ENRICO
Carluccio Frison
Fu l'ultimo dei tre arcivescovi di provenienza germanica (Widgero, Unfrido ed E. in ordine di successione), che ressero la sede arcivescovile di Ravenna dopo la morte di Gebeardo [...] seguita, pochi anni dopo, nel 1052, da quella del marchese Bonifacio di Canossa. Cosi, nell'arco di neppure un decennio, nell' Ferrara 1962, pp. 61 s.
L. A. Muratori, Annali d'Italia…, VI, Milano 1744, pp. 158, 24, 221, 230; G. Cappelletti, Le ...
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DONADEI (de Donadeis de Rodio, de castro Rodii), Giacomo (Iacopo)
Michele Franceschini
Nacque da una famiglia aquilana, originaria del castello di Roio, verso la metà del sec. XIV. Avviato alla carriera [...] gli atti dell'esazione delle decime cedute al re Ladislao da Bonifacio IX.
I Diaria sono stati pubblicati per la prima volta a , in L. A. Muratori, Antiquitates Italicae Medii Aevi, VI, Mediolani 1742, coll. 927, 935 s.; Statuta civitatis Aquilae ...
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GOZZADINI, Delfino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1375 da Nanne di Gabione e da Giovanna di Giovanni Negrisoli.
Dei loro numerosi figli fu il solo a vestire l'abito religioso e fu monaco [...] anche per altri motivi, diversi ma tutti di notevole peso. Vi era da un lato la preminente posizione sociale e politica del 1403 contro Nanne, Gabione, gli eredi e la memoria di Bonifacio (fratello di Nanne), che era stato già decapitato, compaiono ...
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GOFFREDO di Alatri
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie precise sulle sue origini; proveniva sicuramente dalla città laziale di Alatri. È menzionato per la prima volta in una pergamena del 7 dic. [...] Martino ai Monti, Benedetto Caetani (il futuro Bonifacio VIII), cardinale diacono di S. Nicola in Napoli 1951, p. 131; III, ibid. 1951, p. 10; V, ibid. 1953, pp. 28, 114; VI, ibid. 1954, pp. 128, 132, 136, 208, 275; X, ibid. 1957, p. 106; XIX, ...
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DEL CARRETTO, Carlo Domenico
Tiziana Bernardi
Noto come marchese del Finale e in seguito come cardinale del Finale o cardinal Finario, svolse un'intensa attività diplomatica tra la corte pontificia [...] il governatorato attraverso un suo personale auditore, Bonifacio Della Valle; egli intervenne personalmente, insieme al abbia più lasciato la corte pontificia; è certo comunque che vi si trovava alla fine del dicembre 1513 quando giunse a Roma ...
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DELLA SCALA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Alberto, nacque verosimilmente nel 1263,come permette di ritenere il breve pontificio che - esentandolo nel 1286 dal defectus natalium [...] eorum comitum" la dice il Rambaldi; i Sambonifacio mai vi ebbero beni o diritti), e che erano presenti a Verona che era stata tenuta dal 1292 al 1303 da un altro Scaligero, Bonifacio, e nel 1303 fugacemente da tale Delguardo; per gli anni successivi ...
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GUSTÀ, Francesc (Francisco, Francesco)
Miquel Batllori
Nacque a Barcellona il 9 genn. 1744 da Benet e Maria Salvador, ambedue di famiglie cittadine appartenenti al ceto medio. Il 2 ott. 1759, quando [...] e stabilirsi nello Stato pontificio. Furono portati a Bonifacio, nella Corsica allora contesa tra Genova e Francia, . 1862 s.); G. Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, pp. 114-117, 165-169, 335; ...
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CARAFA, Pier Luigi
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli il 18 luglio del 1581, quarto di otto fratelli, da Ottavio, marchese d'Anzi e Trivigno, e da Costanza Carafa dei conti di Policastro. Dopo [...] passati decreti dei concili e dei papi, primo fra tutti Bonifacio VIII.
Il conflitto giunse nel 1626 alla sua punta più nomina di legato a Bologna come successore del cardinale Fabrizio Savelli. Vi giunse il 18 ott. 1651 e trovò la legazione in uno ...
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DEL CARRETTO, Daniele
Anthony Luttrell
Nato nella prima metà del secolo XIV, apparteneva alla nobile famiglia dei marchesi Del Carretto che si era da tempo stabilita sia nel territorio intorno a Savona, [...] vescovo di Acqui, e cugino di Luchino, Enrico, Bonifacio e Percivalle, figli di Guglielmo, fratello di Ottobono.
ibid. 1928, pp. 2 s., 21-24, 40, 48 s.; Clément VI. Lettres closes, patentes, et curiales intéressant les pays autres que la France, ...
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PALOCCI, Stefano
Pietro Silanos
PALOCCI, Stefano. – Nacque intorno al 1316 a Roma. Figlio di un certo Paloscius Gocii Pellegrini (Benoît XII, Lettres communes, 1954-89, n. 4501) – da cui probabilmente [...] il cardinale diacono Pierre Roger, futuro Gregorio XI, nipote di Clemente VI e del cardinale prete Hugues Roger (Roma, Archivio di S. Maria novembre 1389, Pietro Tomacelli con il nome di Bonifacio IX. Il neoletto lo nominò cardinale arciprete della ...
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presenza
preṡènza (ant. preṡènzia) s. f. [dal lat. praesentia, der. di praesens -entis «presente1»]. – 1. a. Il fatto di essere presente in un determinato luogo, o di intervenire, di assistere a qualche cosa: è stata confermata la p. del direttore...
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...