BAVARI
M. Martin
Le prime fonti storiche e archeologiche relative al popolo germanico dei Baiobari o Baiovari e concernenti le province romane di confine, Rezia II e Norico, tra i fiumi Lech ed Enns, [...] longobarda, continui fino all'ultimo duca di Baviera Tassilone III (748-788), costituiscono l'espressione dei rapporti culturali fase di cristianizzazione; tuttavia solo nel 739, con Bonifacio, furono organizzate le prime diocesi, con sedi episcopali ...
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GADDI, Gaddo
Ada Labriola
Figlio di Zanobi, originario di Firenze, fu attivo come pittore tra XIII e XIV secolo. Fu il capostipite di un'importante famiglia trecentesca di artisti, come attesta il triplice [...] , Firenze 1990, pp. 49 s., 105 s.; A. Tomei, in Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, Torino 1991, pp. 359-365; L. Bellosi, Simone Martini e i mosaici del transetto del duomo di Pisa, in Prospettiva, 1992 ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Francesco Benedetto
Rita Binaghi Picciotto
Figlio dell'architetto e ingegnere Giovanni Battista (cfr. voce in questo Dizionario) e di Anna Maria Manera, nacque a Torino verosimilmente [...] conte di Sambuy (palazzo Scaglia di Verrua) nell'isola di S. Bonifacio (Torino, Arch. stor. della città, Cart. 62, fasc. de l'Hotel de la Préfecture de Marengo" (Fondo N, Pays étrangers, N III Marengo 1 1-4, Prov. F. 13 1564).
Non si conoscono la data ...
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FERRUCCI, Nicodemo
Sandro Bellesi
Figlio dello scalpellino Michelangelo di Bastiano, nacque a Fiesole (Firenze) nel "popolo" della Canonica il 23 genn. 1575 (1574 ab Incarnatione; Fiesole, Arch. capitolare, [...] , egli eseguì per l'ospedale di Bonifacio l'affresco con S. Caterina d'Alessandria Die Kirchen von Florenz, I, Frankfurt am Main 1940, pp. 399 s., 402 n. 31, 404 n. 49; III, ibid. 1952, pp. 87, 90 n. 15, 122, 124, 139 nn. 74 s., 141 n. 98, 629 ...
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LUZZO, Lorenzo (detto Morto da Feltre)
Laura Di Calisto
Nacque probabilmente a Feltre intorno al 1485 da Bartolomeo, medico chirurgo documentato a Zara dal 1475, padre anche del "clericus" Giovanni, [...] Repubblica di Venezia. Anche la cronaca scritta da Bonifacio Pasole nel 1580 in cui viene ricordato un Id., in La pittura nel Veneto. Il Cinquecento, a cura di M. Lucco, III, Milano 1999, pp. 1302 s.; Id., "Nuda membra et Satirorum salaces gestus" ...
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PAOLO da Gualdo Cattaneo
Cristiana Pasqualetti
PAOLO da Gualdo Cattaneo. – Nato prima del 1380, questo scultore, attivo a Roma e nel Lazio meridionale nei primi due decenni del Quattrocento, era originario [...] segno di gratitudine per i provvedimenti assunti da Bonifacio nell’anno 1400 per il restauro della basilica . da G. detto ‘Paolo Romano’, in Rassegna d’arte umbra, II-III (1911), pp. 29-35; Id., Meister Paulus, in Monatshefte für Kunstwissenschaft ...
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JACOPO di Lorenzo
E. Bassan
Marmoraro romano attivo nel Lazio fra il 1180 ca. e il secondo decennio del sec. 13°, esponente di rilievo di una delle più importanti botteghe cosmatesche a struttura familiare, [...] a Innocenzo IV (1198-1254), in Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991, pp. 237-319: 246-248; E. Parlato, S. Romano, Roma e il Lazio (Italia romanica, 13), Milano 1992. ...
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PACINI, Sante
Alessandra Baroni
PACINI, Sante (Santi). – Nacque nel 1734 a Firenze nella parrocchia di S. Lorenzo, da Giuseppe e Rosa (Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Archivio capitolare [...] santi padri camaldolesi, ossia S. Michele Pini, S. Bruno Bonifacio, S. Pier Damiano e il Beato Ambrogio Traversari.
Realizzò Pisa 2009, I, pp. 445-449; Inventario Generale delle stampe GDSU, III: A. Baroni, I ‘libri’ di stampe dei Medici e le stampe ...
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GUGLIELMO
Sara Magister
Non si conoscono l'origine e la formazione di questo artista, documentato nel terzo quarto del XII secolo nell'ambito del cantiere del duomo di Pisa, in passato erroneamente [...] fin dall'XI secolo ma minato da una bolla di Bonifacio VIII che nel 1297 aveva concesso al re d' pp. 150 s.; A. Venturi, L'arte romanica, in Storia dell'arte italiana, III, Milano 1904, pp. 920-938; T. Casini, Le iscrizioni sarde del Medioevo, in ...
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TABERNACOLO
C. Pisoni
Edicola chiusa che contiene la pisside (v.), con le Sacre Specie consacrate e non consumate.Il termine t., riferito a uno specifico oggetto atto a conservare il SS. Sacramento, [...] , 1990, pp. 349-381; A.M. D'Achille, La scultura, in Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991, pp. 145-235; E. Russo, Sculture del complesso eufrasiano di Parenzo, Napoli ...
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pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...