Ideale, vagheggiato in tutto il Medioevo, di restaurazione dell’antica potenza imperiale romana, elevata dalla missione ancor più universalistica del cristianesimo, che in Roma aveva il suo centro. Sostenuto [...] polemici tra Impero e Papato, la prematura fine di Ottone III (1002), fecero naufragare l’ideale del giovane imperatore. La r cristiano al potere della Chiesa di Roma (Innocenzo III, Bonifacio VIII), affrettò la vanificazione dell’idea di renovatio ...
Leggi Tutto
Famiglia le cui origini storiche risalgono al 12º sec., e riguardano quattro rami di essa, esistenti a Napoli, Roma, Pisa e Anagni. Quest'ultimo, il più importante, accrebbe straordinariamente la sua potenza [...] logoteta e protonatario del Regno (m. 1491), e Onorato III che, per aver parteggiato per i Francesi, fu spogliato nel -1599), che assolse importanti missioni in Francia e in Polonia, Bonifacio II, Antonio II, arcivescovo di Capua e nunzio presso l' ...
Leggi Tutto
Figlio settimogenito (Susa 1203 circa - probabilmente Pierre-Châtel 1268) di Tommaso I. Alla morte del padre (1233) lasciò lo stato ecclesiastico per contendere col fratello Aimone al fratello primogenito [...] Soggiornò poi a varie riprese in Inghilterra, tutore del re Enrico III, suo nipote, da cui ebbe il titolo di conte di In seguito ottenne dal fratello Tommaso, tutore del minore conte Bonifacio, figlio di Amedeo IV, tutti i possessi sabaudi nello ...
Leggi Tutto
Secondogenito (n. verso il 1264 - m. Barcellona 1327) di Pietro III il Grande e di Costanza, figlia di re Manfredi di Sicilia, dopo la rivoluzione del Vespro si recò in Sicilia, di cui fu proclamato re [...] 1285); alla morte poi del fratello, il primogenito Alfonso III (1291), salì anche sul trono di Catalogna-Aragona. l'investitura della Corsica e della Sardegna già avuta da Bonifacio VIII, e procedette subito alla loro occupazione superando le ...
Leggi Tutto
Nobile famiglia romana; dominò in Roma e nei vicini castelli assieme ai Colonna, agli Orsini, agli Annibaldi e ai Caetani, dal sec. 13º in poi. Derivata da Aimerico, padre di Cencio Camerario (il futuro [...] , la famiglia, che si unì ai Colonna contro Bonifacio VIII, nel periodo avignonese appare ormai definitivamente legata alla , e il maresciallato della Chiesa, ereditario dai tempi di Paolo III, ai Chigi; il palazzo fu poi acquistato dagli Orsini e ...
Leggi Tutto
Ministro e generale dell'imperatore romano Valentiniano III (n. 390 circa - m. 454). Dal 423 fu comes domesticorum, nel 429 magister utriusque militiae, guerreggiò contro i Goti e contro i Franchi; nel [...] 430 domò un'insurrezione militare. Dimesso dalla carica, che fu da Galla Placidia conferita a Bonifacio, combatté contro di lui. Nel 433 E. fu reintegrato nel potere e combatté ancora con fortuna contro i Burgundî, i Goti e i Franchi, rafforzando in ...
Leggi Tutto
Famiglia veronese (nota anche come Montécchi); fu dalla fine del sec. 12º a capo del partito ghibellino che con l'aiuto di Torello Salinguerra (1205) di Ferrara, e più tardi di Ezzelino III da Romano (1226) [...] combatté la famiglia guelfa dei Conti di S. Bonifacio. Dopo un'effimera conciliazione (1235) i M. ripresero la lotta, favorendo il predominio di Ezzelino III in Verona, durato poi fino al 1259. Quando però si videro esclusi dall'effettivo governo ...
Leggi Tutto
Famiglia inglese. Capostipite fu Sir Henry (m. 1268), seguace di Simone di Montfort, che capeggiò i londinesi alla battaglia di Lewes. Suo figlio John (m. 1313 circa) fu candidato al trono di Scozia (1290); [...] Galles; firmò (1301) la lettera dei baroni a Bonifacio VIII che respingeva l'interferenza papale negli affari di 83), favorito e seguace di Edoardo IV, fu assassinato da Riccardo III. I suoi discendenti, conti di Huntingdon, trasmisero il titolo di ...
Leggi Tutto
Figlio (secc. 13º-14º) di Gentile Orsini; fratello del cardinale Matteo Rosso, podestà di Viterbo nel 1259, di Lucca nel 1262, di Messina nel 1269 e di Orvieto nel 1278, in questo stesso anno fu da Niccolò [...] III, suo zio, nominato conte di Romagna e governatore di Bologna ove si sforzò di conciliare le due fazioni avverse e capitano del popolo in Orvieto (1287), poi nominato da Bonifacio VIII governatore del ducato di Spoleto (1298), morì verso il 1319 ...
Leggi Tutto
Figlia (n. circa 1015 - m. Pisa 1076) di Federico di Lussemburgo duca dell'Alta Lorena; educata alla corte di Corrado II il Salico, fu data in sposa al marchese Bonifacio di Toscana, vedovo e già anziano. [...] un fiero avversario dell'Impero, Goffredo il Barbuto figlio di Gozzelone duca della Bassa Lorena. Fatta prigioniera dal cugino Enrico III e condotta in Germania, fu liberata (1056) solo alla morte di questo dalla vedova di lui Agnese. Da allora si ...
Leggi Tutto
pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...