CAREGARO NEGRIN, Antonio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, il 13 giugno del 1821, da Domenico e dalla seconda moglie, già vedova Quartesan, Maddalena Negrin, cognome aggiunto al proprio dal marito per [...] con le necessarie varianti. Nel Veronese, erige a San Bonifacio il municipio (1876) e il pulpito dell'arcipretale; per edifizi pubbl. e priv. di città e di campagna, I-IV, Vicenza 1882-1886, l'arch. di famiglia del pronipote Giovanni a Vicenza ...
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FERRUCCI, Nicodemo
Sandro Bellesi
Figlio dello scalpellino Michelangelo di Bastiano, nacque a Fiesole (Firenze) nel "popolo" della Canonica il 23 genn. 1575 (1574 ab Incarnatione; Fiesole, Arch. capitolare, [...] , egli eseguì per l'ospedale di Bonifacio l'affresco con S. Caterina d'Alessandria ibid. 1952, pp. 87, 90 n. 15, 122, 124, 139 nn. 74 s., 141 n. 98, 629, 647 n. 87; IV, ibid. 1952, pp. 20, 47 n. 78, 420, 444 n.61; V, ibid. 1953, pp.108-110, 113 n. 14, ...
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GREGORIO di Arezzo
Isabella Droandi
Non sono noti i dati biografici di questo pittore. Si sa per certo che Gregorio e Donato "de Aretio" firmarono, nell'agosto del 1315, un trittico opistografo nella [...] su artisti aretini e non aretini lavoranti in Arezzo, in Il Vasari, IV (1931), 1-2, pp. 51 s., 56; G. Sinibaldi - S. Romano, Eclissi di Roma. Pittura murale a Roma e nel Lazio da Bonifacio VIII a Martino V(1295-1431), Roma 1992, pp. 197-275; M. ...
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LUZZO, Lorenzo (detto Morto da Feltre)
Laura Di Calisto
Nacque probabilmente a Feltre intorno al 1485 da Bartolomeo, medico chirurgo documentato a Zara dal 1475, padre anche del "clericus" Giovanni, [...] la Repubblica di Venezia. Anche la cronaca scritta da Bonifacio Pasole nel 1580 in cui viene ricordato un Pietro , 22 s., 27, 36 s.; S. Claut, Nuovi contributi sul pittore L. L., in Dolomiti, IV (1981), 1, pp. 35-38; 2, pp. 29-34; Id., Il "caso" L. L ...
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PAOLO da Gualdo Cattaneo
Cristiana Pasqualetti
PAOLO da Gualdo Cattaneo. – Nato prima del 1380, questo scultore, attivo a Roma e nel Lazio meridionale nei primi due decenni del Quattrocento, era originario [...] segno di gratitudine per i provvedimenti assunti da Bonifacio nell’anno 1400 per il restauro della basilica Nuova a Viterbo e il S. Francesco di Vetralla, in Bollettino d’arte, IV (1912), pp. 121-145; R. Cervone, L’apporto umbro di Maestro P ...
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JACOPO di Lorenzo
E. Bassan
Marmoraro romano attivo nel Lazio fra il 1180 ca. e il secondo decennio del sec. 13°, esponente di rilievo di una delle più importanti botteghe cosmatesche a struttura familiare, [...] 139-173: 147; A. Iacobini, La pittura e le arti suntuarie: da Innocenzo III a Innocenzo IV (1198-1254), in Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991, pp. 237-319: 246-248; E ...
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GUGLIELMO
Sara Magister
Non si conoscono l'origine e la formazione di questo artista, documentato nel terzo quarto del XII secolo nell'ambito del cantiere del duomo di Pisa, in passato erroneamente [...] forte fin dall'XI secolo ma minato da una bolla di Bonifacio VIII che nel 1297 aveva concesso al re d'Aragona l dell'arte in Sardegna: gli amboni del duomo di Cagliari, in L'Arte, IV (1901), pp. 59-67; D. Scano, A proposito del pulpito pisano dell ...
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TABERNACOLO
C. Pisoni
Edicola chiusa che contiene la pisside (v.), con le Sacre Specie consacrate e non consumate.Il termine t., riferito a uno specifico oggetto atto a conservare il SS. Sacramento, [...] , II, Paris 1883, pp. 57-78; L. Fumi, Urbano IV e il sole eucaristico, Roma 1896; F. Filippini, La scultura del , in Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991, pp. 145-235; ...
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BOCCACCI, Boccaccino, detto il Boccaccino
Alfredo Puerari
Figlio di Antonio, nacque a Ferrara prima del 22 ag. 1466, giorno in cui morì sua madre Diamante Oldoini (Bonetti, 1923, p. 64).
Antonio, cremonese, [...] heredum celebris pictoris ..." (ibid., pp. 225-227).
Dopo Bonifacio e Benedetto Bembo, il B., fin verso la fine delle opere. Si veda inoltre: G. Vasari, Le vite..., a cura di G. Milanesi, IV, Firenze 1879, pp. 581-585; VI, ibid. 1881, p. 459; L. N. ...
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FUCIGNA (Fusina, Fucina), Andrea
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Carrara da Pietro tra il 1658 e il 1661 (come si può ricavare dagli Stati delle anime di S. Spirito in Sassia e dal testamento), [...] 16. und 17. und 18. Jahrhunderts, in Römisches Jahrbuch für Kunstgeschichte, IV [1940], pp. 384 s.) a un anonimo "Maestro dei busti tagliati il monumento, ora trasferito nella chiesa dei Ss. Bonifacio e Alessio (la chiesa originaria è andata distrutta ...
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pantheon
pàntheon ‹pànteon› (o pànteon) s. m. [dal lat. pantheon (o pantheum), che è dal gr. πάνϑεον o πάνϑειον (ἱερόν) «(tempio) di tutti gli dei», comp. di παν- «pan-» e ϑεός «dio»; il sign. 2, sull’esempio del fr. panthéon]. – 1. a. Propr.,...