FALIER, Bonifacio
Irmgard Fees
Vescovo di Castello dal 1120 al 1133, apparteneva alla influente famiglia veneziana. I genealogisti veneziani Barbaro e Cappellari lo presentano come figlio del doge Ordelaffo [...] 21; G. Gallicciolli, Delle memorie venete antiche profane ed ecclesiastiche, IV, Venezia 1795, p. 104; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia..., IX, Venezia 1853, pp. 164 s.; A. da Mosto, I dogi di Venezia, Milano 1960, p. 58; G. Cracco, Un "altro mondo ...
Leggi Tutto
BENEDETTO
**
Non si conosce la data della sua nomina a vescovo di Tuscania: successe a Giovanni, che, in data imprecisata, fu trasferito alla cattedra vescovile di Porto. Tale trasferimento fu approvato [...] anno in cui egli sarebbe intervenuto in un giudizio del marchese Bonifacio di Toscana a Cometo. Ma il documento addotto come prova ( occasione di un altro sinodo convocato a Roma da Leone IX, viene ricordato come vescovo di Tuscania, un Bonizone.
...
Leggi Tutto
pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...
decretale
agg. e s. f. [dal lat. tardo (epistŭla) decretalis, der. di decretum «decreto»]. – Nella storia della Chiesa, furono chiamate decretali o lettere d. le costituzioni di carattere generale emanate dai pontefici, che, redatte in forma...