BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] Castello 1915; La Nautica,introduzione e note di G. Bonifacio, Torino 1921; Gli apologhi e il Celèo,a cura di di Federico da Montefeltro,in Diz. Bompiani delle opere e dei personaggi, VII, Milano 1949, p. 828; Id., Vita di Guidubaldo da Montefeltro, ...
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LUDOVICO I di Savoia, duca di Savoia
François Charles Uginet
Figlio sestogenito di Amedeo VIII, conte e poi duca di Savoia, e di Maria di Borgogna, nacque a Thonon intorno al 1413-14. Quando Amedeo, [...] Francia sul Ducato.
Le relazioni di L. I con Carlo VII, re di Francia, furono sempre tese. Il duca aveva I e della sua corte, tra Jean de Compey e il cavaliere siciliano Giovanni di Bonifacio (12 dic. 1449) ebbe una tale eco da far sì che L. I ...
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SANT'EUSTACHIO
Marco Vendittelli
SANT’EUSTACHIO. – Le origini di questo casato romano, che ebbe il suo massimo fulgore nei secoli XIII e XIV (potendosi collocare allora a buon diritto nella ristretta [...] a favore dei propri congiunti dal defunto pontefice Bonifacio VIII. Non per questo Tebaldo trascurò lo scenario ’Eustachio non desiderava avere così potenti rivali.
Quando Enrico VII di Lussemburgo, intenzionato a ricevere la corona imperiale a ...
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SOLERA, Temistocle
Michele Curnis
– Nacque a Ferrara il 25 dicembre 1815 da Antonio (v. la voce in questo Dizionario) e da Marianna Borni (o Bormi) di Iseo, penultimo di sei figli, tre maschi e tre [...] per il suo debutto teatrale, Oberto conte di San Bonifacio, andato in scena nel teatro alla Scala il 17 novembre in Dizionario enciclopedico universale della musica e dei musicisti. Le biografie, VII, Torino 1988, p. 357; L. Baldacci, La musica in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’epoca carolingia le discipline liberali che componevano il “trivio” di base della [...] una continuità di scuola fra Roma, l’Inghilterra del VI e VII secolo, la Francia dell’VIII e del IX secolo.
Il fine VI sec.) o le grammatiche protocarolinge di Tatuino e Bonifacio, o l’Ars Ambianensis, che completano Donato fornendo paradigmi di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È solo nel corso del XIII secolo che – anche grazie alla riscoperta dell’Aristotele [...] quale il papa si riteneva superiore a qualsiasi governante terreno, come aveva teorizzato – fra gli altri – Gregorio VII e come aveva ribadito Bonifacio VIII, proprio all’inizio del XIV secolo, nella celebre bolla Unam sanctam (1302). L’opposizione a ...
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Sacro Romano Impero
Antonio Menniti Ippolito
Apoteosi e declino degli imperatori della cristianità
La notte di Natale dell’800 papa Leone III incoronò imperatore Carlomagno nella basilica di S. Pietro. [...] esclusione di colpi. Celebre è la scomunica lanciata da Gregorio VII contro l’imperatore Enrico IV. Nel 1122, a Worms, progetto universalistico, che svanì con la sua morte.
Con Bonifacio VIII la rivendicazione papale della supremazia toccò il suo ...
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NOBILE, Pietro
Enrico Lucchese
– Nacque a Tesserete, presso Campestro, nel Canton Ticino, il 10 ottobre 1776, primogenito di Stefano e di Marianna Ferrario, fra loro cugini.
Verso il 1785 raggiunse [...] Id., Canova e il tempio di Teseo a Vienna, in Arte Documento, VII (1993), pp. 239-242; M. Walcher, Andrea Pozzo e le ripercussioni patria, XCIX (1999B), pp. 207-336; P. Bonifacio, Il cenotafio di Winckelmann, in Altertumskunde im 18. Jahrundert ...
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Celestino V
Arsenio Frugoni
. Di nome Pietro, di modesta famiglia, nacque verso il 1210 a Isernia, o piuttosto a Molise o a S. Angelo di Limosano. Entrato nel monastero benedettino di S. Maria di Faifoli, [...] suo (Pg XX 87); e all'accordo tra Clemente V ed Enrico VII D. guardò con speranza nell'Ep V, e nell'appello ai cardinali Pietro possono essere intese come denuncia di un'illegittimità canonica di Bonifacio (Pd XXVII 22-24 Quelli ch'usurpa in terra il ...
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TEDALDO DI CANOSSA
Tiziana Lazzari
DI CANOSSA. – Fu figlio di Adalberto Atto, considerato il capostipite dei Canossa, e di Ildegarda, che appartenne all’alta aristocrazia italica, ma di cui non sono [...] , a nome proprio e del padre, richiese a papa Benedetto VII un privilegio che consentiva loro di istituire un collegio di canonici strada fra la Romagna e la Tuscia, insieme con il nome Bonifacio, che fu dato al figlio della coppia che, sulla base ...
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pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...