CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] . 59); reg. II, cc. 1, 3, 28 (id. a cc. 3v, 4v, 6v, 9);reg. III, c. 6v (id. a cc. 45v, 46v); Ibid., Maggior Cons. Deliber., reg. 19, Novella, cc. città nobilissima..., Venetia 1581, p. 131v; B. Bonifacio, Elogia Contarena, Venetiis 1623, pp. 31-33; P ...
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Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] quando in essa venne ordinato vescovo il presbitero Bonifacio I. In un'altra redazione della Passio Massimiano XII, XCIX-C, CCIX, 1, 14-33, 34-41, 72-3, 162, 164-66, 228; III, a cura di C. Vogel, ivi 1957, pp. 6-7, 76.
Liber pontificalis, pars prior, ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] dal primo matrimonio del padre con una certa Tegghiana: Bonifacio e Iacopo, e le sorellastre Margherita, Sandra ed ultime rubriche (994-996) con la notizia della uccisione di Carlo III di Durazzo, 24 febbr. 1386, e delle vociferazioni che ne seguirono ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] , ma lo specifico ramo, dopo aver ottenuto con Bonifacio il senatorato da Giulio II nel 1506, lo aveva II, Lettere a G. F., a cura di E. Carusi, Città del Vaticano 1938; III, Appendici. Due lettere di G. A. Zanetti. Lettere di G. F. a Gaetano ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] , Guglielmo Grosso, Bartolomeo Semplice, nonché Federico e Bonifacio d'Agliano. Anche le chiese rivendicarono, però, la Firenze 1933, p. 80; G. Cecchini, Il Caleffo Vecchio del Comune di Siena, III Siena 1934, pp. 516 s. n. 338, 520 s. nn. 249-351 ...
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FORTEBRACCI, Bernardino
Franco Rossi
Figlio del conte di Montone Carlo di Andrea, detto Braccio da Montone, e presumibilmente della prima moglie di questo, Anna Colonna, nacque intorno al 1441 forse [...] si trasferì nel campo dell'esercito a San Bonifacio. Le gravi condizioni di salute del conte Storia delle compagnie di ventura in Italia, Torino 1845, II, pp. 287, 307; III, p. 303; A. Luzio - R. Renier, Francesco Gonzaga alla battaglia di Fornovo, ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] come pure approvò gli scritti di Scipione Bonifacio che, nella democratica Repubblica veneta, propugnava 207-210, 213, 324; Carteggi di giansenisti liguri, a cura di E. Codignola, I-III, Firenze 1941-42, ad Indicem; N. Ferrini, L'abate L. C. da Città ...
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FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] dove in dicembre seguaci del Rosso avevano scacciato Bonifacio d'Aragona. A motivo della guerra, G. Léonard, Histoire de Jeanne Ire reine de Naples comtesse de Provence (1343-1382), III, Monaco-Paris 1936, pp. 168, 205 s., 208-216, 221, 227-250, 257 ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] C. aveva mandato a intervistare a Praga da suo nipote Bonifacio Caetani - si mostrava l'esistenza di serie intenzioni di anche questa conclusione fu sconfessata subito dopo sia da Sigismondo III, sia da Rodolfo II.
Anche i ripetuti colloqui tenuti ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] se entro otto giorni non fossero giunti soccorsi da parte di Federico III, e ottenne un salvacondotto per recarsi dal papa e dal re, ratificati a Napoli da Carlo II il 15 novembre.
Giunto da Bonifacio VIII, il M. gli raccontò che durante l'esilio non ...
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pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...