Teologo (n. Rimini fine sec. 13º - m. dopo il 1344), frate domenicano, prof. di teologia nel convento domenicano di Bologna. Ardente sostenitore del potere temporale della Chiesa, svolse questa sua tesi [...] in un commento alla bolla Unam sanctam di BonifacioVIII (pubbl. da M. Grabmann nel 1934) nel trattato De potestate summi pontificis (1327) e nel libello, per il quale è soprattutto noto, De reprobatione Monarchiae composita a Dante (scritto tra il ...
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Figlio (n. forse Brignoles, Provenza, 1274 - m. ivi 1297) di Carlo II d'Angiò re di Sicilia, rinunciò al trono in favore del fratello ed entrò nell'ordine dei minori. Designato alla cattedra arcivescovile [...] di Lione da Celestino V (1294), fu fatto vescovo di Tolosa da BonifacioVIII (1296). Fu santificato nel 1317. Festa, 19 agosto. ...
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Giurista (Siena 1250 circa - Genova 1314); creato cardinale (1298) da papa BonifacioVIII, fu vicecancelliere della Chiesa romana. Fece parte, insieme con Berengario Fredol vescovo di Béziers e Guglielmo [...] di Mandagout arcivescovo di Embrun, della commissione nominata dallo stesso pontefice per la preparazione del Liber sextus delle Decretali ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] unico, e ribellatosi poi ancora eleggendo senatori stranieri, sull’esempio del podestà degli altri Comuni, nel periodo di BonifacioVIII aveva rinnovato la sua sottomissione al papato.
Il periodo avignonese (1308-77) segnò per lo Stato della Chiesa ...
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Jaime Duesa (fr. Jacques Duèze, lat. Iacobus de Osa: Cahors 1245 circa - Avignone 1334), vescovo di Fréjus (1300), esperto giureconsulto, godé la protezione di Carlo II d'Angiò; cancelliere del regno di [...] le Clementine, decretali di Clemente V, che (dopo i cinque di Gregorio IX e il Liber sextus di BonifacioVIII) furono chiamate non ufficialmente Liber septimus delle decretali; pubblicò di suo venti decretali, che furono dette Extravagantes Iohannis ...
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Mercante e ammiraglio genovese (m. 1307). Consigliere del Comune di Genova (1256), nel 1264 fu inviato in missione diplomatica presso la corte bizantina. Ma si dedicò soprattutto a fortunate speculazioni [...] il 1300 e il 1301 un piano di crociata con meta Tripoli di Siria, che fallì per l'intervento contrario di BonifacioVIII. Più tardi, per garantire la sicurezza di Focea dai pirati, s'impadronì dell'isola di Scio, centro della produzione del mastice ...
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Nobile famiglia romana; dominò in Roma e nei vicini castelli assieme ai Colonna, agli Orsini, agli Annibaldi e ai Caetani, dal sec. 13º in poi. Derivata da Aimerico, padre di Cencio Camerario (il futuro [...] conclave, a capo di una giurisdizione speciale detta Corte Savella, la famiglia, che si unì ai Colonna contro BonifacioVIII, nel periodo avignonese appare ormai definitivamente legata alla curia pontificia e divisa nei quattro rami di Rignano, di ...
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Figlio (secc. 13º-14º) di Gentile Orsini; fratello del cardinale Matteo Rosso, podestà di Viterbo nel 1259, di Lucca nel 1262, di Messina nel 1269 e di Orvieto nel 1278, in questo stesso anno fu da Niccolò [...] dagli Annibaldeschi, dovette rifugiarsi a Palestrina dai Colonna. Podestà e capitano del popolo in Orvieto (1287), poi nominato da BonifacioVIII governatore del ducato di Spoleto (1298), morì verso il 1319. Un figlio di B., Gentile, fu senatore di ...
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Figlio (n. 1249 - m. in Normandia 1315) di John de Baliol, nobile anglo-normanno, pronipote di Davide I di Scozia, alla morte di Margherita di Scozia (1290) presentò la sua candidatura al trono in concorrenza [...] Cumberland, ma Edoardo lo sconfisse obbligandolo alla resa (1296) e alla cessione del regno. Rimasto prigioniero in Inghilterra, fu liberato (1299) per interessamento di BonifacioVIII. Trascorse gli ultimi anni nelle sue terre in Francia, dove morì. ...
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Nel Medioevo, titolo di vari registri di censi, e per antonomasia del registro dei censi dovuti alla Chiesa di Roma da chiese e monasteri dipendenti dalla Curia romana, composto secondo un piano organico [...] e con l’aggiunta di cartulari monastici e registri pontifici inerenti alla materia; fu aggiornato fino al tempo di BonifacioVIII (1294-1303). Fondamentale per la conoscenza dell’organizzazione economica e finanziaria della Santa Sede di quel tempo. ...
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ottavo
agg. num. ord. e s. m. [lat. octavus, der. di octo «otto»]. – 1. agg. a. Che, in una successione, occupa il posto corrispondente al numero otto, cioè viene dopo altri sette (in scrittura numerica 8°, in numeri romani VIII): l’o. giorno...
cloaca
s. f. [dal lat. cloaca, che deriva dalla stessa radice del gr. κλύζω «lavare, pulire»]. – 1. Condotto sotterraneo che raccoglie e scarica le acque piovane e i liquidi di rifiuto; fogna, chiavica. In usi fig., per mettere in risalto...