FOGLIANO (de Foliano), Guido da
Corrado Corradini
Nobile reggiano, concordemente indicato dagli studiosi come il primo esponente di questa consorteria con sicuri riferimenti documentari, del F. non [...] , Guglielmo, Guido, Matteo, Tommaso e Ugolino), ma fu padre del solo Matteo, in quanto dalle nostre ricerche è emerso che Bonifacio, Guglielmo, Guido e Ugolino sono figli di quell'Ugolino da Fogliano morto nel 1226 nelle lotte intestine alla città di ...
Leggi Tutto
CAETANI, Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1526 da Francesco, del ramo di Maenza, fu impegnato per lunghi anni nella prosecuzione dei lavori di ricostruzione e di ripopolamento della [...] avrebbero sopraffatto le guardie del secondo ponte levatoio, uccisi i servi che avessero opposto resistenza e infine catturato Bonifacio insieme con la sua famiglia. Nulla impediva, a questo punto, secondo la deposizione resa al processo da Tatanello ...
Leggi Tutto
GALLERANI, Sigherio
Carla Zarrilli
Figlio di Gianni, cittadino senese, nacque probabilmente intorno al primo decennio del sec. XIII; è menzionato per la prima volta in un atto di compravendita del 1256.
Il [...] fede guelfa era riparata in esilio per la vittoria riportata dai ghibellini senesi a Montaperti (1261) contro le armate fiorentine; Bonifacio e Iacoppo, suoi fratelli, furono chiamati a comporre le controversie esistenti fra il G. e i suoi due figli ...
Leggi Tutto
Bonsignori
Renato Piattoli
. Nobile famiglia senese; forte di un ingente patrimonio commerciale e fondiario nella città e nel contado, agl'inizi del Duecento dette vita a una banca - la " Gran Tavola [...] estendendosi (dal 1235 i B. erano " campsores " della Camera Apostolica) e raggiunse il suo apice sotto la direzione di Bonifacio e Orlando, figli del capostipite Bonsignore. Per quanto legati al papato i B. non furono fedeli alla causa guelfa, anzi ...
Leggi Tutto
Poeta (Napoli 1456 circa - ivi 1530); discendente da una nobile famiglia pavese ricordata da Dante, stabilitasi nel Regno di Napoli nel sec. 14º, ma quasi estinta alla nascita di Iacopo. Questi, rimasto [...] racconto dell'Arcadia, si sarebbe innamorato a otto anni d'una bambina, che i biografi identificarono in Carmosina dei Bonifacio. Intorno al 1475 frequentava il magistero di Giuniano Maio; Pontano lo accolse nella sua sodalitas, imponendogli il nome ...
Leggi Tutto
Nome della dinastia marchionale dell'Emilia e della Toscana, sorta sotto l'egida degli Ottoni nella seconda metà del sec. X, finita sui primi del XII.
La cavalleresca difesa della vedova di re Lotario, [...] poi, la grande marca attoniana, potente quanto un regno, ha governo femminile, con la reggenza di Beatrice di Lorena, vedova di Bonifacio, morta il 1076, e con il lungo e glorioso principato di Matilde (nata il 1046, morta il 1118).
Le origini della ...
Leggi Tutto
RANIERI, marchese di Toscana
Simone Maria Collavini
RANIERI, marchese di Toscana. – Figlio del conte Guido e nato forse negli anni Settanta del X secolo, fu marchese di Tuscia tra il 1014 e il 1028 [...] di marchesi-funzionari: alla sua morte nella marca di Tuscia e nella sua stessa famiglia le cose presero tutt’altra direzione, con Bonifacio di Canossa da una parte e con Ugo (II), il vero fondatore del potere signorile dei Marchesi di Monte S. Maria ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] 544, 546, 556; Les lettres communes de Jean XXII (1316-1334), a cura di G. Mollat, I, Paris 1904, n. 194; Les registres de Boniface VIII, a cura di A. Thomas-G. Digard-M. Faucon-R. Fawtier, Paris 1884-1935, nn. 914, 1342, 1813-1815, 2751, 2888, 3052 ...
Leggi Tutto
INGOLI, Francesco
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Ravenna il 21 nov. 1578 nella parrocchia di S. Agnese da una famiglia benestante. Pratico fin da adolescente di varie lingue, tra le quali l'arabo, ottenne [...] Collegio dei dottori di Ravenna (24 ott. 1601) e avere insegnato diritto, presi gli ordini, fu nominato uditore presso il cardinale Bonifacio Caetani, legato di Romagna dal 1606. L'I. si trasferì a Roma al servizio di Caetani e restò con il cardinale ...
Leggi Tutto
Ammiraglio (n. Scalea o Lauria 1245 circa - m. in Catalogna 1304), figlio di Bella, nutrice di Costanza di Svevia, che fu poi regina d'Aragona. Per la protezione di costei L. ebbe cariche importanti in [...] Stabia (1287). Nel 1291 fece una incursione contro l'Impero greco. Più tardi, quando Giacomo d'Aragona s'accordò con Bonifacio VIII e Carlo II sulla questione di Sicilia, combatté contro i Siciliani ribelli, sconfiggendoli a Capo d'Orlando (1299) e ...
Leggi Tutto
cloaca
s. f. [dal lat. cloaca, che deriva dalla stessa radice del gr. κλύζω «lavare, pulire»]. – 1. Condotto sotterraneo che raccoglie e scarica le acque piovane e i liquidi di rifiuto; fogna, chiavica. In usi fig., per mettere in risalto...
elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, si dicono elementi le sostanze semplici...