Teologo e storico luterano (Gottinga 1789 - Berlino 1850), di origine israelita (il suo nome era David Mendel); convertitosi (1806), fu prof. nelle univ. di Heidelberg (1812) e Berlino (1813). Scrisse [...] varie monografie, una Allgemeine Geschichte der christlichen Religion und Kirche fino a BonifacioVIII (6 voll., 1825-52) concepita in opposizione alle teorie di D. F. Strauss; opere di teologia ed etica avverse al razionalismo e all'hegelismo e ...
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Arcivescovo di Canterbury (m. Oxford 1313); studiò a Parigi, della cui università era rettore prima del 1297; cancelliere di Oxford (1288) e arcidiacono di Essex, fu eletto arcivescovo nel 1293. Personalità [...] in maniera intransigente la politica di BonifacioVIII, si rifiutò (1295) di contribuire col clero alle spese per la spedizione in Francia, e si oppose energicamente (1300) all'attacco della Scozia di cui papa Bonifacio s'era dichiarato defensor. Nel ...
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Teologo e prelato francescano (n. Murro, od. Morrovalle - m. Avignone 1312). Maestro a Parigi (1289), poi maestro del Sacro Palazzo (1291), generale dell'ordine (1296) e infine cardinale-vescovo di Porto [...] e S. Rufina (1302). Nel Concilio di Vienne si schierò contro Filippo il Bello che si adoperava per far escludere BonifacioVIII dall'elenco dei papi legittimi. Ci restano di lui, tra l'altro, sermones, quaestiones e una importante lettera enciclica ...
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Domenicano (n. forse Chiavari 1250 circa - m. Anagni 1300); studiò a Parigi, fu lettore a Montpellier e venne eletto maestro generale su proposta di BonifacioVIII. Si trovò in una situazione delicata [...] quando la bolla Super cathedram (1300) limitò, per domenicani e francescani, l'indipendenza di cui godevano di fronte al clero diocesano quanto alla predicazione, alle confessioni e alle sepolture. Gli ...
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Teologo francescano (n. in Galizia - m. Parigi 1313); magister regens a Parigi (1302-03), dovette lasciare la carica per non aver voluto sottoscrivere la richiesta di convocazione di un concilio promosso [...] da Filippo il Bello contro BonifacioVIII. Provinciale dell'ordine, poi ministro generale (1304). Presentò Duns Scoto all'univ. di Parigi. Sua opera principale sono le Conclusiones theologicae, più volte stampata nelle opere di Duns Scoto; abbiamo di ...
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Teologo agostiniano (Padova 1269 circa - Parigi 1323 o 1328); addottoratosi a Parigi in filosofia e teologia, si dedicò ben presto alla predicazione ed è tradizione che BonifacioVIII lo nominasse predicatore [...] apostolico. Passato all'insegnamento, fu dapprima a Bologna, quindi (dal 1318 o 1319) alla Sorbona. Si hanno di lui commentarî biblici e sermoni; avrebbe introdotto l'uso di recitare l'ave Maria prima ...
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Canonista (Crécy 1250 circa - Avignone 1313). Addottoratosi a Parigi, eletto cardinale da Celestino V (1294), fu poi legato in Francia e cancelliere della Chiesa; fautore della plenitudo potestatis, è [...] autore del commento al Sesto delle decretali, di un altro alle Extravagantes di BonifacioVIII e di Benedetto XI, e di opere minori. Fondò a Parigi, col fratello Andrea, vescovo di Noyon, il collegio che portò il suo nome. ...
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Katholikòs (1294-1307); trasferì per primo la sede del patriarcato armeno a Sis. Si distinse per i suoi stretti legami con Roma (atteggiamento approvato da BonifacioVIII e da Clemente V), che gli procurarono [...] l'ostilità di una fazione conservatrice del clero armeno ...
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VIGOR, Simone
Pio Paschini
Nacque a Èvreux in Normandia. Nel 1520 andò a Parigi col padre che fu poi medico a corte; divenne membro del collegio di Navarra nel 1540, rettore dell'università, parroco [...] antipapale, pubblicata in latino a Parigi, sulla storia di quanto era avvenuto nelle contese tra Filippo il Bello e BonifacioVIII. Difese pure il concilio di Basilea e la teoria della superiorità del Concilio sul papa.
Bibl.: H. Hurther, Nomenclator ...
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WINCHELSEA, Robert
Arcivescovo di Canterbury, probabilmente nato a Old Winchelsea e morto a Oxford l'11 maggio 1313. Studiò e insegnò alle università di Parigi (di cui divenne rettore) e di Oxford (di [...] oppositore di Edoardo I, rifiutandosi di contribuire alle spese della guerra in Francia, e appoggiando la pretesa di BonifacioVIII di essere protettore della Scozia. Il re tuttavia fece le sue vendette quando divenne papa Clemente V, suo amico ...
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ottavo
agg. num. ord. e s. m. [lat. octavus, der. di octo «otto»]. – 1. agg. a. Che, in una successione, occupa il posto corrispondente al numero otto, cioè viene dopo altri sette (in scrittura numerica 8°, in numeri romani VIII): l’o. giorno...
cloaca
s. f. [dal lat. cloaca, che deriva dalla stessa radice del gr. κλύζω «lavare, pulire»]. – 1. Condotto sotterraneo che raccoglie e scarica le acque piovane e i liquidi di rifiuto; fogna, chiavica. In usi fig., per mettere in risalto...