Famiglia romana; suo capostipite è Pietro, figlio del conte di Tuscolo Gregorio II ed erede della parte di signoria comprendente Monteporzio e il castello di Colonna; fin dal principio del 12º sec. Pietro, [...] 1288 ottenne la porpora. Famosa è la lotta sostenuta contro Bonifacio VIII dai due cardinali, che ottenne loro dalla Francia meridionale. Ma alla morte di lui, il successore Eugenio IV richiese la restituzione di ogni cosa spettante alla S. Sede ...
Leggi Tutto
Riformatore monastico (Venezia 1381 o 1382 - ivi 1443); figlio di Marco e di una Capello. Chierico, fu da Bonifacio IX nominato abate commendatario del cenobio di S. Giorgio in Alga (1397), degli eremitani [...] anche l'abbazia di S. Paolo in Roma. Fu legato papale al concilio di Basilea (1433-34); consacrato poi da Eugenio IV vescovo di Treviso (1437), partecipò in tale veste al concilio di Ferrara-Firenze (1437-1439). Compose da vescovo una raccolta di ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1349 o 1350 - m. castello di Laxenburg, Vienna, 1395) di Alberto II, succedette (1365) al fratello Rodolfo IV insieme (essendo morto nel 1362 l'altro fratello Federico) a Leopoldo III. Ma i [...] a Sempach contro gli Svizzeri (1386), assunse la tutela dei nipoti minorenni. Nel 1390 entrò in conflitto con papa Bonifacio IX per aver assoggettato ad imposte il clero senza autorizzazione pontificia, e fu scomunicato. Morì nel corso di una guerra ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1197 circa - m. Montmélian 1253) di Tommaso I, cui successe nel 1233. Venuto in lotta coi fratelli Tommaso, Pietro e Aimone, che pretendevano di succedergli, dové scendere a patti con loro nel [...] II e Innocenzo IV, seguì l'imperatore ottenendo Rivoli (1247) e l'investitura di Torino, Ivrea, ecc., alla morte dell'imperatore si staccò dalla parte ghibellina (1252) sotto la minaccia di scomunica. Lasciò erede il figlio Bonifacio sotto la tutela ...
Leggi Tutto
Fratello (n. 1270 - m. Nogent-le-Roi 1325) di Filippo il Bello re di Francia, la sua vita fu una lunga serie di tentativi per procurarsi un regno, tutti falliti, donde l'epiteto di "Senzaterra". Investito [...] nel 1284 del regno d'Aragona da papa Martino IV, che ne aveva privato Pietro III, come compenso alla rinuncia a quel regno, nel 1289 vedovo (1308), Matilde di Châtillon. Al servizio di Bonifacio VIII, intraprese la spedizione in Italia (1301-07) ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1250 circa - m. Brugg sulla Reuss 1308) di Rodolfo I d'Asburgo; ebbe l'investitura (1283) dei ducati d'Austria e di Stiria; ridusse Vienna all'obbedienza (1288), e soppresse rivolte di nobili. [...] gli venne riconosciuto, dopo lunghe trattative, anche da papa Bonifacio VIII (1303). Governò energicamente cercando di rafforzare la sua 'eredità. È l'Alberto Tedesco più volte nominato da Dante (Conv., IV, III, 6; Purg., VI, 97 segg.; Par., XIX, 115 ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (n. Roma 1230 circa - m. Perugia 1305), figlio di Gentile e di una Costanza; dopo gli studî a Parigi, fu (1262) nominato cardinale diacono di S. Maria in Portico da Urbano IV e, due anni [...] imprigionato dagli Annibaldi (1281) e ottenne la libertà da Martino IV, eletto papa dopo sei mesi di riunioni del conclave a . Dopo l'abdicazione di Celestino V, favorì la nomina di Bonifacio VIII. Dopo il conclave di Perugia (1305), morì senza aver ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1178 - m. 1233) del conte Umberto III, cui succedette (1189); s'inimicò rovinosamente il Barbarossa, ma poté riottenere la grazia e il possesso dei suoi dominî per l'intervento del suo tutore [...] Federico II. Alla sua morte, gli succedettero i figli Amedeo IV, che ebbe la Savoia, Aosta e il Chiablese (ramo estinto Basso Vallese, Pietro II, che ebbe parte del paese di Vaud, e poi (1263), succedendo a Bonifacio figlio di Amedeo IV, la Savoia. ...
Leggi Tutto
Teologo e statista inglese (1353-1414), figlio di Richard II Fitzalan conte di Arundel. Vescovo di Ely (1373), fu nominato nel 1386 cancelliere, al posto del duca di Suffolk, dal Consiglio di reggenza [...] per una congiura del fratello contro Riccardo II, dovette rifugiarsi a Roma presso Bonifacio IX, che lo trasferì nella sede di St. Andrews in Scozia; ma salito al trono Enrico IV, riebbe la sede di Canterbury e la carica di cancelliere (1399). Fu ...
Leggi Tutto
Figlio (n. Valenciennes 1171 - m. forse 1205) di Baldovino, conte di Hainaut (VIII di Fiandra), ereditò nel 1194 la contea di Fiandra e l'anno successivo quella di Hainaut; nel 1197-99 appoggiò Riccardo [...] di Douai, Aire e Saint-Omer. Successivamente partecipò alla IV Crociata (1203) e, caduta Costantinopoli, fu eletto imperatore (9 maggio 1204). Il suo dissidio con il marchese Bonifacio di Monferrato per il possesso di Salonicco fu composto dall ...
Leggi Tutto
pantheon
pàntheon ‹pànteon› (o pànteon) s. m. [dal lat. pantheon (o pantheum), che è dal gr. πάνϑεον o πάνϑειον (ἱερόν) «(tempio) di tutti gli dei», comp. di παν- «pan-» e ϑεός «dio»; il sign. 2, sull’esempio del fr. panthéon]. – 1. a. Propr.,...