FRANZESI, Albizzo, detto Biccio (Biche)
Antonella Astorri
Secondo dei tre figli del cavaliere Guido, proveniva dal territorio di Figline Valdarno, Comunità sottoposta alla giurisdizione fiorentina e [...] di Navarra. Nominati nel 1297 da Bonifacio VIII rettori del Contado Venassino, divennero inoltre 1977, III, pp. 509-518, 554 s., 712; IV, pp. 85-87, 214-219; VI, pp. 625-636; W.B. Bowsky, Un Comune italiano nel Medioevo: Siena sotto il regime dei ...
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PERUZZI
Eleonora Plebani
– L’origine della famiglia dei Peruzzi risale alla seconda metà dell’XI secolo, quando è attestata a Firenze la presenza di Peruzzo, antenato eponimo della famiglia. Negli anni [...] ramo di Varano Peruzzi. I fratelli Berto e Ridolfo di Bonifacio, immatricolati all’arte di Calimala, erano soci di una XXII (1934), pp. 3-65; R. Davidsohn, Storia di Firenze, I-VI, Firenze 1960-69, ad ind.; R. De Roover, Il banco Medici dalle origini ...
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LOMELLO, Ottone di
Sara Menzinger
Figlio di Cuniberto, appartenne all'importante casata dei conti di Lomello e fu attivo nella prima parte dell'XI secolo.
Alla metà del X secolo risale la vera e propria [...] di Verona dando poi origine al gruppo comitale dei San Bonifacio), il primo, nel 996, a essere nuovamente denominato conte Il L. ereditò dal padre il titolo di conte di Lomello e presto vi unì, per volere di Ottone III, anche i titoli di conte di ...
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LA FONTAINE, Pietro
Giovanni Vian
Nacque a Viterbo il 29 nov. 1860, da Francesco e da Maria Bianchini.
Il padre era di origine ginevrina ed ex soldato dello Stato pontificio, la madre era figlia dell'amministratore [...] 68-69 del canto XVII del Purgatorio, ibid. 1894; Pio VI e Viterbo durante il periodo della rivoluzione 1798-1799, ibid. diocesano con l'aggiunta di alcune lettere concernenti il card. Bonifacio Gaetani vescovo della stessa città, ibid. 1909; Lettera ...
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PICOTTI, Giovanni Battista
Gian Maria Varanini
PICOTTI, Giovanni Battista. – Nacque a Verona il 5 maggio 1878, figlio unico di Vincenzo e Giuseppina Giuriato.
La famiglia era di origini friulane per [...] , con alcuni saggi sulle incoronazioni imperiali dei secoli V e VI, sul patricius nell’ultima età imperiale e nei primi regni di Arsenio Frugoni fino al 1950, in A. Frugoni, Il giubileo di Bonifacio VIII, Roma-Bari 1999, pp. 129 s.; C. Violante, Le ...
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FIESCHI, Antonio
Giovanni Nuti
Figlio di Niccolò, signore di Torriglia, nacque forse a Genova nella prima metà del sec. XIV.
Niccolò (morto prima del 1386) aveva guidato la famiglia nei difficili anni [...] Crevacuore in diocesi di Vercelli. Il 29 maggio 1394 Bonifacio IX concesse al F. ed ai suoi discendenti legittimi del partito guelfo, per concordare il passaggio della città a Carlo VI. Quest'atto segnò l'inizio della dominazione francese su Genova, ...
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DELLA GAZATA, Pietro
Odoardo Rombaldi
Nacque verso la metà del 1336 da Franceschino, notaio, figlio di Guido, nobile di Gazata, castello del Reggiano, soggetto ai Sessi coi quali era imparentato.
Dalla [...] Chronicon Mantuanum nell'assegnare al 1101 la morte di Bonifacio di Canossa: forse più consistente la questione della comune suo monastero, che considera non con l'affetto di un monaco che vi passa la vita ma col piglio di un giudice e di un signore ...
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BOCOLI (Bocholis)
Alfredo Puerari
Famiglia di ingegneri noti con il soprannome di De Lera (del Hera), probabilmente derivante da una località del territorio cremonese. Attivi a Cremona dalla metà del [...] e il 1879, fu praticamente operoso tutta la vita: nel 1477 vi costruì infatti, su disegno di Paolo Sacca, il pontile che il confermate, del resto, dalla pittura locale: dai due Bembo, Bonifacio e Benedetto, al Della Corna, al Cicognara, al Boccaccino. ...
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PIETRO di Domenico
Giampaolo Cagnin
PIETRO di Domenico (Pietro da Baone, Petrus de Baone). – Nacque nell’ultimo decennio del secolo XIII, presumibilmente a Treviso. Era figlio del notaio Giovanni da [...] della Costa, fu proposto come vescovo di Treviso a papa Clemente VI, ma senza successo. Nuovamente, il 18 luglio 1357 a Venezia canonico o dottori in decreti (Guido della Villana e Bonifacio da Mantova, Marco Valentini da Venezia e Nicolò Ciera, ...
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GIFFREDO di Anagni (Giffredo "Bussa")
Alessandra Mercantini
Nacque probabilmente ad Anagni intorno agli anni Venti del XIII secolo. In alcuni documenti del locale Archivio capitolare G. è anche ricordato [...] di Todi, nel documento di investitura di Benedetto Caetani - il futuro papa Bonifacio VIII - a canonico della cattedrale di Todi (14 ag. 1260); il provincia si accrebbero notevolmente, anche se vi fu una continua rivendicazione, da parte delle ...
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presenza
preṡènza (ant. preṡènzia) s. f. [dal lat. praesentia, der. di praesens -entis «presente1»]. – 1. a. Il fatto di essere presente in un determinato luogo, o di intervenire, di assistere a qualche cosa: è stata confermata la p. del direttore...
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...