GALLERANI, Sigherio
Carla Zarrilli
Figlio di Gianni, cittadino senese, nacque probabilmente intorno al primo decennio del sec. XIII; è menzionato per la prima volta in un atto di compravendita del 1256.
Il [...] fede guelfa era riparata in esilio per la vittoria riportata dai ghibellini senesi a Montaperti (1261) contro le armate fiorentine; Bonifacio e Iacoppo, suoi fratelli, furono chiamati a comporre le controversie esistenti fra il G. e i suoi due figli ...
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Figlio (n. 1197 circa - m. Montmélian 1253) di Tommaso I, cui successe nel 1233. Venuto in lotta coi fratelli Tommaso, Pietro e Aimone, che pretendevano di succedergli, dové scendere a patti con loro nel [...] IV, seguì l'imperatore ottenendo Rivoli (1247) e l'investitura di Torino, Ivrea, ecc., alla morte dell'imperatore si staccò dalla parte ghibellina (1252) sotto la minaccia di scomunica. Lasciò erede il figlio Bonifacio sotto la tutela di Tommaso. ...
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Poeta (Napoli 1456 circa - ivi 1530); discendente da una nobile famiglia pavese ricordata da Dante, stabilitasi nel Regno di Napoli nel sec. 14º, ma quasi estinta alla nascita di Iacopo. Questi, rimasto [...] racconto dell'Arcadia, si sarebbe innamorato a otto anni d'una bambina, che i biografi identificarono in Carmosina dei Bonifacio. Intorno al 1475 frequentava il magistero di Giuniano Maio; Pontano lo accolse nella sua sodalitas, imponendogli il nome ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] l'arcidiacono della Chiesa di Alessandria, Dioscoro. Quest'ultimo, nel 530, spentosi Felice IV, era stato eletto e consacrato papa contro Bonifacio II, e solo la sua morte avvenuta il 14 ottobre dello stesso anno aveva aperto la via a comporre lo ...
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DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] 544, 546, 556; Les lettres communes de Jean XXII (1316-1334), a cura di G. Mollat, I, Paris 1904, n. 194; Les registres de Boniface VIII, a cura di A. Thomas-G. Digard-M. Faucon-R. Fawtier, Paris 1884-1935, nn. 914, 1342, 1813-1815, 2751, 2888, 3052 ...
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INGOLI, Francesco
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Ravenna il 21 nov. 1578 nella parrocchia di S. Agnese da una famiglia benestante. Pratico fin da adolescente di varie lingue, tra le quali l'arabo, ottenne [...] Collegio dei dottori di Ravenna (24 ott. 1601) e avere insegnato diritto, presi gli ordini, fu nominato uditore presso il cardinale Bonifacio Caetani, legato di Romagna dal 1606. L'I. si trasferì a Roma al servizio di Caetani e restò con il cardinale ...
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Ammiraglio (n. Scalea o Lauria 1245 circa - m. in Catalogna 1304), figlio di Bella, nutrice di Costanza di Svevia, che fu poi regina d'Aragona. Per la protezione di costei L. ebbe cariche importanti in [...] Stabia (1287). Nel 1291 fece una incursione contro l'Impero greco. Più tardi, quando Giacomo d'Aragona s'accordò con Bonifacio VIII e Carlo II sulla questione di Sicilia, combatté contro i Siciliani ribelli, sconfiggendoli a Capo d'Orlando (1299) e ...
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FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] Conc. 375-383 (una lett. al Lollino e una in copia a G. Bonifacio, entrambe in Dodici lettere d'illustri rodigini, Rovigo 1845, pp. 23-26, 51 , 367. Sui legami del F. con Rovigo cfr. anche G. Bonifacio, Il F., Padova 1624 (dialogo tra il F. e A. ...
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DELLA ROCCA, Arrigo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Guglielmo, nacque nel quarto decennio del sec. XIV in Corsica, da nobile famiglia della Banda di Fuori che aveva preso nome dal sito fortificato di [...] e d'Attallà", afferma Giovanni Della Grossa.
In questi anni la maggior parte della Corsica, ad eccezione delle città fortificate di Bonifacio e di Calvi rimaste fedeli a Genova, era dunque sottomessa al potere del D. e a quest'ultimo pagava tributo ...
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Figlio settimogenito (Susa 1203 circa - probabilmente Pierre-Châtel 1268) di Tommaso I. Alla morte del padre (1233) lasciò lo stato ecclesiastico per contendere col fratello Aimone al fratello primogenito [...] solido dominio tra il Vallese e il Vaud e premeva verso Friburgo. In seguito ottenne dal fratello Tommaso, tutore del minore conte Bonifacio, figlio di Amedeo IV, tutti i possessi sabaudi nello Sciablese e nel Vallese; divenuto a sua volta tutore di ...
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cloaca
s. f. [dal lat. cloaca, che deriva dalla stessa radice del gr. κλύζω «lavare, pulire»]. – 1. Condotto sotterraneo che raccoglie e scarica le acque piovane e i liquidi di rifiuto; fogna, chiavica. In usi fig., per mettere in risalto...
elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, si dicono elementi le sostanze semplici...