IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] stesso anno, in aprile, insieme con gli ambasciatori inviati dal Comune, compì un viaggio a Roma, convocato da papa BonifacioVIII che cercava di prolungare l'armistizio tra Genova e Venezia.
I. descrive dettagliatamente (ibid., pp. 102-109) questo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero di Giovanni Duns Scoto prende le mosse dal dibattito filosofico e teologico, [...] di non aver voluto appoggiare il sovrano francese nel suo tentativo di deporre BonifacioVIII. Duns Scoto trova rifugio a Oxford, ma nel 1304, quando alla morte di Bonifacio le vicende politiche in Francia si fanno più tranquille, egli torna nell ...
Leggi Tutto
GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] il Delfinato e la Provenza, con impeccabili argomentazioni giuridiche, concedendo solo la rinuncia all'intera Francia, infeudata da papa BonifacioVIII ad Alberto I d'Austria all'inizio del Trecento. Neppure sulla conclusione di una tregua il G. si ...
Leggi Tutto
FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] .
Per il fatto che, al centro di esso campeggia una "personalità viva", quella di Benedetto Caetani, poi papa BonifacioVIII, in quanto artefice, a un tempo brutale e legalitario, della "politica economica" di una casata cardinalizia, ultima arrivata ...
Leggi Tutto
Dio
Kenelm Foster
L'idea che D. ha di Dio riflette molte influenze convergenti, ma la sorgente immediata è un desiderio tenace di comprendere e valutare la realtà. Essa rappresenta le intuizioni più [...] -60, XXXI passim; cfr. Pg XII 28-36); quella dei cristiani, nella figura di Vanni Fucci (XXV 1-18) e forse di BonifacioVIII, con la sua superba febbre (XXVII 97); e quella degli angeli, rappresentata da Satana (XXXIV; cfr. VII 10-12). In generale il ...
Leggi Tutto
Medicina
EEdoardo D'Angelo
Nell'Alto Medioevo occidentale la medicina resta, in generale, al di fuori del campo delle 'scienze' vere e proprie (arti del Quadrivio). Solo assai raramente la figura del [...] dal IV concilio lateranense del 1215, e ancora molto dopo la morte di Federico, nel 1299, papa BonifacioVIII emana la bolla Detestandae feritatis, che attacca violentemente la violazione dell'integrità del corpo umano. La scientifizzazione della ...
Leggi Tutto
COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] a Roma nella prima metà del Duecento (1198-1254), in Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a BonifacioVIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991, pp. 3-71: 19-21; M. Righetti Tosti-Croce, L'architettura tra il 1254 e ...
Leggi Tutto
Scuola
Anna Laura Palazzo
Nella sua accezione originaria, schola è termine latino che designa sia il concetto sia il luogo dello studio, nonché più genericamente una sede di riunione a uso della cittadinanza [...] come l'Università di Parigi (1198) o lo Studium urbis ('La Sapienza'), promosso a Roma nel 1303 da papa BonifacioVIII per affiancare il più antico Studium curiae, destinato alla formazione dei funzionari o dei prelati di curia. Vi si svolgono ...
Leggi Tutto
FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] il suo esercito presso Enna. La decisione di Carlo II di inviare F. in Sicilia suscitò le irose proteste di papa BonifacioVIII e dei cardinali Gerardo di Parma e Matteo Rosso Orsini; ma, nonostante tutti gli ammonimenti, il principe si imbarcò in ...
Leggi Tutto
COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] -57; id., L'architettura tra il 1254 e il 1308, in Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a BonifacioVIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991b, pp. 73-143; A.M. Romanini, Dalla Roma di Francesco alla Roma di Dante, ivi, pp ...
Leggi Tutto
ottavo
agg. num. ord. e s. m. [lat. octavus, der. di octo «otto»]. – 1. agg. a. Che, in una successione, occupa il posto corrispondente al numero otto, cioè viene dopo altri sette (in scrittura numerica 8°, in numeri romani VIII): l’o. giorno...
cloaca
s. f. [dal lat. cloaca, che deriva dalla stessa radice del gr. κλύζω «lavare, pulire»]. – 1. Condotto sotterraneo che raccoglie e scarica le acque piovane e i liquidi di rifiuto; fogna, chiavica. In usi fig., per mettere in risalto...