GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] ebbe luogo il 1° nov. 731; oltre al clero romano, vi presero parte il patriarca di Grado Antonino e l'arcivescovo di Ravenna Giovanni Chiesa in Germania che quegli andava compiendo. Nel 737 Bonifacio era tornato a Roma per la terza volta, e aveva ...
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Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] ebbe luogo a Tolosa e secondo la cronaca domenicana romana il F. vi prese parte come elector.
Nel 1306 una certa Agnese Volpelli lasciò in eredità probabile che abbia scritto le vite dei papi Bonifacio VIII, Benedetto IX e Clemente V, contenute ...
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GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] in chiave introspettiva, con un ricercato effetto di controluce, vi dispiegò i mezzi di una pittura descrittiva e analitica, in , per l'esecuzione della monumentale e fosca figura di Bonifacio VIII, opera di cromia brillante ma discutibile per la ...
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VARANO, Rodolfo III da. – Nacque in data imprecisata, probabilmente negli anni ’50 del secolo XIV, da Gentile III da Varano e da Teodora di Niccolò Salimbeni, di illustre famiglia senese. Ebbe almeno [...] 1392 Gentile appare in un breve papale come vicario di Bonifacio IX a Camerino; l’anno successivo però fu con s.; B. Feliciangeli, Sul passaggio di Luigi I d’Angiò e di Amedeo VI di Savoia attraverso la Marca e l’Umbria (1382), in Atti e Memorie della ...
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VENIER, Antonio
Marco Pozza
– Figlio di Nicolò, residente nella parrocchia di S. Giovanni Decollato, e di madre non conosciuta, nacque a Venezia presumibilmente all’inizio del secondo quarto del XIV [...] conclusa a Torino l’8 agosto 1381 con la mediazione di Amedeo VI conte di Savoia che aveva posto fine alla guerra di Chioggia, i l’intera cristianità, al punto che nel 1394 papa Bonifacio IX proclamò una crociata contro gli infedeli. Antonio Venier ...
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FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] de importantia", sollecitò il suo residente a Roma Bonifacio Ruggieri a chiedere "una lettera, alla ricevuta 3-4, pp. 39 s., 54 ss.; L. von Pastor, Storia dei papi, VI, Roma 1922, p. 152; F. Lanzoni, La Controriforma nella città e diocesi di Faenza, ...
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Paternò, famiglia (secc. XIV-XV). Antica e illustre famiglia feudale siciliana di origini incerte. Secondo una tradizione non verificabile, diffusa da G. Delaville Le Roulx (Cartulaire général de l'Ordre [...] dal 1413 al 1427 e ambasciatore presso papa Bonifacio IX; ma soprattutto Gualtiero Paternò, frequentemente citato I, q. 39, p. 138; V q. 585. Allegato A, p. 57, VI, q. 759, p. 107.
Fonte essenziale per la storia dei Paternò e del loro patrimonio ...
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ORSINI, Matteo Rosso
Paola Pavan
ORSINI, Matteo Rosso. – Nacque a Roma intorno al 1230 da Gentile, secondogenito di Matteo Rosso di Giangaetano Orsini, e da Costanza de Cardinale.
Il casato della madre [...] 24 dicembre risultò eletto Benedetto Caetani, che assunse il nome di Bonifacio VIII.
Secondo la testimonianza di Sigfrido di Balthausen, non confermata da altra fonte, vi sarebbero stati tre scrutini: nel corso del primo sarebbe stato scelto Matteo ...
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ZACCARIA, papa
Paolo Delogu
ZACCARIA, papa. – Di origine greca, figlio di un Policronio, è l’ultimo della serie di papi di origine orientale che pontificarono a Roma tra la seconda metà del VII e la [...] predecessori di Zaccaria, dai quali aveva ricevuto il nome cristiano di Bonifacio e i poteri di arcivescovo e poi di legato papale anche nel regno, cioè con lo stesso Pipino. Zaccaria rispose che vi era un ordine delle cose, per cui era meglio che ...
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MUÑOZ, Antonio
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 14 marzo 1884 da Augusto e da Angela Zeri.
La famiglia paterna, di origine castigliana, si era definitivamente stabilita in Roma nel XVIII secolo [...] Fuori Roma sovrintese ad Anagni alla sistemazione del palazzo di Bonifacio VIII, del palazzo comunale e della cattedrale; a Casamari (Porretta, 2008, p. 31): fra i suoi interventi, vi furono l’isolamento del colle Capitolino che, attuato fra il 1926 ...
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presenza
preṡènza (ant. preṡènzia) s. f. [dal lat. praesentia, der. di praesens -entis «presente1»]. – 1. a. Il fatto di essere presente in un determinato luogo, o di intervenire, di assistere a qualche cosa: è stata confermata la p. del direttore...
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...