Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] anni in San Pietro una tomba che aveva le dimensioni di un vero sacello in forma di baldacchino con cupola ottagonale (dedicato a BonifacioIV papa e confessore, le cui reliquie, come nel 1123 in S. Maria in Cosmedin e nel 1246 in S. Silvestro nel ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] 615, uno degli ultimi difensori dei Tre Capitoli in terra italiana, il monaco irlandese Colombano, scrisse a papa BonifacioIV biasimando la sua mancanza di rispetto per Calcedonia. "Vigila itaque, quaeso, papa, vigila, et iterum dico: vigila, quia ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] Anna gli vendeva con diritto di riscatto i tre quarti della terra di Altare, già feudo del D.; nel settembre, egli accompagnò BonifacioIV a Piacenza, dove si trovava Carlo V, e poi a Bologna. Nel febbraio 1530 ritornò a Bologna con il marchese, per ...
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ARIANITI, Costantino (detto Cominato e Comneno)
Franz Babinger
Nacque verso il 1456 probabilmente a Durazzo, da Giorgio, feudatario albanese noto per le sue lotte contro gli invasori ottomani in Albania, [...] 1484), poiché sin dalla fine del 1486 entrò al servizio di sua nipote Maria, nata Branković e moglie del marchese di Monferrato BonifacioIV Paleologo.
Nel Monferrato l'A. dovette conoscere Francesca, probabilmente una figlia illegittima del marchese ...
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PALEOLOGO, Flaminio
Laura Turchi
PALEOLOGO, Flaminio. – Nacque a Casale Monferrato nel 1518, figlio naturale di Giovanni Giorgio, ultimo marchese di Monferrato, e di una donna «di bassa condizione» [...] propri commissari, finché del feudo, con una sentenza arbitrale del 3 novembre 1536, fu investita Margherita Paleologo, sorella di BonifacioIV e seconda moglie di Federico Gonzaga, a cui l’8 aprile 1530 l’Asburgo aveva concesso il titolo di duca di ...
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MALATESTA, Giovanni Battista
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Federico e Lucia Ferrari.
Suo padre fu tesoriere marchionale e, dal 1494 al 1504, massaro del Comune di Mantova, cariche [...] , anche questi abilmente negoziati dal Malatesta.
Il 6 giugno 1530, con la morte improvvisa del giovane marchese del Monferrato, BonifacioIV Paleologo, si apriva, però, la prospettiva per il duca di Mantova di pretendere a quello Stato, ove fosse ...
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CATTANEI, Egidio
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova verso la fine del secolo XV da Raffaele. Seguendo la tradizione della famiglia entrò al servizio dei Gonzaga dai quali fu utilizzato per importanti [...] missione presso Anna d'Alençon marchesa del Monferrato. Il 6 giugno la morte del figlio di lei, il marchese BonifacioIV, aveva riaperto la possibilità della successione per la sorella Maria Paleologo, sposa nel 1517 di Federico Gonzaga e poi ...
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Deusdedit, santo
Girolamo Arnaldi
Fu romano di nascita, figlio di uno Stefano suddiacono, e successe a BonifacioIV dopo una vacanza lunga cinque mesi. Venne consacrato il 19 ottobre 615. Per quanto [...] nel Liber pontificalis sia menzionato col nome di Deusdedit, fu poi ribattezzato come Adeodato I per metterlo in serie con Adeodato II che fu papa dal 672 al 676. Figura come santo, ma i bollandisti ritengono ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] compaia una formula di datazione e che in essa non si faccia alcun cenno né al praeceptum di F. IV né dell'arcidiacono Bonifacio rende assai difficile stabilire la cronologia e, di conseguenza, il valore e il significato storico di questo documento ...
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(App. IV, I, p. 305)
Giurista e uomo politico, morto a Roma il 14 marzo 1989. Quale presidente della Corte costituzionale (1973-75), ispirò, anticipando i successivi orientamenti legislativi, la pronuncia [...] del 1974 sull'ordinamento della RAI-TV, intesa a sottrarre il monopolio statale radio-televisivo al predominio dell'esecutivo, e la sentenza del 1975, di depenalizzazione dell'aborto nei casi di gravidanza ...
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pantheon
pàntheon ‹pànteon› (o pànteon) s. m. [dal lat. pantheon (o pantheum), che è dal gr. πάνϑεον o πάνϑειον (ἱερόν) «(tempio) di tutti gli dei», comp. di παν- «pan-» e ϑεός «dio»; il sign. 2, sull’esempio del fr. panthéon]. – 1. a. Propr.,...