina, di Cavour, il quale s'era rifugiato a Ginevra già nel 1554. Nel 1583 fu eletto diacono della Congrega ...
Leggi Tutto
Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] Il caso volle dunque che si venissero a trovare contemporaneamente in terra britannica tre futuri pontefici - G., Adriano V e Bonifacio VIII - diversi per temperamento e per la politica svolta, ma certamente tutti e tre esponenti di spicco della vita ...
Leggi Tutto
Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] di Innocenzo III del 1198, a quella delle due spade (entrambe nelle mani del clero), citata nella bolla Unam sanctam di Bonifacio VIII, nel 1302, a quella dell’anima e del corpo di Tommaso d’Aquino, richiamata ancora dall’Immortale Dei di Leone ...
Leggi Tutto
MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] Villibaldo, che vi rimase fino al 739, allorché fu inviato in missione evangelizzatrice in Germania, quale compagno di s. Bonifacio. Qualche anno dopo vi soggiornarono s. Sturmio e s. Anselmo, rispettivamente fondatori di Fulda e di Nonantola, mentre ...
Leggi Tutto
Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] procedura non era stata in grado né di impedire disordini (come le doppie elezioni di Simmaco e Lorenzo, o di Bonifacio e Dioscoro), né di proteggere dall'influenza del potere (ad esempio, in occasione dell'elezione di papa Silverio). Ma ancora ...
Leggi Tutto
cloaca
s. f. [dal lat. cloaca, che deriva dalla stessa radice del gr. κλύζω «lavare, pulire»]. – 1. Condotto sotterraneo che raccoglie e scarica le acque piovane e i liquidi di rifiuto; fogna, chiavica. In usi fig., per mettere in risalto...
elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, si dicono elementi le sostanze semplici...