Dinastia, originatasi tra il 10° e l’11° sec., che regnò sull’Italia dal 1861 al 1946. Trae nome dall’omonima regione dove inizialmente ebbe propri possedimenti, poi estesi anche al di qua delle Alpi fino [...] divisi in tre parti. Morti Amedeo IV (1253) e il suo unico erede maschio Bonifacio (1263), contro le disposizioni di il Basso Vallese. Beatrice (m. prima del 1259), figlia di Amedeo IV di S., moglie di Manfredo III marchese di Saluzzo (1233), dal 1244 ...
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Figlio (n. Valenciennes 1171 - m. forse 1205) di Baldovino, conte di Hainaut (VIII di Fiandra), ereditò nel 1194 la contea di Fiandra e l'anno successivo quella di Hainaut; nel 1197-99 appoggiò Riccardo [...] di Douai, Aire e Saint-Omer. Successivamente partecipò alla IV Crociata (1203) e, caduta Costantinopoli, fu eletto imperatore (9 maggio 1204). Il suo dissidio con il marchese Bonifacio di Monferrato per il possesso di Salonicco fu composto dall ...
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Figlio (m. Vernon-sur-Seine 1306) di Ugo IV. Sebbene investito del ducato dal padre (m. 1272), che aveva escluso nel testamento ogni altro dalla successione, dovette difendere il ducato dai mariti delle [...] figlie dei suoi due fratelli maggiori, Eudes e Giovanni. Ebbe alleato il re Filippo il Bello, verso il quale si mantenne sempre fedele, specie nella lotta contro Bonifacio VIII. Gli successe il figlio Ugo V. ...
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Trovatore provenzale limosino (m. 1220 circa). Visse anche in Lombardia, e seguì Bonifacio di Monferrato nella IV crociata (1202). Tra le sue composizioni (più di sessanta, tra cui una in lingua d'oil) [...] emerge il planh per Riccardo Cuor di Leone (1199) ...
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Figlio (Fontainebleau 1268 - ivi 1314) di Filippo III l'Ardito e di Isabella d'Aragona. A lui si deve la trasformazione dello stato in una monarchia nazionale accentrata. Fu in contrasto con il papa Bonifacio [...] e, con l'aiuto dei Colonna, detenne per qualche giorno il papa, preso prigioniero ad Anagni (lo schiaffo di Anagni, 1303). Morto Bonifacio VIII e dopo il breve pontificato di Benedetto XI, F. ottenne l'elezione d'un papa a lui favorevole, Clemente V ...
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LAZIO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARDINALI
Roberto ALMAGIA
Giulio BERTONI
Raffaele CORSO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Ugo ANTONIELLI
Bruno PARADISI
Pietro TOESCA
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E uno dei compartimenti in cui [...] era annullata dai Vespri Siciliani e dalla strage di Forlì (1282). Onorio IV e Nicolò IV seguitarono la via del grande predecessore.
Ma più di tutti Bonifacio VIII (1294-1303) si adoperò alla costruzione dello stato. In nome degl'interessi di questo ...
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INNOCENZO IV papa
Raffaello Morghen
Sinibaldo Fieschi, dei conti di Lavagna, nato a Genova negli ultimi anni del sec. XII, studiò diritto canonico a Bologna, e al tempo di Onorio III già compare come [...] l'abisso in cui sarebbe esso stesso caduto: nell'azione d' Innocenzo IV infatti è già in atto la politica di Bonifacio VIII.
Fonte: E. Berger, Les Registres d'I. IV, Parigi 1894; A. Potthast, Regesta pontificum romanorum, Berlino 1874; Böhmer-Ficker ...
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Filosofo e teologo medievale, appartenente secondo i più antlchi biografi alla famiglia Colonna, nato a Roma verso il 1246-1247, morto in Avignone il 22 dicembre 1316. Giovane entrò nell'ordine degli eremitani [...] Bello; è ricordato anche da Dante (Com., IV, 24) ed ebbe larghissima diffusione; poi il De renuntiatione papae, per sostenere la validità dell'abdicazione di Celestino V, in sostegno di Bonifacio VIII; ma soprattutto il De ecclesiastica sive de summi ...
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Niccolò Boccasini, nato a Treviso nel 1240, entrò nell'ordine domenicano nel 1254 e ne fu generale nel 1296. Compose varî commentarî sulle Sacre Scritture. Creato cardinale da Bonifacio VIII nel 1298, [...] assolse e reintegrò nei loro diritti i Colonnesi; revocò alcuni dei decreti bonifaciani contro la Francia, e assolse Filippo IV e i suoi consiglieri e fautori da tutte le condanne, escludendo il solo Guglielmo di Nogaret e gl'Italiani colpevoli ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] figlio o fratello di Auleste, fondatore di Perugia.
Verso la metà del sec. IV a. C. Felsina fu presa e distrutta dai Galli Boi; seguì poi un di Bazzano, il Comune volle erigere una statua a Bonifacio VIII si dovette ricorrere all'orafo Manno senese. ...
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pantheon
pàntheon ‹pànteon› (o pànteon) s. m. [dal lat. pantheon (o pantheum), che è dal gr. πάνϑεον o πάνϑειον (ἱερόν) «(tempio) di tutti gli dei», comp. di παν- «pan-» e ϑεός «dio»; il sign. 2, sull’esempio del fr. panthéon]. – 1. a. Propr.,...