CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Nacque attorno al 1320 da Guido e da Guidoccia della Palude. Negli anni in cui il padre era alleato con i Visconti di Milano, sposò Paola [...] ). Lo stesso Francesco da Carrara si salvò a stento, ma alcuni suoi comandanti, tra i quali i parmigiani Bonifacio e Antonio Lupi ed il voivoda Stefano, nipote del re d'Ungheria, furono fatti prigionieri con molti loro cavalieri.
Il terreno paludoso ...
Leggi Tutto
sangue
Alessandro Niccoli
Ricorre in tutte le opere meno che nella Vita Nuova, con il significato e in usi estensivi tuttora comuni; due esempi nel Fiore, nessuno nel Detto.
In Pg V 74 Iacopo del Cassero, [...] rilievo in Fiore XCVII 5, in un accenno ai lupi assetati del sangue delle pecore.
In similitudini è assunto sdegno suscitato in s. Pietro dalla crudeltà e dalla corruzione di Bonifacio VIII fa prorompere il santo nell'invettiva (Quelli ch'usurpa in ...
Leggi Tutto
temere
Antonietta Bufano
Di questo verbo, le cui numerose occorrenze appartengono per la massima parte alla Commedia, va notata anzitutto la molteplicità dei costrutti. D. lo adopera come assoluto, [...] è l'agnello, che intra due brame / di fieri lupi rimarrebbe immobile, igualmente temendo (IV 5).
Anche con soggetto dovuta alle cose di Dio -, nell'accusa che D. scaglia contro papa Bonifacio, per bocca di Niccolò III: se' tu sì tosto di quell'aver ...
Leggi Tutto
PUNGILUPO, Armanno
Marina Benedetti
PUNGILUPO (Pungilupus, Punçilupus, Puçilupus, Punzilovus), Armanno. – Nulla si conosce sulla sua famiglia di origine e sulla sua nascita, se non che visse a Ferrara, [...] che lo fece persino torturare. «Ecce demones, ecce lupi rapaces», così avrebbe apostrofato i frati accompagnando gli eretici (edizione alle pp. 88-96). Le lettere sono in Les registres de Boniface VIII, a cura di G. Digard, II, Paris 1890, coll. 871 ...
Leggi Tutto
Anacleto, santo
Paolo Bertolini
Uno dei primi vescovi di Roma, con ogni probabilità il secondo successore di Pietro dopo Lino.
Eusebio di Cesarea (Historia ecclesiastica III 15) annota la sua morte [...] di sciogliere e di legare - sconfessi con fiere parole Bonifacio VIII proprio nella sua qualità di romano pontefice e di i papi corrotti, ma anche tutti quelli che In vesta di pastor lupi rapaci / si veggion di qua sù per tutti i paschi: e invochi ...
Leggi Tutto
simonia e simoniaci
Giovanni Fallani
Con il termine s., che in D. ricorre esplicitamente soltanto in If XI 59 falsità, ladroneccio e simonia, s'intende, in teologia morale e in diritto canonico, la [...] spirituali, non furono sposi della Chiesa, ma adulteri, lupi rapaci per avarizia e cupidigia di denaro, e fecero la fiamma più di venti anni, dal 1280 al 1303, in paragone a Bonifacio VIII che soggiacerà alle fiamme dal 1303 al 1314.
Verrà, dopo, il ...
Leggi Tutto
BERNARDO ORLANDO ROSSI
RRoberto Greci
Appartenne a una famiglia parmense che ebbe grande importanza nell'età medievale ma che, nel periodo in cui visse B., da non molti anni aveva una posizione di spicco.
Il [...] aiuto dei parmensi rientrati corsero Rizzardo conte di S. Bonifacio di Verona, i piacentini, il legato pontificio Gregorio da Monte Lupo, figlio di una sorella andata sposa a un Lupi di Soragna, nel 1250 dovrà affrontare in battaglia i fuoriusciti ...
Leggi Tutto
GRASSONI (Garzoni, de Grassonibus, de Garxonibus), Rodolfo
Andrea Gamberini
Figlio di Guglielmo (o Guglielmino), nacque probabilmente nella seconda metà del Duecento da uno dei più illustri casati modenesi, [...] e Cremona, sostenute dagli esuli parmigiani - i da Marano, i Rossi, i Lupi e altri - si erano portate fino a Borgo San Donnino. Il G. decise famiglie Grassoni e da Sassuolo, il G., con Bonifacio da Livizzano e Manfredino da Ganaceto, lasciò la città ...
Leggi Tutto
FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Nobile reggiano, figlio, secondo quanto segnalato dal Tiraboschi (1824) sulla base di un perduto documento del 1210, di Barnaba da Fogliano, nome [...] dei membri della consorteria dei da Sesso e di Manfredo Lupi, veniva quindi annoverato tra i personaggi più importanti e zio di Guglielmo (II), il futuro vescovo di Reggio, dell'arcidiacono, Bonifacio, Guido (II) e Ugolino (II) da Fogliano.
Fonti e ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GIACOMO da Lodi
Rossella Faraglia
GIOVANNI GIACOMO (Gian Giacomo) da Lodi.- Nacque a Lodi tra il secondo e il terzo decennio del XV secolo.
I primi documenti che lo riguardano sono relativi [...] decorazioni pittoriche, anch'esse perdute, che Giacomo Vismara e Bonifacio Bembo avevano eseguito intorno al 1474 nella chiesa di S. della critica assegna però alla contemporanea bottega lodigiana dei Lupi. Qualora si accertasse la paternità di G. ...
Leggi Tutto