. Famiglia patrizia di Roma, con molte diramazioni. I C., che amavano riannodare la loro origine alla latina famiglia Cincia, pare accertato che avessero origine comune coi Crescenzî; e che nel sec. XI [...] popolo ed ebbe il comando della Sabina e del Patrimonio. Sappiamo inoltre di Pietro C. che fu capo della congiura contro BonifacioIX. Nel 1405, Pietro Tartaro C., uno dei comandanti di Roma, fu gettato dalle finestre di S. Spirito per ordine di un ...
Leggi Tutto
. Il movimento religioso popolare dei flagellanti detti Bianchi, percorse l'Italia nel 1399. A Chieri il 5 marzo alcuni popolani, stanchi dei danni patiti per opera di Facino Cane nella guerra tra Savoia [...] .
Da Orvieto partì il 6 settembre il primo gruppo di flagellanti verso Roma; erano 10.000. Benché il papa BonifacioIX diffidasse dapprima della novità, constatata poi la pietà che animava i pellegrini, li favorì e vi partecipò egli pure, soprattutto ...
Leggi Tutto
FONTE AVELLANA
Luigi SERRA
Placido LUGANO
AVELLANA Monastero benedettino che sorge sopra una balza del monte Catria a 698 m. s. m., in territorio di Serra S. Abbondio, frazione del comune di Frontone [...] con bolla del 17 febbraio 1325 eresse il monastero in abbazia e vi prefisse un abate claustrale; ma nel 1392 BonifacioIX concesse l'abbazia in commenda al card. Bartolomeo Mezzavacca di Bologna. Tra gli abati commendatarî sono degni di particolare ...
Leggi Tutto
PONTECORVO (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
Cittadina della provincia di Frosinone (distante 45 chilometri dal capoluogo), situata, a 54 metri [...] Ruggiero II il Normanno e Federico II di Svevia l'occuparono più volte, ma sempre tornò a quell'abbazia. Nel 1399 BonifacioIX la concesse a Giovanni Tomacelli, ma, per volere di Innocenzo VII, fu restituita all'antico possessore.
Dal 1454 venne data ...
Leggi Tutto
MASSERANO (A. T., 20-21)
Luigi Cesare Bollea
Paese in provincia di Vercelli situato in pittoresca posizione sul declivio di un'altura a 331 m. s. m., a meno di 15 km. a ONO. di Biella; nel 1931 il comune [...] Ludovico Fieschi, della storica famíglia ligure dei conti di Lavagna, vescovo di Vercelli, ottenne nel 1394 dal papa BonifacioIX d'infeudare Masserano con Crevacuore al proprio fratello Antonio. Il pontefice Giulio II nel 1506 eresse Masserano in ...
Leggi Tutto
Nacque verso il 1357 nel castello di M. Giove, a nord-ovest di Orvieto, in comune di Montegabbione.
Vanno rettificate le notizie genealogiche presso i suoi biografi. Dei genitori, nob. vir Iacobus q. Binoli, [...] et ministra d. Monasterii. Fondò anche quelli di Todi, Assisi, Rieti, Ascoli, Aquila, Viterbo, e altri riformò. Le regole furono approvate da BonifacioIX e da Leone X. Morì in Foligno il 14 giugno 1439. Il popolo la disse beata e ne collocò la salma ...
Leggi Tutto
Famiglia feudale della Massa Trabaria (prov. di Pesaro). È ignota la sua origine. Un Brancaleone viveva nei pressi d'Urbino verso il 1107, ed ebbe un figlio Almerico e un nipote Brancaleone, che coprirono [...] disconobbero l'autorità del legato papale cardinal Albornoz; ma alla fine furono da lui discacciati. Sotto il pontificato di BonifacioIX la Massa Trabaria, compresi Sasso Corvaro e Sant'Agata Feltria, tornò in potere dei B. Ma, non volendo questi ...
Leggi Tutto
Canonista (Piove di Sacco 1360 - Costanza 1417). Docente di diritto canonico, vescovo di Firenze (1410) e cardinale (1411), si impegnò attivamente per la risoluzione dello scisma d'Occidente, prendendo [...] . Nel 1386-87 conobbe P. P. Vergerio il Vecchio, con il quale contrasse una lunga e solida amicizia. Chiamato (1390) da BonifacioIX a Roma come consulente per mettere fine allo scisma, tornò poco dopo a Padova, dove insegnò per venti anni e assolse ...
Leggi Tutto
Nelle Chiese cristiane (e per analogia in altre religioni), separazione volontaria di un gruppo di fedeli dalla comunità ecclesiale di appartenenza per motivi in prevalenza disciplinari.
1. Cristianesimo [...] di violenza. La cristianità si divise in due due ‘obbedienze’, la ‘urbanista’ e la ‘clementina’: a Urbano VI successero BonifacioIX, Innocenzo VII e Gregorio XII; a Clemente VII, Benedetto XIII. Nel 1409 a Pisa si riunirono in concilio i cardinali ...
Leggi Tutto
Titolo con il quale viene designato il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica. L’uso di cambiare nome all’atto di salire al trono pontificio sembra risalga a Giovanni II. Il nome del p. è seguito [...] VI (1342-1352); Innocenzo VI (1352-1362); b. Urbano V (1362-1370); Gregorio XI (1370-1378); Urbano VI (1378-1389); BonifacioIX (1389-1404).
15° sec. Innocenzo VII (1404-1406); Gregorio XII (1406-1415); Martino V (1417-1431); Eugenio IV (1431-1447 ...
Leggi Tutto
pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...
decretale
agg. e s. f. [dal lat. tardo (epistŭla) decretalis, der. di decretum «decreto»]. – Nella storia della Chiesa, furono chiamate decretali o lettere d. le costituzioni di carattere generale emanate dai pontefici, che, redatte in forma...