CACCIACONTI, Ghino
Paolo Bertolini
Figlio di Tacco di Ugolino signore del castello della Fratta in Val di Chiana, il C. nacque nella seconda metà del sec. XIII, verosimilmente intorno al 1270. Ci sono [...] il Boccaccio circa il trattamento dal C. riserbato all'abate di Cluny caduto nelle sue mani, sui favori concessigli da BonifacioVIII e tranquillamente goduti per tutta la vita. Probabilmente il C. continuò la sua vita di sbandito, finché cadde a sua ...
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Riccobaldo da Ferrara
Augusto Campana
Nato a Ferrara nel 1245 o 1246, figlio di un Bonmercato (il nome Gervasio, il cognome Mainardi, la qualifica di canonico di Ravenna, sono equivoci eruditi di cui [...] , pp. 168, 189). Il secondo, e più rilevante, è la narrazione del consiglio frodolente di Guido di Montefeltro a BonifacioVIII (If XXVII 67-111, 115).
Entro quali limiti l'episodio sia storicamente attendibile, è questione variamente discussa dagli ...
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DATI, Bonturo
Maria Alice Nigido
Si può dire che nulla si sa, allo stato attuale degli studi, del luogo di origine e della condlizione sociale ed economica degli antenati del D., non essendo plausibile [...] Tale sarebbe stata, infatti, la sua influenza in Lucca già alla fine del Duecento, che, inviato in ambasceria al papa BonifacioVIII per manifestare il plauso dei Lucchesi alla sua elezione, avrebbe esclamato, rivolto al pontefice che lo aveva preso ...
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DOTTORI DELLA CHIESA
L. Morganti
Si definiscono D. della Chiesa coloro che, in qualsiasi epoca, hanno affermato e difeso con i propri scritti l'ortodossia cristiana e il cui ruolo è stato solennemente [...] dei D. della Chiesa nella basilica superiore di S. Francesco ad Assisi (post 1295), la cui decorazione è connessa al decreto di BonifacioVIII, o nei busti clipeati delle chiese di S. Bassiano a Lodi Vecchio e di S. Maria in Porto Fuori a Ravenna ...
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ALDOBRANDESCHI, Margherita
Luciana Marchetti
Figlia di Ildebrandino "il Rosso" conte di Sovana e di Pitigliano, nacque, forse, verso il 1255, poiché non doveva avere più di quindici o sedici anni quando [...] di S. Anastasio ad Aquas salvias,di cui godeva l'enfiteusi e che passò al nipote del pontefice, Benedetto Caetani.
Morto BonifacioVIII, l'A. si separò dal Pannocchieschi e si rifugiò a Roma presso le figlie Anastasia e Maria, mentre le terre della ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] firmò il trattato ad Adrianopoli, il 4 settembre 1430.
La simbiosi di economia e politica
Si dice che BonifacioVIII, forse per stornare le critiche che venivano rivolte a talune sue scelte di politica economica, definisse i mercanti fiorentini ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] ierocratico che da papa Gregorio VII a papa BonifacioVIII portò alle ultime conseguenze la tesi della preminenza del l’ultimo giunge al 1538, quando da tempo il re era Enrico VIII, e fu anch’esso pubblicato a Basilea alquanto dopo, ossia nel 1555 ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] fortificato ben più articolato, il Castello delle Milizie. A questa impresa si interessò concretamente papa BonifacioVIII investendo nel completamento dell'opera importanti risorse economiche; la struttura, che aveva subito un poderoso intervento ...
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"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] frati" (alla san Luigi), ossia a un potere in tutto ligio alla Chiesa (la Chiesa, si ricordi, dei tempi di BonifacioVIII e dei papi di Avignone), oppure se farsi "moderni" - un termine che ricorre ormai di frequente nella cultura del tempo (26 ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] per le necessità del pontefice regnante Eugenio IV -, restaurava la disciplina dell'appello al papa vigente al tempo di BonifacioVIII - disciplina per la quale l'appello doveva essere deciso sul posto se questo distava dalla Curia più di quattro ...
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ottavo
agg. num. ord. e s. m. [lat. octavus, der. di octo «otto»]. – 1. agg. a. Che, in una successione, occupa il posto corrispondente al numero otto, cioè viene dopo altri sette (in scrittura numerica 8°, in numeri romani VIII): l’o. giorno...
cloaca
s. f. [dal lat. cloaca, che deriva dalla stessa radice del gr. κλύζω «lavare, pulire»]. – 1. Condotto sotterraneo che raccoglie e scarica le acque piovane e i liquidi di rifiuto; fogna, chiavica. In usi fig., per mettere in risalto...